30.10.2014
Bucarest — La Rappresentanza della Commissione Europea in Romania auspica che il voto di domenica al primo turno delle presidenziali rappresenti l’opzione di un numero quanto più numeroso dei 18 milioni di romeni aventi diritto di voto. 14 candidati si sono iscritti nella competizione elettorale alla fine della quale gli elettori decideranno chi assumerà l’incarico dell’attuale capo dello stato di centro-destra, Traian Băsescu. Saranno allestiti 18.550 seggi elettorali nel Paese e 294 all’estero. Verranno stampati 21 milioni di schede elettorali e prodotti oltre 94 mila timbri. L’eventuale secondo turno delle presidenziali si svolgerà il 16 novembre.
România Internațional, 30.10.2014, 14:42
Bucarest — La Rappresentanza della Commissione Europea in Romania auspica che il voto di domenica al primo turno delle presidenziali rappresenti l’opzione di un numero quanto più numeroso dei 18 milioni di romeni aventi diritto di voto. 14 candidati si sono iscritti nella competizione elettorale alla fine della quale gli elettori decideranno chi assumerà l’incarico dell’attuale capo dello stato di centro-destra, Traian Băsescu. Saranno allestiti 18.550 seggi elettorali nel Paese e 294 all’estero. Verranno stampati 21 milioni di schede elettorali e prodotti oltre 94 mila timbri. L’eventuale secondo turno delle presidenziali si svolgerà il 16 novembre.
Bucarest — La Romania e la Moldova hanno firmato un accordo di collaborazione, concordato dalle camere di commercio dei due Paesi, e volto ad agevolare i contatti imprenditoriali. Nel 2013, l’interscambio è ammontato a 1,3 miliardi di dollari. I moldavi sono interessati ad esportare prodotti agroalimentari e la Romania potrebbe beneficiare dei vantaggi offerti dal nuovo mercato moldavo che dovrà rispettare le esigenze comunitarie, alla luce della recente entrata in vigore dell’accordo di libero scambio tra l’UE e la Moldova.
Berlino — Più di 4.000 militari di 18 Paesi, tra cui la Romania e la Moldova, partecipano ad un’esercitazione nella regione tedesca di Hohenfels. I militari effettuano missioni di pattugliamento, scorta, sorveglianza, sostegno, pianificazione ed evacuazione sanitaria. L’esercitazione, in programma fino al 12 novembre, è volta a migliorare l’interoperabilità delle forze terrestri degli stati partner nell’ambito di operazioni multinazionali. Accanto a Romania e Moldova, vi partecipano militari di Albania, Bulgaria, Danimarca, Armenia, Canada, Ungheria, Germania, Norvegia, USA, Slovacchia, Slovenia, Montenegro, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna e Serbia.
Bucarest — La presidente del Consiglio Nazionale dell’Audiovisivo, Laura Georgescu, ha confermato a Radio Romania che i procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione hanno ritirato più documenti dagli uffici dell’istituzione, senza precisare però di quale dossier si tratta. Fonti giudiziarie sostengono però che le perquisizioni avrebbero a che fare con la stesura di documenti con dati falsi di identificazione in seguito ai quali a quattro emittenti televisive sono state inflitte delle multe. In replica, Laura Georgescu ha precisato che non avrebbe alcun motivo di falsificare querele visto che ogni membro ha il diritto di intervenire di propria iniziativa ed ha aggiunto che le decisioni di multare emittenti radio o televisive vengono prese in seguito ad una votazione.
Bruxelles — L’Unione Europea ha deciso di investire 650 milioni di euro in oltre 30 progetti di infrastruttura energetica, la maggior parte nei Paesi Balcanici e nell’Europa Centrale. Stando alla Commissione Europea, i progetti faranno aumentare la sicurezza energetica dell’Europa, diminuiranno l’isolamento di più stati membri in rapporto alla rete UE e contribuiranno al completamento del mercato europeo di energia. Quasi 300 milioni di euro sono destinati ad un progetto di interconnessione dei gasdotti tra Polonia e Lituania. Un’interconnessione elettrica fra Estonia e Lettonia beneficerebbe di un sostegno pari a oltre 100 milioni di euro.
Bruxelles — La NATO ha reso noto di aver individuato e seguito, nelle ultime 48 ore, quattro gruppi di aerei militari russi che effettuavano esercitazioni militari negli spazi aerei internazionali dei Mari Baltico, del Nord, Nero e dell’Oceano Atlantico. Il Comando della NATO ha definito l’azione “di grande portata” e “inconsueta”. Siccome gli aerei russi non hanno annunciato nessun piano di volo, l’Alleanza considera che la situazione abbia rappresentato un potenziale rischio per i voli civili.
Bucarest — La nazionale di pallamano della Romania ha sconfitto la squadra del Kosovo, per 36-24, ieri sera a Bucarest, nella sua partita di debutto nel Gruppo C dei preliminari del Campionato Europeo 2018. La partita di ritorno è prevista sabato a Pristina. Dello stesso gruppo fa parte anche la nazionale dell’Italia che i romeni incontreranno a giugno 2015. Solo la squadra vincitrice del gruppo si qualificherà nella tappa successiva della competizione. E’ stata la prima volta che una squadra romena ha incontrato, in una partita ufficiale, una squadra del Kosovo. (traduzione di Gabriela Petre)