30.04.2023 (aggiornamento)
Ponte 1 Maggio – Moltissimi romeni hanno scelto di passare il Ponte del 1 Maggio in montagna, sulla Valle del Prahova, o sul litorale del Mar Nero. I festival in riva al mare hanno attirato decine di migliaia di giovani dal paese e dall’estero, e più del 90% delle strutture ricettive è occupato. Quasi 400 festival, concerti, fiere e attività sportive sono in programma in Romania in questi giorni. Il Ministero dell’Interno informa che circa 24.000 poliziotti, gendarmi e vigili del fuoco sono operativi nell’intero paese per garantire la sicurezza dei cittadini e la viabilità. Inoltre, la Polizia di Frontiera ha preso tutte le misure necessarie per garantire un controllo efficace e ridurre i tempi di attesa, con particolare attenzione ai valichi di frontiera con Ungheria e Bulgaria.
România Internațional, 30.04.2023, 18:40
Ponte 1 Maggio – Moltissimi romeni hanno scelto di passare il Ponte del 1 Maggio in montagna, sulla Valle del Prahova, o sul litorale del Mar Nero. I festival in riva al mare hanno attirato decine di migliaia di giovani dal paese e dall’estero, e più del 90% delle strutture ricettive è occupato. Quasi 400 festival, concerti, fiere e attività sportive sono in programma in Romania in questi giorni. Il Ministero dell’Interno informa che circa 24.000 poliziotti, gendarmi e vigili del fuoco sono operativi nell’intero paese per garantire la sicurezza dei cittadini e la viabilità. Inoltre, la Polizia di Frontiera ha preso tutte le misure necessarie per garantire un controllo efficace e ridurre i tempi di attesa, con particolare attenzione ai valichi di frontiera con Ungheria e Bulgaria.
Stupefacenti – Cinque cittadini stranieri sono stati fermati oggi
a Mamaia, sul litorale del Mar Nero, per spaccio di droga leggera e pesante. Uno dei
cinque è stato colto in flagrante mentre vendeva ecstasy. La Direzione per l’Investigazione
dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (DIICOT) precisa che i cinque
hanno trasportato, depositato e posseduto la droga per venderla ad un festival
che si svolge a Mamaia in occasione del Ponte del 1 Maggio. In precedenza, l’Ispettorato
Generale della Polizia Romena ha annunciato che, in seguito ad una
perquisizione domiciliare a Mamaia, sono stati trovati più di 2 chili di droga
pesante e grosse somme in lei e valuta
Aiuto finanziario profughi Ucraina – Dal 1 maggio, il Governo di Bucarest cambia le regole di aiuto finanziario offerto dallo Stato romeno ai profughi ucraini. I soldi saranno stanziati direttamente ai rifugiati e non alle famiglie ospitanti, come accadeva finora. L’aiuto sarà offerto in maniera incondizionata solo per un mese. Nei successivi tre mesi, i rifugiati dovranno trovare un lavoro e iscrivere i figli a scuola o all’asilo d’infanzia. Dal quinto mese, solo le persone che lavorano potranno beneficiare dell’aiuto concesso dallo Stato romeno.
Cereali – I produttori romeni di cereali potranno presentare entro l’11 maggio le domande per la concessione dell’aiuto finanziario volto a compensare le perdite subite a causa delle importazioni di cereali a basso costo dalla confinante Ucraina. Complessivamente, si tratta di circa 20 milioni di euro, metà dal budget dell’Unione Europea, metà dal bilancio di stato romeno. Il Ministero degli Esteri di Kiev ha definito ieri come assolutamente inaccettabile la limitazione delle importazioni di cereali ucraini nei paesi dell’Unione, ritenendo simili restrizioni non conformi all’accordo di associazione tra l’Ucraina e l’UE e ai principi e alle norme del mercato unico europeo. In precedenza, la Commissione Europea ha annunciato che è stato raggiunto un accordo di principio volto a consentire la ripresa del transito di cereali ucraini attraverso Polonia, Bulgaria, Ungheria, Slovacchia e Romania. Da Bucarest, il premier Nicolae Ciucă ha salutato l’accordo che prevede un nuovo pacchetto di sostegno ai farmers intaccati, per un valore di 100 milioni di euro, e ha sottolineato che l’approccio della Romania di avere una posizione strettamente europea è stata giusta ed equilibrata.
Pallamano – Nella partita di andata dei quarti di finale di Champions League di pallamano femminile, CS Rapid Bucarest è stata sconfitta oggi in casa dalla squadra norvegese Vipers Kristiansand, campione in carica, per 31-25. Per la squadra campione di Romania nella scorsa stagione, debuttante nella competizione, sono minime le chances di arrivare al torneo Final 4 di Champions League. La partita di ritorno si svolgerà il 6 maggio in Norvegia. Sempre oggi, negli stessi quarti di Champions League di pallamano femminile, CSM Bucarest è stata sconfitta in trasferta dalla squadra danese Team Esbjerg (32-28). Il ritorno si terrà domenica prossima a Bucarest.