30.03.2022
Zelensky al Parlamento romeno – Il presidente dellUcraina, Volodymyr Zelensky, si rivolgerà al Parlamento romeno. Lo ha annunciato il presidente del Senato romeno, Florin Citu. “In veste di Presidente del Senato, farò in modo che ciò avvenga la prossima settimana. LUcraina ha il mio pieno sostegno”, ha precisato Florin Citu. Sempre la prossima settimana, il presidente dellUcraina dovrebbe rivolgersi anche al Parlamento irlandese e al Parlamento greco. Dallinvasione russa dellUcraina, il 24 febbraio scorso, il leader di Kiev ha tenuto discorsi in video-collegamento nei Legislativi di diversi stati, tra cui il Regno Unito, il Canada, gli Stati Uniti, la Germania, l’Italia, l’Australia, Israele, la Polonia, e nel Parlamento Europeo. Zelensky è intervenuto anche al vertice straordinario della NATO della scorsa settimana, al quale ha partecipato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
România Internațional, 30.03.2022, 16:52
Zelensky al Parlamento romeno – Il presidente dellUcraina, Volodymyr Zelensky, si rivolgerà al Parlamento romeno. Lo ha annunciato il presidente del Senato romeno, Florin Citu. “In veste di Presidente del Senato, farò in modo che ciò avvenga la prossima settimana. LUcraina ha il mio pieno sostegno”, ha precisato Florin Citu. Sempre la prossima settimana, il presidente dellUcraina dovrebbe rivolgersi anche al Parlamento irlandese e al Parlamento greco. Dallinvasione russa dellUcraina, il 24 febbraio scorso, il leader di Kiev ha tenuto discorsi in video-collegamento nei Legislativi di diversi stati, tra cui il Regno Unito, il Canada, gli Stati Uniti, la Germania, l’Italia, l’Australia, Israele, la Polonia, e nel Parlamento Europeo. Zelensky è intervenuto anche al vertice straordinario della NATO della scorsa settimana, al quale ha partecipato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
Profughi – I fondi raccolti nellambito della campagna umanitaria per i profughi ucraini che arrivano in Romania, avviata dallAmbasciata di Romania negli Stati Uniti insieme al Romanian United Fund, hanno raggiunto la soglia prefissa di 200 mila dollari. Lo ha annunciato lAmbasciata della Romania. Secondo lambasciatore romeno negli Usa, Andrei Muraru, “il successo della campagna umanitaria è un esempio di solidarietà, in un periodo difficile e tragico per i cittadini ucraini in fuga dalla guerra”. I fondi saranno adoperati per acquistare cibo, vestiti, medicinali e articoli per ligiene, per fornire riparo, riscaldamento e le attrezzature necessarie, nonché per supporto psicologico, educativo e di asilo ai rifugiati ucraini. Secondo le Nazioni Unite, più di 10 milioni di ucraini, tra cui più della metà bambini, sono fuggiti dalle loro case dallinizio della guerra in Ucraina. Del numero totale di rifugiati, 6,5 milioni sono sfollati allinterno dellUcraina mentre 3,9 milioni sono scappati allestero. Tra questi, quasi 580.000 ucraini hanno attraversato il confine con la Romania.
NATO – La Romania rafforzerà la sua capacità di difesa, aumentando, tra laltro, anche le somme stanziate alla Difesa, dal 2,2 al 2,5% del PIL. Lo ha affermato il presidente romeno, Klaus Iohannis, nel messaggio in occasione del 18esimo dell’inoltro dei documenti di adesione della Romania alla NATO. Nel contesto, il capo dello stato ha sottolineato che la Romania continuerà a promuovere il partenariato tra la NATO e lUE. Klaus Iohannis ha ribadito che la Romania rimarrà un forte alleato, fornitore di sicurezza per il Mar Ner, nonchè una ferma sostenitrice del rafforzamento delle relazioni transatlantiche, continuando a condividere i valori fondamentali dellAlleanza Nord-Atlantica.
Contrasto povertà – Il Governo di Bucarest ha approvato la Strategia Nazionale per il Contrasto della Povertà, che mira a ridurre il fenomeno del 7% entro il 2027. Si tratta di un quadro legislativo necessario per lutilizzo di fondi europei dedicati. Sono stati stanziati fondi anche per la realizzazione di cento centri sociali per gli anziani, dove potranno ricevere cibo. Il Governo romeno ha, inoltre, deciso che questanno il numero di iscrizioni nel sistema scolastico aumenterà di un massimo del 20%, per accogliere anche gli studenti rifugiati dallUcraina.
Misure – I romeni con redditi bassi potrebbero essere aiutati con buoni speciali a far fronte allondata di aumenti dei prezzi. Il PSD (co-governo) propone la concessione, ogni due mesi, di voucher per gli alimenti di base alle famiglie con bambini, alle persone con disabilità e ai pensionati a basso reddito. Anche gli alunni delle famiglie povere dovrebbero essere aiutati con buoni per lacquisto di materiali scolatici, vestiti e cibo. Il PNL (membro della coalizione governativa) ha confermato il suo accordo. La maggior parte degli aiuti dovrebbero arrivare da fondi europei ancora non utilizzati – ha spiegato il ministro delle Finanze, Adrian Câciu. A suo avviso, almeno il 70% delle misure per mitigare gli effetti dellaumento dei prezzi e le conseguenze della guerra in Ucraina potrebbero essere finanziate con fondi europei.
Coronavirus – Sono oltre 3.500 i nuovi contagi da COVID-19 rilevati in Romania nelle ultime 24 ore, nonchè 36 I decessi, di cui 22 antecedenti. Poco più di 2.500 pazienti restano ricoverati negli ospedali, di cui 395 nelle terapie intensive. Il ministro della Salute, Alexandru Rafila, ha spiegato che gli ospedali Covid-19 riprenderanno progressivamente lattività normale entro il 30 settembre. Prosegue, intanto, anche la campagna vaccinale nazionale, negli studi dei medici di famiglia. Finora, in Romania, più di 8 milioni di persone hanno completato il ciclo vaccinale e sono state somministrate oltre 17 milioni di dosi di siero.
Pasticca anti-nucleare – Il Ministero della Salute di Bucarest avvia la campagna informativa sulla somministrazione di ioduro di potassio, nel contesto della guerra in Ucraina. Il ministro della Salute, Alexandru Rafila, sottolinea che le pillole, che devono essere utilizzate in caso di incidente nucleare, devono essere somministrate solo in base alle raccomandazioni delle autorità. Rafila ha spiegato che la pillola di ioduro di potassio va assunta solo da persone di età inferiore ai 40 anni. La somministrazione va fatta in un tempo ottimale di massimo otto ore dallannuncio delle autorità e non deve superare le 24 ore.