30.05.2020
Coronavirus – In Romania, il bilancio dei decessi per il nuovo coronavirus è arrivato a 1259. Le persone contagiate da Covid-19 dal primo caso accertato, tre mesi fa, sono oltre 19 mila. Secondo le autorità, nelle ultime 24 ore si sono registrati circa 151 nuovi contagi. 13.046 le persone guarite. Il maggior numero di casi si è registrato nella provincia di Suceava (nord-est) e nella capitale Bucarest. Per quanto riguarda i cittadini romeni allestero, sono oltre 3000 i contagi accertati, la maggioranza in Italia, Germania e Spagna, tra cui 106 decessi. Dal 1° giugno entreranno in vigore, in Romania, nuove misure di allentamento delle restrizioni imposte nel contesto della pandemia di coronavirus. I romeni potranno spostarsi fuori dalla località di residenza o larea metropolitana senza lobbligo di autocertificazione. Riaprono le terrazze e sarà consentito laccesso alle spiagge, col rispetto di certe condizioni relative al distanziamento fisico, saranno ripresi gli spettacoli allaperto con un numero massimo di 500 spettatori e le competizioni sportive allaperto, ma senza spettatori, e anche il trasporto internazionale stradale e ferroviario di persone. Restano, però, chiusi i centri commerciali, le scuole, gli asili nido e le aree gioco. Inoltre restano sospesi i voli verso e da certi Paesi Ue e non Ue. Permane lobbligo di indossare la mascherina negli spazi chiusi e commerciali, nei mezzi di trasporto pubblico e al lavoro. Viene mantenuta anche la misura della quarantena o dellisolamento fiduciario nellabitazione dichiarata dalla persona in oggetto assieme ai coinquilini, compresa la famiglia, per le persone che rientrano dallestero.
România Internațional, 30.05.2020, 17:32
Coronavirus – In Romania, il bilancio dei decessi per il nuovo coronavirus è arrivato a 1259. Le persone contagiate da Covid-19 dal primo caso accertato, tre mesi fa, sono oltre 19 mila. Secondo le autorità, nelle ultime 24 ore si sono registrati circa 151 nuovi contagi. 13.046 le persone guarite. Il maggior numero di casi si è registrato nella provincia di Suceava (nord-est) e nella capitale Bucarest. Per quanto riguarda i cittadini romeni allestero, sono oltre 3000 i contagi accertati, la maggioranza in Italia, Germania e Spagna, tra cui 106 decessi. Dal 1° giugno entreranno in vigore, in Romania, nuove misure di allentamento delle restrizioni imposte nel contesto della pandemia di coronavirus. I romeni potranno spostarsi fuori dalla località di residenza o larea metropolitana senza lobbligo di autocertificazione. Riaprono le terrazze e sarà consentito laccesso alle spiagge, col rispetto di certe condizioni relative al distanziamento fisico, saranno ripresi gli spettacoli allaperto con un numero massimo di 500 spettatori e le competizioni sportive allaperto, ma senza spettatori, e anche il trasporto internazionale stradale e ferroviario di persone. Restano, però, chiusi i centri commerciali, le scuole, gli asili nido e le aree gioco. Inoltre restano sospesi i voli verso e da certi Paesi Ue e non Ue. Permane lobbligo di indossare la mascherina negli spazi chiusi e commerciali, nei mezzi di trasporto pubblico e al lavoro. Viene mantenuta anche la misura della quarantena o dellisolamento fiduciario nellabitazione dichiarata dalla persona in oggetto assieme ai coinquilini, compresa la famiglia, per le persone che rientrano dallestero.
Coronavirus – Il Ministero romeno degli Esteri ha annunciato di aver facilitato, assieme ad altre istituzioni romene, il rimpatrio, giovedi e venerdi, di oltre 550 cittadini romeni da Spagna, Belgio, Olanda, Austria e Iraq. Lazione continua le iniziative volte a facilitare il rientro nel Paese dei romeni allestero colpiti dalle misure di riduzione della mobilità aerea adottate nel contesto della pandemia di COVID-19. I cittadini romeni rimpatriati non hanno potuto più prolungare il loro soggiorno sul territorio dei rispettivi stati per varie ragioni, precisa il dicastero romeno. Ricordiamo che la TAROM – la compagnia aerea di bandiera – ha prorogato fino alla metà del prossimo mese la sospensione dei voli regolari verso e da destinazioni europee come Italia, Spagna, Gran Gretagna, Francia, Germania e Belgio. Nei prossimi giorni sono, invece, programmati, voli speciali (andata e ritorno) per Amsterdam, Parigi, Bruxelles, Londra e Madrid.
Coronavirus — Sono oltre 6 milioni i casi di coronavirus nel mondo. 2,7 milioni di persone contagiate sono guarite, mentre i decessi sono 370 mila. Il presidente americano, Donald Trump, il cui Paese detiene il record di contagi e decessi, ha annunciato che ha deciso di tagliare i rapporti con l’OMS, che accusa di essere controllata dalla Cina. L’Amministrazione americana ha affermato ripetutamente che Pechino avrebbe nascosto inizialmente la gravità della pandemia di coronavirus, cosicchè Washington non ha potuto prendere le misure necessarie per limitare l’impatto sugli Stati Uniti. Donald Trump ha affermato che la sua amministrazione ha presentato in dettaglio le riforme che l’OMS dovrebbe attuare, ma che l’agenzia si sarebbe rifiutata di agire. Trump ha precisato che Washington riorienterà i fondi verso altre esigenze globali di salute pubblica. La presidente della Comissione Europa, Ursula von der Leyen, e il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, hanno esortato” gli Usa a riconsiderare la loro decisione. La cooperazione e la solidarietà globali tramite gli sforzi multilaterali sono gli unici mezzi efficaci e validi per vincere questa battaglia con cui si sta confrontando il mondo”, hanno sottolineato i due esponenti, accennando alla pandemia di COVID-19.
Nobel Letteratura — La Fondazione Doina Cornea”, intitolata alla nota dissidente anticomunista romena, ha lanciato, oggi, all’intera società romena, alle istituzioni dello stato, alle fondazioni e alle associazioni un appello affinchè sostengano la candidatura della scrittrice romena Ana Blandiana al Premio Nobel per la Letteratura 2020. In un comunicato, la fondazione afferma che si auspica che la sua iniziativa ridia il giusto posto ai veri valori — con una grande visibilità internazionale nella letteratura mondiale contemporanea — e con ciò compia un atto di giustizia estremamente necessario. L’opera di Ana Blandiana è stata tradotta in 25 lingue e le ha portato numerosi riconoscimenti internazionali. Ana Blandiana ha pubblicato numerosi libri di poesie, saggi e di versi per linfanzia e raccolte di racconti. Durante il regime comunista in Romania, è stata, diverse volte, censurata. Dopo il crollo della dittatura comunista, è stata uno dei fondatori dell’Alleanza Civica, che ha perseguito la ricostruzione della democrazia romena. Nel 1993, sotto l’egida del Consiglio d’Europa, ha promosso e realizzato, assieme a suo marito, lo scrittore Romulus Rusan, il primo Memoriale delle Vittime del Comunismo e della Resistenza nel mondo, di Sighetu Marmaţiei, nel nord-ovest del Paese, sul posto del carcere comunista in cui morirono esponenti di spicco della vita politica romena del dopoguerra.