29.10.2018
Radio Romania – Le celebrazioni dedicate al 90/o anniversario di Radio Romania, festeggiato il 1 novembre, sono state aperte oggi da una cerimonia in cui il principale studio di trasmissione dell’emittente è stato intitolato a Paul Grigoriu, uno dei suoi più grandi giornalisti, come omaggio alla sua attività pluridecennale nel servizio pubblico. Paul Grigoriu si è spento ad aprile 2015, restando un modello di professionalità per tutti i giornalisti. Inaugurato sempre oggi anche il primo sitcom radiofonico in Romania, che racconta in 11 puntate le origini del teatro al microfono. Le celebrazioni proseguiranno nei giorni prossimi con concerti dell’Orchestra da Camera di Radio Romania e della sua Orchestra Nazionale, assieme al Coro Accademico e al Coro delle voci bianche.
România Internațional, 29.10.2018, 15:24
Radio Romania – Le celebrazioni dedicate al 90/o anniversario di Radio Romania, festeggiato il 1 novembre, sono state aperte oggi da una cerimonia in cui il principale studio di trasmissione dell’emittente è stato intitolato a Paul Grigoriu, uno dei suoi più grandi giornalisti, come omaggio alla sua attività pluridecennale nel servizio pubblico. Paul Grigoriu si è spento ad aprile 2015, restando un modello di professionalità per tutti i giornalisti. Inaugurato sempre oggi anche il primo sitcom radiofonico in Romania, che racconta in 11 puntate le origini del teatro al microfono. Le celebrazioni proseguiranno nei giorni prossimi con concerti dell’Orchestra da Camera di Radio Romania e della sua Orchestra Nazionale, assieme al Coro Accademico e al Coro delle voci bianche.
Romania – UE – La premier Viorica Dancila e la commissaria europea per la Politica regionale, Corina Creţu, hanno discusso a Bucarest le possibilità di finanziamento per la costruzione di tre ospedali regionali in Romania, identificando anche le soluzioni per l’attuazione dei progetti. Secondo un comunicato del Governo, Viorica Dăncilă e Corina Creţu hanno parlato anche dell’assorbimento dei fondi europei nell’infrastruttura di trasporto. In visita a Bucarest, la commissaria ha dichiarato che la Romania ha perso tra 1,8 e 2 miliardi di euro dei 19,5 miliardi di fondi europei destinati all’infrastruttura, un settore sensibile per il Paese. La Cretu ha sottolineato che, nell’attuale esercizio, alla Romania sono stanziati circa 31 miliardi di euro, i fondi per l’agricoltura compresi.
Romania – UE – Il commissario europeo per bilancio e risorse umane, Gunther Oettinger, comincia domani una visita ufficiale a Bucarest. Lo riferisce la Commissione Europea, precisando che l’agenda include incontri con la premier Viorica Dancila, il ministro delle Finanze, Eugen Teodorovici, e il ministro con delega agli Affari europei, Victor Negrescu. Gunther Oettinger parteciperà a tre conferenze su temi europei.
Vertice cancellato – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha cancellato la presenza al vertice trilaterale Romania-Bulgaria-Austria, che doveva svolgersi a Vienna. La Presidenza ha annuciato che la riunione è stata annullata su richiesta dell’Austria, per motivi obiettivi. Il vertice era volto a trasmettere un messaggio comune verso il futuro dell’UE dai tre capi di stato.
Giustizia – Il Consiglio Superiore della Magistratura ha comunicato al procuratore generale, Augustin Lazar, in base sua richiesta, che nel suo fascicolo di candidatura del 2016 non esiste una soluzione relativa alla chiusura in una causa legata al presidente Klaus Iohannis. Si tratta di uno dei 20 punti in base ai quali il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha chiesto, la scorsa settimana, la revoca del procuratore generale. Il ministro Toader ha annunciato che domani pubblicherà la procedura di nomina, assieme al fascicolo di candidatura di Augustin Lazar. D’altra parte, i procuratori hanno espresso il sostegno a Lazar, chiedendo al ministro Toader di abbandonare la procedura di revoca. I procuratori spiegano che numerosi documenti internazionali raccomandano il rafforzamento della loro indipendenza, anche attraverso la rivalutazione della procedura di nomina e revoca delle cariche più importanti, procedura che deve restare neutrale e obiettiva.
Giuramento nuovo ministro – Il professore universitario Nicolae Hurduc ha prestato oggi il giuramento di investitura nella carica di ministro della Ricerca e dell’Innovazione, davanti al presidente Klaus Iohannis. Hurduc sostituisce Nicolae Burnete, dimessosi il 31 agosto. Finora l’interim era stato assunto dal vicepremier Viorel Stefan.
Unioni civili – Il Senato di Bucarest ha bocciato il ddl sulle unioni civili, sostenuto esclusivamente dall’USR, e passa ora alla Camera dei Deputati, decisionale in questo caso. Il ddl è stato inoltrato al Parlamento subito dopo il referendum costituzionale del 6-7 ottobre, per la ridefinizione della famiglia come il matrimonio liberamente acconsentito tra un uomo e una donna e non tra i coniugi. Il 91,5% dei cittadini che sono andati alle urne hanno votato a favore, però è stato invalidato a causa dell’affluenza del 21,1%, inferiore alla soglia del 30%.
Peste suina – L’Istituto di Diagnosi e Salute degli Animali di Bucarest ha confermato oggi un nuovo focolaio di peste suina africana in provincia di Teleorman (sud). Finora, in Romania sono stati accertati più di 1000 focolai accertati e oltre 350.000 maiali abbattuti. La Romania ha chiesto il sostegno dell’UE per risarcire gli allevatori. Il primo focolaio della malattia è stato confermato in Romania a luglio 2017.
Tennis – Marius Copil, il migliore tennista romeno al momento, è salito al 60/o posto nella classifica ATP. Il salto di 33 posizioni è dovuto alla sua qualificazione nella finale del torneo di Basilea, in cui Copil è stato sconfitto dal nr. 3 mondiale, Roger Federer (7-6, 6-4). Nel torneo svizzero, Copil ha eliminato due dei primi dieci migliori tennisti al mondo, il croato Cilic e il tedesco Zverev. Nella graduatoria femminile (WTA), la tennista romena Simona si riconferma al primo posto, aggiudicato a ottobre 2017.