30.10.2018
Colectiv – Ricorrono oggi tre anni dallincendio scoppiato nel club bucarestino Colectiv, in cui hanno perso la vita 64 persone. Dopo circa un anno e mezzo dalla tragedia, un giovane ferito si è suicidato. Alla memoria delle vittime sono state dedicate due messe, una marcia e la presentazione della pellicola “Scendiamo alla prossima fermata”, con la regia di Tedy Necula, che racconta la storia dei viaggiatori in una carrozza della metropolitana bucarestina, il giorno dopo lincendio. Il presidente Klaus Iohannis ha deposto una corona di fiori al luogo della tragedia, ha acceso una candela e ha osservato un minuto di raccoglimento.
Mozione – La Camera dei Deputati ha esaminato oggi la mozione inoltrata dalle opposizioni PNL e USR contro il ministro Tudorel Toader, che, a loro avviso, tramite il suo comportamento, avrebbe abbandonato la Giustizia nelle mani dei fuorilegge, rimandando la Romania al periodo in cui i fascicoli venivano risolti nelle sedute di partito. Il voto è previsto per domani. Daltra parte, il ministro Toader ha annunciato la presentazione della procedura di nomina e del fascicolo di candidatura del procuratore generale, Augustin Lazar. La scorsa settimana, Toader ha chiesto la sua revoca dalla carica. Tra i motivi invocati, la presunta esistenza, nella pratica di candidatura, di una soluzione di chiusura di una causa intentata contro il presidente Klaus Iohannis mentre era sindaco della città di Sibiu. Secondo il CSM, la pratica non contiene un documento del genere.
Politica di coesione – La mancanza di infrastruttura in Romania è da attribuire a “uneredità storica”. Lo ha dichiarato la commissaria europea per la Politica regionale, Corina Cretu, ad una una conferenza sul futuro della politica di coesione, svoltasi a Bucarest, aggiungendo che il Paese non ha avuto dei progetti applicabili sin dal primo giorno del suo ingresso nellUnione. Corina Cretu ha annunciato che la CE propone un aumento del 10% degli stanziamenti per Romania, Bulgaria e Grecia nellesercizio 2021-2027, ed ha richiamato nuovamente lattenzione sul fatto che le autorità romene non accedono ai soldi resi disponibili da Bruxelles per grossi progetti di infrastruttura, trasporto o sanità. Sempre a Bucarest si trova anche il commissario europeo per bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, che ha incontrato la premier Viorica Dăncilă, per discussioni su aspetti legati al quadro finanziario pluriennale.
FMI – Una missione del FMI arriverà la prossima settimana a Bucarest per incontri con autorità, imprenditori ed esponenti della società civile. I temi sono stati presentati durante una riunione dal rappresentante del FMI per la Romania e la Bulgaria, Alejandro Hajdenberg. Si tratta del quadro macroeconomico, della preparazione della Finanziaria per lanno prossimo, nonchè dei progressi ottenuti nellattuazione delle riforme strutturali. Hajdenberg ha annunciato che le previsioni per il corrente anno indicano una crescita economica del 4%, inferiore a quella del 2017. Alejandro Hajdenberg ha precisato che il FMI anticipa una riduzione dellinflazione fino al 3,5% per la fine dellanno e un deficit di bilancio pari a 3,6% del PIL.
Centenario Grande Guerra – Il 10 e l11 novembre, il presidente romeno Klaus Iohannis parteciperà a Parigi alle cerimonie dedicate al Centenario dellArmistizio che ha fermato le ostilità della prima Guerra Mondiale. Il capo dello stato sarà presente, assieme ai leader degli stati belligeranti e dei Paesi che hanno sostenuto la guerra, alla cerimonia che si svolgerà allArco di Trionfo. Iohannis parteciperà anche ai lavori del Forum di Pace di Parigi, un iniziativa del presidente Emmanuel Macron, che proporrà progetti concreti a favore del multiculturalismo, della cooperazione e della pace. Sempre a Parigi, il capo dello stato incontrerà gli studenti romeni dellarea parigina impegnati in attività di ricerca. Secondo la Presidenza, lincontro che sarà organizzato allAmbasciata di Romania a Parigi, è dedicato al contributo romeno allo sviluppo della scienza e della tecnica nel Centenario della Grande Unità.
Difesa – Le forze americane hanno annunciato di aver trasportato unimportante quantità di armi verso lEuropa. Si tratta della maggiore operazione di questo tipo dopo la fine della guerra nel Kosovo, quando gli USA hanno svolto un ruolo chiave nellintervento della NATO contro lex Jugoslavia. Il trasporto americano coincide con la più importante esercitazione militare dellAlleanza organizzata dopo la fine della Guerra Fredda. Trident Juncture 18 si svolge in Norvegia e vede impegnati decine di migliaia di militari degli stati alleati e partner. La Romania partecipa con militari di Stato Maggiore al Centro Operazioni Psicologiche. In Norvegia si è trovato oggi anche il capo di Stato Maggiore dellEsercito romeno, il generale Nicolae Ciucă.
Radio Romania – Giornata delle porte aperte oggi a Radio Romania, in attesa del 90/o anniversario del servizio pubblico, il 1 novembre. Le celebrazioni sono iniziate ieri, quando il principale studio di trasmissione dellemittente è stato intitolato a Paul Grigoriu, uno dei suoi più grandi giornalisti, come omaggio alla sua attività pluridecennale nel servizio pubblico. Sempre ieri è stato inaugurato anche il primo sitcom radiofonico in Romania, che racconta in 11 puntate le origini del teatro al microfono. Le celebrazioni proseguiranno nei giorni prossimi con concerti delle orchestre e dei cori di Radio Romania.
