29.08.2024
Agricoltura: risarcimenti per i farmers romeni colpiti dalla siccità/ UE: la ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, a riunione informale con gli omologhi degli Stati membri a Bruxelles
29.08.2024, 16:42
Agricoltura – Gli agricoltori romeni i cui raccolti sono stati distrutti dalla siccità riceveranno risarcimenti dal Governo. Le misure, che saranno adottate la prossima settimana, mirano a garantire fondi per i danni subiti quest’estate, ma anche per un meccanismo volto a garantire i raccolti autunnali e primaverili. Il ministro dell’Agricoltura, Florin Barbu, ha precisato che saranno pagati fino a 3.000 lei per un ettaro (circa 600 euro), azione che, secondo le discussioni con i rappresentanti del settore bancario, porterà anche allo sblocco dei crediti per gli agricoltori. I fondi necessari saranno forniti attraverso un contributo nazionale, al quale si aggiungono 17 milioni di euro dal fondo per i rischi dell’Unione Europea. Inoltre, il regime di aiuti di stato denominato “Credito dell’Agricoltore” aumenterà di 400 milioni di lei (circa 80 milioni di euro).
Elezioni – Il Governo romeno ha stabilito il calendario delle elezioni presidenziali che si terranno quest’anno. Il primo turno si svolgerà il 24 novembre, mentre il secondo l’8 dicembre. La settimana scorsa, l’Esecutivo ha deciso anche il calendario delle elezioni politiche, in programma il 1° dicembre. Il 9 giugno, i romeni hanno già eletto i loro rappresentanti nel Parlamento europeo, nonchè i sindaci e i capi dei consigli locali e provinciali.
UE – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, partecipa a un incontro informale con gli omologhi degli stati membri dell’Unione Europea, organizzato a Bruxelles dall’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell. Secondo il MAE, le discussioni riguardano soprattutto l’aggressione della Russia contro l’Ucraina, ma anche la situazione nel Medio Oriente. I colloqui sull’aggressione russa in Ucraina si svolgono con la partecipazione del capo della diplomazia di Kiev, Dmytro Kuleba, e si concentrano sulla presentazione degli ultimi sviluppi sul campo e sul sostegno multidimensionale fornito dall’Unione Europea a questo paese. Nel contempo, la situazione nel Medio Oriente viene affrontata alla luce dell’intensificazione delle tensioni nella regione, della crisi umanitaria a Gaza, nonché degli sforzi sostenuti degli Stati Uniti per ottenere un accordo di cessate il fuoco tra le parti e il rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas.
Concorso Enescu – A Bucarest inizia sabato il Concorso Internazionale George Enescu 2024. Fino al 27 settembre, un numero record di candidati – 667 musicisti con età comprese tra i 13 e 35 anni da quasi 60 paesi – si sfideranno nelle sezioni Composizione, Violoncello, Violino e Pianoforte. L’edizione di quest’anno prevede anche una Masterclass dedicata ai giovani artisti specializzati in direzione d’orchestra, violino, violoncello o pianoforte. Gli workshop saranno tenuti dal romeno Cristian Măcelaru, direttore principale dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Colonia e direttore musicale dell’Orchestra Nazionale di Francia. Il concorso George Enescu è iniziato nel settembre del 1958 e quest’anno giunge alla sua 19a edizione. Il concorso musicale, che si alterna all’omonimo Festival Internazionale, è diventato uno degli eventi europei più importanti del settore, che dal 2002 è membro anche della World Federation of International Music Competition.
Giornata Lingua Romena – L’Accademia Romena celebra a Bucarest, Cluj-Napoca (nord-ovest) e Iaşi (nord-est), la Giornata della Lingua Romena, istituita per legge il 31 agosto. In questo senso, nell’Aula dell’Accademia della Capitale, si è svolta una sessione festiva. Da domani inceve, l’Istituto di Linguistica e Storia della Letteratura di Cluj organizza attività culturali, accademiche ed educative all’insegna della “Settimana della Lingua Romena – Le parole che ci uniscono”. Il 31 agosto, la sezione di Iaşi dell’Accademia Romena organizza un incontro con il pubblico nel Giardino Botanico, in una manifestazione intitolata “La Giornata della Lingua Romena – celebrazione dei romeni nel mondo”. In questo periodo, vengono organizzati eventi anche all’estero, trattandosi di una delle manifestazioni più importanti della diplomazia culturale volta a evidenziare la diversità e la ricchezza culturale delle varie comunità di lingua romena di tutto il mondo.
Cani – Secondo un documento sottoposto al dibattito pubblico dall’Autorità Veterinaria Nazionale, i proprietari di cani in Romania saranno obbligati a garantire una superficie minima per ogni singolo animale: almeno 4 metri quadrati per i cani di piccola taglia e 6 metri quadrati per quelli di taglia grande. La bozza prevede multe comprese tra 2.000 e 5.000 lei per le persone che allevano cani destinati alla vendita senza essere registrati come unità di tipo canile. Il documento fornisce inoltre condizioni chiare per l’emissione di decisioni sull’eutanasia dei cani nei rifugi pubblici e privati e consente alle autorità locali di sovvenzionare le azioni di sterilizzazione, identificazione e registrazione dei cani randagi.