30.04.2016
Bucarest – Cristiani ortodossi e uniati di tutto il mondo, Romania compresa, come paese a maggioranza ortodssa, celebrano domani la festa della Pasqua. E secondo un sondaggio dellIRES, il 68% dei romeni crede che la Pasqua dovrebbe essere celebrata dai fedeli ortodossi e da quelli cattolici alla stessa data. Lopzione risulta piu` frequente tra le persone ultrasessantenni, del medio urbano e tra gli abitanti delle regioni della Transilvania (centro) e Banato (ovest), zone in cui vivono familgie miste ortodosse e cattoliche. L87% dei partecipanti sostiene che sarà presente alla Messa della Ressurezione. Il sondaggio è stato realizzato nel mese di aprile su 1.240 persone maggiorenni ed ha un margine di errore del +/- il 2,8 %.
România Internațional, 30.04.2016, 16:48
Bucarest – Cristiani ortodossi e uniati di tutto il mondo, Romania compresa, come paese a maggioranza ortodssa, celebrano domani la festa della Pasqua. E secondo un sondaggio dellIRES, il 68% dei romeni crede che la Pasqua dovrebbe essere celebrata dai fedeli ortodossi e da quelli cattolici alla stessa data. Lopzione risulta piu` frequente tra le persone ultrasessantenni, del medio urbano e tra gli abitanti delle regioni della Transilvania (centro) e Banato (ovest), zone in cui vivono familgie miste ortodosse e cattoliche. L87% dei partecipanti sostiene che sarà presente alla Messa della Ressurezione. Il sondaggio è stato realizzato nel mese di aprile su 1.240 persone maggiorenni ed ha un margine di errore del +/- il 2,8 %.
Stoccolma – La Principessa ereditaria Margareta di Romania e il Principe Radu partecipano a Stoccolma assieme ad autorità e membri delle piu importanti case reali europee agli avvenimenti dedicati ai 70 anni di re Carlo XVI Gustavo di Svezia. La principessa Margareta e il principe Radu, che si trovano da ieri in visita ufficiale in Svezia, parteciperanno alla messa del secondo giorno di Pasqua, al Vescovado Ortodosso Romeno e si Stoccolma ed incontreranno con i membri della comunità romena. Si tratta della terza visita ufficale allestero della familgia reale di Romania questanno, dopo quelle svolte in Turchia e Moldova. La Casa Reale ricorda che re Carlo XVI Gustavo di Svezia e la regina Silvia hanno effettuato una visita di stato in Romania nel 2003.
Bucarest – Il nuovo codice fiscale dellUE, entra in vigore dal 1 maggio anche in Romania e, oltre alla riduzione del numero di controlli doganali, offre importanti agevolazioni agli operatori economici autorizzati. Secondo il Capo della Direzione Genberale delle Dogane, Claudio Ardeleanu, alcune compagnie potranno beneficiare della riduzione o eliminazione delle garanzie oppure del rinvio del pagamento dellIVA in dogana. Sempre dal 1 maggio sarà applicato anche un sistema elettronico in grado di gestire tutti gli scambi di informazioni tra le autorità doganali, ma anche tra operatori economici e dipendenti delle dogane. La Commissione Europea spera di ridurre in questo modo una parte dellevasione a livello di commercio transfrontaliero che attualmente raggiunge i 50 miliardi di euro allanno.
Bucarest – Il Ministero degli esteri di Bucarest ha annunciato di mantenere un contatto permanente con il governo di Chisinau, in merito alla presenza di un apparecchio di volo romeno nello spazio aereo della Transistria (regione speratista russofona della Moldova,stato ex sovietico a maggioranza romenofona). Lannuncio del Ministero degli Esteri arriva dopo che le autorità della regione separatista hanno reclamato una trasgressione dello spazio aereo ed hanno messo le unità di difesa anti-aerea in stato di combattimento. Il ministero precisa che laereo appartiene a una società privata romena, che ha guadagnato un asta internazionale per effettuare la cartografia e realizzare il modello digitale del relievo della Moldova. Le informazione legate alla missione sono state trasmesse già da tempo alle autorità di Chisinau.
Bucarest – Regalo speciale da partre di Radio Romania ai partecipanti alla seconda edizione della Conferenza “Media 2020” di Pechino. Il forum si è concluso con un concerto del duo musicale Gabriel Croitoru, al violino e Horia Mihail, al pianoforte.Lo spettacolo ha incluso brani di alcuni celebri compositori europei, ma anche del più rinnomato compositore classico romeno George Enescu. Titolo del programma: “Il Violino di George Enescu”, in quanto Gabriel Croitoru ha suonato proprio il violino del grande maestro.