29.10.2017

Bucarest – Allerta livello arancione di bufere di neve in tutte le aree montane di Romania fino a lunedì sera. Nello stesso intervallo vige anche un’allerta gialla di vento forte, sconforto termico e precipitazioni miste in tutto il resto del Paese. L’intensità del vento misura tra i 55 e i 70 km orari e localmente tra 75 e 85. Annuvolamenti e piogge su aree estese nell’ovest, centro e nord del Paese, e più leggere, localmente, nel resto del territorio. In montagna, le raffiche di vento che accompagnano le nevicate, sfiorano gli 80-90 km orari, con 100-120 sulle cime. Lo strato di neve è già consistente. Nelle prossime 24 ore, le temperature massime andranno dai 4 ai 14 gradi centigradi.

România Internațional, 29.10.2017, 14:18

Bucarest – Dal 29 ottobre, Radio Romania Internazionale manda in onda un programma sperimentale settimanale in lingua ebraica, che si rivolge agli ebrei originari della Romania e ai loro discendenti, ma anche a tutti coloro che parlano questa lingua e sono interessati a seguire la realtà romena. Il programma andrà in onda ogni domenica, dalle 19.05 alle 20.00, ora romena, su onde corte e via Internet su www.rri.ro, canale 2. Inoltre, contenuti radiofonici in lingua ebraica saranno disponibili sul sito, attraverso le applicazioni RRI per Android e iOS, alla pagina Facebook di RRI in ebraico, ma anche su Twitter e SoundCloud. Radio Romania Internazionale vanta una ricca esperienza nelle trasmissioni destinate alle centinaia di migliaia di ebrei originari della Romania, ai quali offre dal 1990 un programma in lingua romena. I loro discendenti, giunti alla terza generazione dopo l’Aliyah, parlano sempre di più l’ebraico, e il loro legame con il Paese di origine dei nonni e dei genitori va sviluppato e mantenuto anche attraverso Radio Romania Internazionale.

Bucarest – Il 3 e 4 novembre, il ministro con delega agli Affari europei, Victor Negrescu, sarà a Londra, per discutere con gli esponenti della comunità romena della Gran Bretagna le implicazioni della Brexit. Lo rileva un comunicato del Ministero degli Esteri di Bucarest, precisando che l’incontro rientra nella campagna di consultazione pubblica La Romania nel contesto del ritiro della Gran Bretagna dall’Unione Europea. Stando al MAE, in Gran Bretagna vivono 328.000 cittadini romeni.

XXX – Nessuno riconoscerà l’indipendenza della Catalogna, e il governo spagnolo agisce correttamente per ripristinare l’ordine costituzionale nella regione. Lo ha dichiarato oggi il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, citato da Associated Press, sottolineando che il referendum sull’indipendenza è stato illegale e aggiungendo che l’UE non farà da mediatore nel conflitto dal momento che la crisi è un problema interno della Spagna. Tajani ha definito come la migliore la decisione della Spagna di convocare elezioni anticipate. Da parte sua, la Romania ha ribadito il fermo sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale della Spagna, respingendo risolutamente e irrevocabilmente la dichiarazione unilaterale di indipendenza della Catalogna.

Bucarest – Lancette indietro in Romania, dalla scorsa notte, col passaggio all’ora solare. Le ore 4:00 sono diventate le 3:00 (UTC+2ore), e domenica, 29 ottobre, è il giorno più lungo dell’anno, con 25 ore. La mossa corregge il passaggio all’ora legale a marzo, quando le lancette sono spostate di un’ora in avanti, per sfruttare al massimo la luce naturale e ridurre il consumo di energia elettrica. La Romania passerà all’ora legale estiva nell’ultima domenica del mese di marzo.

Singapore – Alla tennista romena Simona Halep è stato consegnato oggi a Singapore il trofeo di leader mondiale nella classifica WTA in chiusura della stagione 2017. La romena si riconferma al primo posto, anche se era stata eliminata nella fase dei gruppi delle WTA Finals. L’unica in grado di superarla sarebbe stata la ceca Karolina Pliskova, eliminata però nelle semifinali di Singapore. La 26enne Simona Halep è diventata leader WTA all’inizio del mese, dopo essersi qualificata nella finale del torneo di Pechino.

Gerusalemme – La squadra di tennis d’Israele è in vantaggio rispetto a quella della Romania per 4-0, in seguito alla vittoria di Mor Bulis davanti a Vasile Antonescu in due set – 7-6 (4), 6-3 – oggi a Ramat Hasharon, in una partita di spareggio per mantenersi nel Gruppo I della zona Euro-Africana di Coppa Davis. La partita prevista tra Dudi Sela e Dragoş Dima è stata cancellata. Nessuna posta in gioco per le partite di oggi, dopo che Israele si è aggiudicato da ieri la vittoria e rimane nel secondo livello di competizione mondiale, mentre la Romania è retrocessa dal Gruppo I, dopo 24 anni, e dall’anno prossimo parteciperà al Gruppo II. La Romania era stata sconfitta anche nei primi due match dell’anno (2-3 con la Bielorussia e 1-4 con l’Austria).