România Internațional, 30.10.2018, 15:15
Colectiv – Ricorrono oggi tre anni dallincendio scoppiato nel club bucarestino Colectiv, in cui hanno perso la vita 64 persone. Dopo circa un anno e mezzo dalla tragedia, un giovane ferito si è suicidato. Alla memoria delle vittime sono state dedicate due messe, una marcia e la presentazione della pellicola “Scendiamo alla prossima fermata”, con la regia di Tedy Necula, che racconta la storia dei viaggiatori in una carrozza della metropolitana bucarestina, il giorno dopo lincendio. Il presidente Klaus Iohannis ha deposto una corona di fiori al luogo della tragedia, ha acceso una candela e ha osservato un minuto di raccoglimento.
Mozione – La Camera dei Deputati ha esaminato oggi la mozione inoltrata dalle opposizioni PNL e USR contro il ministro Tudorel Toader, che, a loro avviso, tramite il suo comportamento, avrebbe abbandonato la Giustizia nelle mani dei fuorilegge, rimandando la Romania al periodo in cui i fascicoli venivano risolti nelle sedute di partito. Il voto è previsto per domani. Daltra parte, il ministro Toader ha annunciato la presentazione della procedura di nomina e del fascicolo di candidatura del procuratore generale, Augustin Lazar. La scorsa settimana, Toader ha chiesto la sua revoca dalla carica. Tra i motivi invocati, la presunta esistenza, nella pratica di candidatura, di una soluzione di chiusura di una causa intentata contro il presidente Klaus Iohannis mentre era sindaco della città di Sibiu. Secondo il CSM, la pratica non contiene un documento del genere.
Politica di coesione – La mancanza di infrastruttura in Romania è da attribuire a “uneredità storica”. Lo ha dichiarato la commissaria europea per la Politica regionale, Corina Cretu, ad una una conferenza sul futuro della politica di coesione, svoltasi a Bucarest, aggiungendo che il Paese non ha avuto dei progetti applicabili sin dal primo giorno del suo ingresso nellUnione. Corina Cretu ha annunciato che la CE propone un aumento del 10% degli stanziamenti per Romania, Bulgaria e Grecia nellesercizio 2021-2027, ed ha richiamato nuovamente lattenzione sul fatto che le autorità romene non accedono ai soldi resi disponibili da Bruxelles per grossi progetti di infrastruttura, trasporto o sanità. Sempre a Bucarest si trova anche il commissario europeo per bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, che ha incontrato la premier Viorica Dăncilă, per discussioni su aspetti legati al quadro finanziario pluriennale.
FMI – Una missione del FMI arriverà la prossima settimana a Bucarest per incontri con autorità, imprenditori ed esponenti della società civile. I temi sono stati presentati durante una riunione dal rappresentante del FMI per la Romania e la Bulgaria, Alejandro Hajdenberg. Si tratta del quadro macroeconomico, della preparazione della Finanziaria per lanno prossimo, nonchè dei progressi ottenuti nellattuazione delle riforme strutturali. Hajdenberg ha annunciato che le previsioni per il corrente anno indicano una crescita economica del 4%, inferiore a quella del 2017. Alejandro Hajdenberg ha precisato che il FMI anticipa una riduzione dellinflazione fino al 3,5% per la fine dellanno e un deficit di bilancio pari a 3,6% del PIL.
Centenario Grande Guerra – Il 10 e l11 novembre, il presidente romeno Klaus Iohannis parteciperà a Parigi alle cerimonie dedicate al Centenario dellArmistizio che ha fermato le ostilità della prima Guerra Mondiale. Il capo dello stato sarà presente, assieme ai leader degli stati belligeranti e dei Paesi che hanno sostenuto la guerra, alla cerimonia che si svolgerà allArco di Trionfo. Iohannis parteciperà anche ai lavori del Forum di Pace di Parigi, un iniziativa del presidente Emmanuel Macron, che proporrà progetti concreti a favore del multiculturalismo, della cooperazione e della pace. Sempre a Parigi, il capo dello stato incontrerà gli studenti romeni dellarea parigina impegnati in attività di ricerca. Secondo la Presidenza, lincontro che sarà organizzato allAmbasciata di Romania a Parigi, è dedicato al contributo romeno allo sviluppo della scienza e della tecnica nel Centenario della Grande Unità.
Difesa – Le forze americane hanno annunciato di aver trasportato unimportante quantità di armi verso lEuropa. Si tratta della maggiore operazione di questo tipo dopo la fine della guerra nel Kosovo, quando gli USA hanno svolto un ruolo chiave nellintervento della NATO contro lex Jugoslavia. Il trasporto americano coincide con la più importante esercitazione militare dellAlleanza organizzata dopo la fine della Guerra Fredda. Trident Juncture 18 si svolge in Norvegia e vede impegnati decine di migliaia di militari degli stati alleati e partner. La Romania partecipa con militari di Stato Maggiore al Centro Operazioni Psicologiche. In Norvegia si è trovato oggi anche il capo di Stato Maggiore dellEsercito romeno, il generale Nicolae Ciucă.
Radio Romania – Giornata delle porte aperte oggi a Radio Romania, in attesa del 90/o anniversario del servizio pubblico, il 1 novembre. Le celebrazioni sono iniziate ieri, quando il principale studio di trasmissione dellemittente è stato intitolato a Paul Grigoriu, uno dei suoi più grandi giornalisti, come omaggio alla sua attività pluridecennale nel servizio pubblico. Sempre ieri è stato inaugurato anche il primo sitcom radiofonico in Romania, che racconta in 11 puntate le origini del teatro al microfono. Le celebrazioni proseguiranno nei giorni prossimi con concerti delle orchestre e dei cori di Radio Romania.