30.08.2024 (aggiornamento)
Romania-Moldova: il presidente Klaus Iohannis domani in visita ufficiale a Chişinău, su invito dell’omologa Maia Sandu/ UE: il capo della diplomazia romena a Bruxelles, mantere pressione su Mosca e continuare sostegno militare ed energetico all’Ucraina/ Calcio: FCSB, squadra campione di Romania, nella prima fase campionato di Europa League
Newsroom, 30.08.2024, 19:34
Romania – Moldova – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, effettuerà domani una visita ufficiale a Chişinău, su invito dell’omologa Maia Sandu. La visita si svolge anche nel contesto in cui, il 31 agosto, la Romania e la confinante Repubblica di Moldova celebrano la Giornata della Lingua Romena. Klaus Iohannis rivolgerà un fermo messaggio di sostegno e incoraggiamento alle autorità e ai cittadini della Repubblica di Moldova negli sforzi di riforma, democratizzazione, attuazione irreversibile dei principi dello stato di diritto e del percorso europeo, annuncia l’Amministrazione Presidenziale. Inoltre, il presidente rivolgerà un appello ai partner internazionali per l’ulteriore assistenza da concedere alla Repubblica di Moldova sotto tutti i profili, soprattutto alla luce della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e di tutti i rischi derivanti da questa situazione di sicurezza complessa.
UE – Ucraina – La Romania sostiene l’adozione di nuove sanzioni contro la Russia. Nell’incontro informale giovedì a Bruxelles dei ministri degli Esteri europei con il loro omologo ucraino, Dmitro Kuleba, la ministra romena Luminiţa Odobescu ha sottolineato che occorre mantenere la pressione su Mosca e continuare il sostegno militare ed energetico all’Ucraina. La questione degli aiuti militari a Kiev è stata discussa anche oggi nella riunione informale dei ministri della difesa degli stati membri. All’ordine del giorno della riunione figuravano anche gli impegni operativi svolti sotto gli auspici della politica di sicurezza e di difesa comune, il livello di preparazione dell’UE nel campo della difesa e le prospettive di sviluppo del Centro satellitare dell’UE. La Segretaria di Stato per la Politica di Difesa, la Pianificazione e le Relazioni Internazionali, Simona Cojocaru, in rappresentanza della Romania, ha sottolineato il ruolo essenziale della Missione di Assistenza Militare dell’Unione Europea a sostegno dell’Ucraina (EUMAM UA) e del Fondo Europeo per la Pace. Ha inoltre ribadito l’esistenza di sfide nella regione estesa del Mar Nero, causate dalla guerra d’aggressione della Federazione Russa.
Statistica popolazione – La popolazione residente della Romania è aumentata di 9.900 persone al 1° gennaio 2024, rispetto all’inizio dell’anno precedente, e ha raggiunto 19.064.409 persone, secondo i dati pubblicati oggi dall’Istituto Nazionale di Statistica. La popolazione urbana, così come quella femminile, sono maggioritarie (rispettivamente 51,9% e 51,4%). Allo stesso tempo, è ancora accentuato il fenomeno dell’invecchiamento demografico, con un tasso di 123,8 anziani per ogni 100 giovani sotto i 15 anni. Positivo il saldo della migrazione internazionale temporanea di lungo periodo, pari a quasi 82.000 persone. La popolazione residente comprende tutte le persone (di cittadinanza romena, straniera o senza cittadinanza) che hanno la residenza abituale in Romania per un periodo di almeno 12 mesi.
Concorso Enescu – Si apre sabato a Bucarest il Concorso Internazionale George Enescu 2024. Fino al 27 settembre, un numero record di candidati – 667 musicisti con età comprese tra i 13 e 35 anni da quasi 60 paesi – si sfideranno nelle sezioni Composizione, Violoncello, Violino e Pianoforte. L’edizione di quest’anno prevede anche una Masterclass dedicata ai giovani artisti specializzati in direzione d’orchestra, violino, violoncello o pianoforte. Gli atelier saranno tenuti dal maestro romeno Cristian Măcelaru, direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Radio Colonia e direttore musicale dell’Orchestra Nazionale di Francia.
Calcio – Il detentore dello scudetto romeno, FCSB, si è qualificato per i gironi di Europa League dopo aver sconfitto ieri sera a Bucarest la squadra austriaca LASK Linz, per 1-0, nella partita decisiva degli spareggi. L’andata si era conclusa in pareggio, 1-1. Invece, la vicecampionessa CFR Cluj salta i gironi della Conference League, dopo aver perso, in trasferta (3-0) la partita decisiva nello spareggio contro la squadra cipriota FC Pafos. Nell’andata, la squadra di Cluj aveva vinto per 1-0.