29.12.2022
Caro Energia – LEsecutivo di Bucarest ha approvato una normativa che elimina lobbligo per le persone con più abitazioni di presentare una dichiarazione sotto la propria responsabilità per beneficiare del price cap per lenergia. Daltra parte, lEsecutivo ha deciso che la misura di compensazione dei prezzi per i carburanti, con 50 bani al litro (lequivalente di circa 10 centesimi di euro), non si applicherà più dal 1° gennaio 2023. Il primo ministro Nicolae Ciucă ha assicurato che le autorità sono pronte a ricorrere nuovamente a questa soluzione, nel caso in cui i prezzi avranno unevoluzione che supera il potere dacquisto dei cittadini.
România Internațional, 29.12.2022, 16:47
Stoccaggio Gas – Un mese dopo linizio dellinverno, i depositi di gas della Romania sono pieni all82%. I rappresentanti del principale operatore di stoccaggio sotterraneo di gas naturale hanno confermato che il Paese non avrà problemi nemmeno negli scenari più duri di freddo. Il direttore Depogaz, Vasile Cârstea, ha dichiarato che a prescindere dalle temperature, la produzione nazionale e le quantità stoccata mettono la Romania fuori da ogni pericolo di approvvigionamento. Secondo Cârstea, nei giorni più freddi, il consumo a livello nazionale è di 54 milioni di metri cubi di gas al giorno, quantità che può essere assicurata perché la produzione nazionale è di 26-27 milioni di metri cubi di gas, mentre dai giacimenti possono essere estratti 32- 33 milioni di metri cubi al giorno.
Diplomazia – Nel 2023, il Ministero degli Esteri continuerà a concedere massima attenzione alladesione della Romania allarea Schengen, nonché alladesione del nostro Paese allOrganizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Lannuncio è stato fatto dal ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, nel Rapporto con gli obiettivi dellazione diplomatica della Romania. Viene menzionato, tra laltro, anche “il proseguimento delle azioni per sostenere la Repubblica di Moldova nel campo politico-diplomatico, per la continuazione delle riforme necessarie al percorso europeo, in campo economico e della sicurezza energetica”. Per quello che riguarda lanno che sta finendo, Aurescu precisa, che il 2022 è stato segnato, a livello regionale e mondiale, dalla guerra di aggressione lanciata dalla Federazione Russa contro lUcraina. Il rapporto include anche i risultati del vertice NATO organizzato a giugno a Madrid, la consacrazione dellimportanza strategica del Mar Nero a livello internazionale, lorganizzazione con successo del Summit dei ministri degli Esteri della NATO nonchè della Riunione dei Leader di Monaco, a Bucarest, lo scorso novembre.
Moldova – Nella Repubblica di Moldova, Paese confinante con la Romania e con lUcraina, questa sera saranno spente le luci alla sede del Governo e in altre istituzioni pubbliche, in segno di solidarietà con i milioni di ucraini rimasti senza elettricità. La scorsa settimana, il Colosseo, la Sydney Opera House, il Parlamento Europeo e lo stadio Wembley di Londra hanno temporaneamente spento le luci in segno di solidarietà con lUcraina. A Bucarest, la municipalità ha spento lilluminazione festiva per un ora, durante il solstizio dinverno.
Riciclaggio – Produttori, importatori e rivenditori di bevande possono registrarsi, da oggi, nel database del Sistema Garanzia-Ritorno, uno dei più importanti progetti di economia circolare in Romania. Attraverso il meccanismo, i cittadini potranno restituire ai negozi gli imballaggi in vetro, plastica o metallo e ricevere sul momento la garanzia inclusa nel prezzo del prodotto. Coloro che non si registrano nella database non potranno più vendere i propri prodotti sul territorio della Romania e rischiano una multa compresa tra i 20.000 e i 40.000 lei (4000 – 8000 euro). Questi tipi di sistema si sono dimostrati efficaci in Paesi di tutto il mondo, di cui 12 in Europa.
Traffico Aereo – Tra il 22 e il 28 dicembre, allaeroporto internazionale “Henri Coandă” di Bucarest, 113 voli hanno registrato ritardi di oltre 60 minuti, mentre tre voli sono stati cancellati – annuncia la Compagnia Nazionale Aeroporti Bucarest (CNAB ). Per più della metà dei voli, le compagnie aeree hanno segnalato come causa i ritardi, la rotazione degli equipaggi o degli aerei. Nel periodo analizzato, allaeroporto internazionale di Bucarest “Henri Coandă” sono stati operati 1.772 voli, di cui 1.666 corse regolari.