30.03.2023
Codice penale – I leader del PNL e del PSD, i pilastri della coalizione governativa, rispettivamente Nicolae Ciucă e Marcel Ciolacu, hanno annunciato di sostenere la proposta del Ministero della Giustizia sull’istituzione di una soglia di 9.000 lei (circa 1.800 euro) a partire dalla quale saranno incriminati l’abuso d’ufficio e la negligenza sul lavoro. L’annuncio arriva dopo che il Senato aveva varato un disegno di legge che prevedeva una soglia di 250.000 lei (50.000 euro) dalla quale l’abuso e la negligenza erano considerati reati. La modifica ha provocato numerose critiche e perfino una manifestazione di protesta. L’USR (opposizione) ha richiamato l’attenzione sul fatto che la soglia di 50.000 euro di pregiudizi recati al bilancio dello stato sia considerata reato era prevista anche nell’Ordinanza 13/2017, che il governo aveva abbandonato a causa di ampie manifestazioni di protesta.
România Internațional, 30.03.2023, 16:36
Istruzione – In Romania, le nuove leggi sull’Istruzione sono state approvate dal Governo e passano al dibattito e all’adozione del Parlamento. Nella bozza è stato mantenuto il provvedimento in base al quale, oltre alla Valutazione Nazionale, le scuole superiori potranno organizzare un proprio concorso di ammissione, con prove di profilo, per il 60% dei posti. Inoltre, l’esame di Maturità prevede una prova aggiuntiva da un profilo opposto a quello studiato dagli allievi. Le nuove leggi sull’Istruzione poggiano sulla visione del progetto Romania istruita, presentato dal presidente Klaus Iohannis nel 2014, mentre per l’attuazione delle riforme saranno stanziati oltre 3 miliardi di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
OCSE – Il segretario di stato per l’adesione della Romania all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, Luca Niculescu, è stato nominato nel Comitato Direttivo del nuovo Centro Regionale OCSE di Istanbul. Niculescu ha accolto con favore l’iniziativa dell’istituzione del Centro, volta a incoraggiare la cooperazione interregionale, ad assicurare una piattaforma di dialogo sulle politiche pubbliche, nonchè a sostenere gli stati della regione per affrontare le principali sfide economiche e sociali. Secondo un comunicato del MAE di Bucarest, Luca Niculescu ha espresso la disponibilità delle autorità romene a contribuire con analisi settoriali all’attività del Centro Regionale OCSE di Istanbul, ricordando che la Romania fornisce sostegno finanziario ai principali programmi regionali dell’organizzazione.
Romania’Spagna – La Spagna ha ribadito da Bucarest il suo sostegno assoluto all’adesione della Romania all’Area Schengen, per la voce del ministro dell’Interno, Fernando Grande Marlaska Gomez. La Romania ha svolto un lavoro straordinario, eccezionale in questo senso e lo fa da molto tempo, ha sottolineato il ministro spagnolo. Gomez ha discusso inoltre con il suo omologo romeno, Lucian Bode, della cooperazione bilaterale contro il traffico di stupefacenti e di esseri umani. Lucian Bode ha dichiarato che la Romania è pronta a far parte dell’Area Schengen e che la decisione dello scorso anno è stata una profondamente ingiusta. Lunico Paese contrario all’ingresso della romania è stato l’Austria, invocando questioni relative all’immigrazione clandestina.
Moldova – La Russia non rinuncia all’idea di assumere le redini della Repubblica di Moldova e sta agendo con vari mezzi per insediare un governo obbediente. Lo ha dichiarato la Presidente della Moldova, Maia Sandu, aggiungendo che solo l’eroismo dell’esercito ucraino mantiene la linea del fronte lontana dal confine moldavo-ucraino. Lo Stato si sta però confrontando con gli elementi di una guerra ibrida. La Sandu ha assicurato che le persone che servono gli interessi della Russia saranno identificate, e per raggiungere questo obiettivo, è necessario rafforzare le capacità del Servizio di Intelligence e Sicurezza (SIS).
Eurostat – Secondo i dati pubblicati da Eurostat, il costo orario medio con la manodopera a livello dell’economia lo scorso anno è stato stimato a 30,5 euro nell’UE e a 34,3 euro nell’eurozona, rispetto ai 29 euro nell’UE e 32,8 nell’eurozona del 2021. I costi orari medi nascondono differenze significative tra gli stati membri dell’UE, con i più bassi osservati lo scorso anno in Bulgaria (8,2 euro) e Romania (9,5 euro), mentre i più alti in Lussemburgo (50,7 euro) e Danimarca (46,8 euro). Il costo orario della manodopera include i costi salariali e non salariali, nonchè i contributi sociali pagati dai datori di lavoro. La quota più bassa di costi non salariali è stata rilevata in Lituania (5,4%) e Romania (5,3%), mentre la più alta in Francia (32%) e Svezia (31,9%). Nel caso dei paesi non appartenenti all’eurozona, lo scorso anno il costo orario del lavoro espresso in valuta nazionale è aumentato in tutti gli stati membri. Le crescite più significative sono state registrate in Bulgaria (15,3%), Ungheria (13,9%), Romania (12,2%) e Polonia (11,7%). Nel 2022, la maggior parte degli stati membri ha ritirato le misure di sostegno adottate nel 2020 per contenere l’impatto della pandemia su datori di lavoro e dipendenti.
Tennis – La tennista romena Sorana Cîrstea (74 WTA) si è qualificata nelle semifinali del torneo WTA di Miami, grazie alla vittoria ottenuta contro la numero due mondiale, la bielorussa Arina Sabalenka, per 6-4, 6-4. Per la romena si tratta della seconda semifinale di un torneo WTA 1.000, dopo che, dieci anni fa, aveva giocato la finale a Toronto. Al Miami Open, la Cîrstea non ha perso neanche un set, eliminando Fernanda Contreras Gomez (Messico), Caroline Garcia (nr 4 WTA), Karolina Muchova (Repubblica Ceca), Marketa Vondrousova (Repubblica Ceca) e Arina Sabalenka.