29.10.2024 (aggiornamento)
Difesa: Romania, Norvegia contribuisce con 127 milioni di euro all'acquisto di un sistema missilistico tipo Patriot/ Droni russi: nuove regolamentazioni relative al controllo dello spazio aereo nazionale
Newsroom, 29.10.2024, 18:48
Difesa – Il contributo della Norvegia con 127 milioni di dollari all’acquisto di un sistema missilistico terra-aria tipo Patriot per la Romania rileva “non solo il suo fermo sostegno alla Romania, ma anche l’impegno per la sicurezza degli alleati”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvar, a seguito della decisione del governo norvegese di contribuire in modo significativo a questo acquisto, annunciata durante la riunione del Consiglio degli Stati nordici di Reykjavik. Secondo il Ministero della Difesa, la stretta cooperazione tra Romania e Norvegia riflette l’impegno comune e incrollabile di entrambe le nazioni nei confornti delle attuali sfide contro la sicurezza, nonchè il sostegno fornito all’Ucraina di fronte all’aggressione ingiustificata da parte della Russia. Nei mesi scorsi, Bucarest ha annunciato di donare un sistema Patriot all’Ucraina e di ricevere, in cambio, uno simile da parte degli USA. Nel 2017, l’Esercito romeno ha ordinato sette sistemi Patriot nell’ambito del contratto militare più costoso della storia, stimato a un valore di 4 miliardi di euro. Quattro sistemi sono già arrivati, due sono stati resi operativi, mentre un terzo diventerà operativo entro la fine dell’anno. Sempre dalla Norvegia, la Romania ha acquistato 32 aerei F-16, nove dei quali sono stati già consegnati. Al momento, le Forze Aeree Romene hanno in funzione una squadriglia di 17 aerei F-16 acquistati dal Portogallo.
Economia – Una missione del Fondo Monetario Internazionale arriva a Bucarest dal 5 novembre per valutare le recenti evoluzioni economiche e finanziarie, nonchè per rivedere le previsioni macroeconomiche. Nel più recente rapporto sulle prospettive economiche globali, pubblicato la settimana scorsa, il FMI ha rivisto al ribasso, dal 2,8% all’1,9%, le stime relative alla crescita dell’economia romena per l’anno in corso. D’altra parte, l’Istituto Nazionale di Statistica ha pubblicato la percezione dei manager delle aziende sull’economia romena. Per i prossimi mesi, si anticipa un aumento dei prezzi nei settori dell’edilizia e del commercio al dettaglio. Gli analisti ammoniscono su possibili cambiamenti a livello economico, dal momento in cui il Governo cesserà di alimentare gli aumenti degli stipendi e delle pensioni.
Difesa – Secondo le nuove regolamentazioni proposte dal Ministero della Difesa, i droni che entrano nello spazio aereo della Romania senza autorizzazione potranno essere distrutti o neutralizzati. Il ddl sul controllo dello spazio aereo nazionale è stato pubblicato sul sito del Ministero della Difesa e prevede l’attuazione delle misure necessarie in relazione al livello di minaccia, entro i limiti previsti dal diritto internazionale, dopo una previa esaminazione delle circostanze dell’evento e sopratutto tenendo conto della priorità di tutelare la vita delle persone. L’ultima soluzione possibile è la distruzione dell’aereo senza pilota che entra senza autorizzazione nello spazio aereo nazionale. Esponenti del settore della difesa hanno invocato nell’ultimo periodo la necessità di adeguare la legislazione in questo campo alle situazioni segnalate in prossimità del confine con l’Ucraina, dove sono stati rilevati frammenti di droni, ma anche la loro presenza nello spazio aereo.
Latitanti – La Corte Costituzionale della Romania (CCR) ha respinto oggi il ricorso dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia in relazione alla Legge sui latitanti e ha stabilito che l’atto normativo è costituzionale. L’Alta Corte aveva presentato ricorso alla CCR contro la normativa che modifica e integra della Legge 286/2009 sul Codice Penale, adottata dalla Camera dei Deputati nel novembre 2023, secondo la quale le persone condannate in via definitiva che non si presentano alla Polizia entro sette giorni vengono considerate evase, rischiando una pena compresa tra 6 mesi e 3 anni. Secondo l’Alta Corte, questa legge violerebbe il diritto ad un processo equo e il diritto alla libertà individuale. L’ex sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, l’ex capo della DIICOT (Procura antimafia), Alina Bica, il figlio del capo della Lega Calcio, Mario Iorgulescu, o Paul Philippe, nipote del re Carlo II, si annoverano tra le persone condannate in via definitiva in Romania, riuscite a fuggire dal Paese per evitare il carcere. Italia e Grecia sono i Paesi preferiti dai latitanti condannati.
Moldova – La presidente pro-europea della Repubblica di Moldova, Maia Sandu, ha annunciato un futuro rimpasto di governo se vincerà il ballottaggio presidenziale del 3 novembre. Nel corso di un dibattito elettorale organizzato dalla televisione pubblica di Chișinău, Maia Sandu ha dichiarato che sta valutando la possibilità di cambiare alcuni ministri del gabinetto Recean entro la fine dell’anno. Il suo sfidante – il socialista Alexandr Stoianoglo, ex procuratore generale, di orientamento filorusso – ha rifiutato di partecipare al dibattito. Domenica scorsa, al primo turno delle elezioni, Maia Sandu ha ottenuto il 43% dei voti, mentre Alexandr Stoianoglo il 26%.
Cinema – Il grande vincitore del Trofeo dell’Unione dei Cineasti romeni e del Gran Premio UCIN 2024 è il film “Up North” diretto da Mihai Mincan, che si è aggiudicato altri quattro premi: sceneggiatura, montaggio, colonna sonora e miglior attore con Niko Becker. Il premio per la regia è stato assegnato al film “Libertà”, con la regia di Tudor Giurgiu, mentre il premio speciale della giuria è andato alla pellicola “Non aspettarti troppo dalla fine del mondo” di Radu Jude. Nell’edizione di quest’anno, l’attrice Simona Bondoc e il regista Mircea Daneliuc sono stati insigniti del premio accademico “Mihnea Gheorghiu”.