30.01.2023 (aggiornamento)
Parlamento – A Bucarest, i senatori e i deputati tornano questa settimana al lavoro, nella prima sessione parlamentare dell’anno. Tra le priorità si annoverano alcuni disegni di legge delicati, come quello sulle pensioni di servizio, che non dovrebbero più superare lo stipendio del periodo attivo, o le proposte di modifica delle leggi sull’istruzione, sulle quali i partiti della coalizione di governo PSD-PNL-UDMR non sono ancora riusciti a raggiungere una forma concordata.
România Internațional, 30.01.2023, 19:32
Influeza – Il ministro della Salute, Alexandru Rafila, ha dichiarato che il numero di casi di influenza sta diminuendo in Romania, precisando che l’epidemia dovrebbe finire tra circa due o tre settimane. Rafila ha precisato che, nell’ultima settimana, il numero dei casi e diminuito del 25%, fino a circa 100.000, rispetto ai 140.000 una settimana fa. Il ministro ha precisato che, malgrado i consumi superiori alla media, non ci sono problemi con le scorte di farmaci antinfluenzali.
Foreste – La Romania riceverà dall’Unione Europea, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, un miliardo di euro per la tutela delle foreste, di cui 800 milioni saranno destinati a un vasto programma di rimboschimento su 55.000 ettari. Gli altri 200 milioni di euro saranno dedicati alla digitalizzazione dei sistemi di sorveglianza e controllo per il contrasto dei furti di legname. Cristian Ghinea, già coordinatore del PNRR ed ex ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei da parte dell’USR (ora all’opposizione), ha richiamato l’attenzione sul fatto che, per poter raggiungere gli obiettivi in materia di tutela delle foreste, l’Agenzia Nazionale delle Foreste – Romsilva deve essere riformata e digitalizzata.
Agricoltura – La Romania non sostiene la riduzione della soglia a 150 UVM (indicatore che si riferisce al carico di animali accettato per unità di superficie) né la sfera di applicazione in cui siano inclusi i bovini. Lo ha dichiarato a Bruxelles il ministro dell’Agricoltura, Petre Daea, durante le discussioni sulla direttiva relativa alle emissioni industriali. Daea ha ribadito che il settore agricolo dovrebbe impegnarsi per ridurre le emissioni, ma senza intaccare in modo grave il settore agroalimentare e gli allevatori. Inoltre, Petre Daea ha dichiarato che la Romania non può accettare il divieto di trasporto di durata degli animali. Secondo un comunicato pubblicato sul sito del Parlamento Europeo, la Commissione d’inchiesta dell’Eurocamera ha riscontrato casi di sistematica inosservanza dei provvedimenti esistenti in materia di protezione degli animali durante il trasporto, formulando raccomandazioni per il cambiamento delle norme durante l’anno in corso.
Caro energia – In Romania dovrebbero essere consegnate questa settimana le prime carte di pagamento dell’energia rivolte alle persone con difficoltà economiche. Le carte per l’energia non sono uno strumento di pagamento, attestando solo il fatto che il beneficiario può usufruire del sostegno dello Stato, tramite le Poste Romene, che effettuerà i pagamenti. I beneficiari sono i pensionati e le persone vulnerabili con redditi inferiori a 2000 lei (circa 400 euro). La prima tranche del valore di 700 lei sarà concessa verso fine del mese di febbraio, mentre una seconda tranche, dello stesso valore, dovrebbe arrivare a settembre. Secondo i dati ufficiali, le carte di pagamento potranno essere adoperate da circa 4 milioni di beneficiari per le bollette di energia elettrica, gas, legna da fuoco e altri materiali per il riscaldamento.
Corruzione – L’ex allenatore della nazionale di calcio romena, Victor Piţurcă, è stato fermato dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione in un fascicolo collegato all’acquisto di prodotti medici per gli ospedali militari durante la pandemia. Da calciatore, Victor Piturca ha vinto la Coppa dei Campioni con lo Steaua di Bucarest nel 1986, mentre come tecnico ha allenato le squadre di Steaua Bucarest, FC U Craiova, Romania Under 21, FCSB, la nazionale romena (in due mandati: 2004-2009, 2011-2014 ), Università di Craiova e Al-Ittihad (Arabia Saudita).
ICR – L’Istituto Culturale Romeno ha annunciato il rilancio del Programma di partenariati e finanziamenti culturali Cantemir, destinato ai progetti internazionali. L’obiettivo principale del Programma è la connessione degli operatori culturali della Romania con i partner stranieri. Attraverso il Programma Cantemir, già operativo tra il 2006 e il 2012 e ripreso nel 2023 con alcune modifiche, l’ICR concederà finanziamenti nonrimborsabili per iniziative culturali nei campi delle arti visive – arti figurative, arti decorative, scienza/ricerca e architettura, design, nuovi media, fotografia, performance e arti dello spettacolo.