30.06.2024
Elezioni: Romania, Governo annuncia consultazioni con i partiti politici su calendario presidenziali e politiche in programma quest'anno/ FITS: 5000 artisti da 82 Paesi al Festival Internazionale di Teatro di Sibiu
Newsroom, 30.06.2024, 16:55
Elezioni – Il Governo di Bucarest annuncia da domani consultazioni con i partiti politici sul calendario delle elezioni presidenziali e politiche di quest’anno. Venerdì, il primo ministro socialdemocratico, Marcel Ciolacu, ha dichiarato che inviterà i leader di tutti i partiti parlamentari a discussioni sul calendario delle presidenziali, spiegando che “le indecisioni” sul tema compromettono la fiducia tra i partner e devono essere fermate. Insieme al governo, il PSD e il PNL non sono riusciti a concordare sulla data delle presidenziali. I liberali avrebbero voluto il loro svolgimento verso la fine dell’anno, tra novembre e dicembre, mentre i socialdemocratici hanno insistito per il mantenimento del periodo già stabilito dalla coalizione, ovvero a settembre. Lo scorso 9 giugno, in Romania si sono svolte anche le elezioni amministrative ed europee
OSCE – A Bucarest continuano fino a mercoledi i lavori della la 31esima sessione annuale dell’Assemblea Parlamentare dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, alla quale partecipano esponenti di oltre 50 Paesi. La guerra lanciata dalla Russia contro l’Ucraina domina l’agenda dei dibattiti, e nei loro interventi, i relatori hanno invocato la pace, la stabilità e il rispetto degli impegni internazionali. Intelligenza artificiale, mutamenti climatici, lotta alla droga e al traffico di esseri umani, ma anche la migrazione sono altri temi di cui si parlerà in questi giorni a Bucarest.
Rincari – Il 1° luglio arriva con nuovi rincari per i romeni – annuncia la stampa economica di Bucarest. Tra l’altro, aumentano di nuovo anche le accise sui carburanti. I calcoli degli specialisti rilevano che un litro di carburante costerà di circa 0,43 RON in più. Alcune stazioni di rifornimento hanno già aumentato i prezzi dalla scorsa settimana, e al momento, il prezzo per un litro di benzina standard oscilla tra 6,99 lei e 7,06 lei al litro, mentre nel caso del diesel standard, tra 7,13 e 7,19 lei al litro. Da domani, anche le bollette del gas subiranno modifiche, dato che l’Agenzia Nazionale per la Regolamentazione dell’Energia ha approvato un aumento medio del 19% per le tariffe di distribuzione. D’altra parte, secondo una decisione dell’Esecutivo, il salario minimo lordo a livello nazionale aumenta dal 1° luglio da 3.300 a 3.700 lei. Di conseguenza, un dipendente pagato con lo stipendio minimo riceverà in più 284 lei netti al mese (circa 57 euro).
Teatro – Sette personalità di spicco del mondo artistico sono state insignite di una stella sulla Walk of Fame di Sibiu, prima della chiusura della 31esima edizione del Festival Internazionale del Teatro organizzato nella città della Romania centrale. Tra le personalità premiate si annoverano l’attrice francese Isabelle Adjani, l’attore americano John Malkovich o il drammaturgo norvegese Jon Fosse, vincitore del Nobel per la letteratura nel 2023. FITS, uno dei più importanti festival di teatro e arti dello spettacolo, ha aperto i battenti il 21 giugno e si conclude oggi. Al Festival di Sibiu sono stati organizzati 830 eventi con la partecipazione di oltre 5.000 artisti da 82 paesi. L’edizione 2024 ha incluso anche una ricca stagione francese, per celebrare il centenario dell’Istituto Francese in Romania, nonchè un’ampia stagione polacca, che ha offerto un’anteprima della Stagione Culturale Romania-Polonia 2024-2025.
Chiesa – Il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniele, ha inviato un messaggio in occasione dell’intronizzazione del nuovo Patriarca della Chiesa Ortodossa Bulgara, esprimendo la convinzione che contribuirà alla difesa e all’affermazione dei valori cristiani nel mondo contemporaneo. Il metropolita Daniil di Vidin, 52 anni, è stato eletto Patriarca di Bulgaria e sostituisce nell’incarico il carismatico Neofit, scomparso a marzo. Membro dell’UE e della NATO, la Bulgaria, Paese slavo e ortodosso, è storicamente, culturalmente e religiosamente vicina a Mosca. Tuttavia, le relazioni sono diventate tese dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. La Chiesa Ortodossa Bulgara rappresenta più di due terzi della popolazione.