29.08.2021

Covid – 19 – Le autorità romene hanno riferito oggi 868 nuovi contagi dal coronavirus, a fronte di oltre 30.000 test, che indicano un tasso di positività del 2,8%. La Romania resta in zona verde, però salgono i ricoveri nelle strutture sanitarie, con 1938 degenze in questo momento, il maggior numero degli ultimi tre mesi, di cui 269 nelle terapie intensive. Riferiti anche 19 decessi associati al coronavirus. L’interesse per l’immunizzazione resta basso, con circa 8.700 somministrazioni registrate ieri. Dall’inizio della campagna, oltre 5,1 milioni di persone hanno completato il ciclo vaccinale. La ministra della Salute, Ioana Mihăilă, ha dichiarato che se la situazione peggiorerà e richiederà restrizioni, esse non interesseranno le persone vaccinate, e le scuole per ultimo. La ministra ha sottolineato che le autorità non dovrebbero supportare i costi dei test per certe categorie, quanto tempo qualsiasi persona si può immunizzare gratuitamente.

România Internațional, 29.08.2021, 17:21

Lista rischio epidemiologico – Il Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza di Romania ha aggiornato la lista dei Paesi ed elevato rischio epidemiologico. Grecia, Turchia, Macedonia del Nord, Spagna e Svizzera sono in zona rossa, quindi sono esenti dalla quarantena solo i cittadini vaccinati in arrivo da questi Paesi. Vanno in fascia gialla Bulgaria, Serbia, Albania, Slovenia, Giappone, Palestina e le Filippine. Le persone in arrivo dalla zona gialla non vanno in quarantena se attestano l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o la negatività ad un test PCR. Nella fascia verde passano gli Emirati Arabi Uniti, il Kuwait e le Isole Vergini Britanniche.

Romania – Moldova – Il presidente del Parlamento della Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona), il filo-occidentale Igor Grosu, parteciperà all’inaugurazione della sessione autunnale del Legislativo della confinante Romania, che si apre il 1 settembre. Igor Grosu sarà in visita ufficiale a Bucarest dal 31 agosto al 2 settembre, su invito del presidente della Camera dei Deputati, Ludovic Orban. La Romania ribadisce il suo fermo e ampio impegno a favore dei processi di riforma e integrazione europea assunti dalle autorità della Moldova. Lo ha dichiarato venerdì a Chisinau il presidente Klaus Iohannis, sottolineando che la Romania e la Repubblica di Moldova sono unite da un legame estremamente durevole: la comunanza linguistica, storica e culturale. Alle recenti elezioni, la società della Moldova ha optato fermamente per un irreversibile percorso riformista ed europeo, offrendo un esempio da seguire all’intera regione, ha aggiunto il capo dello stato, assicurando che la Romania resterà anche nel futuro il partner più stretto della Moldova. Klaus Iohannis ha partecipato alle manifestazioni dedicate al 30° anniversario dell’indipendenza della Repubblica di Moldova, proclamata il 27 agosto 1991.

Romania- Spagna – Un aeromobile delle Forze Aeree Romene ha portato oggi in Spagna gli artefatti che saranno presentati nella mostra Tesori archeologici della Romania – le radici daciche e romane. L’esposizione, che riunisce 835 reperti di eccezione di 39 musei di Romania, sarà aperta al Museo Nazionale di Archeologia di Madrid dal 30 settembre a fine gennaio 2022, ed è coordinata dal Museo Nazionale di Storia della Romania. Organizzato sotto l’egida dei Ministeri della Cultura e degli Esteri di Bucarest, con il sostegno del Ministero della Difesa, l’evento rientra nel programma di diplomazia pubblica e culturale dedicata al 140/o anniversario delle relazioni diplomatiche tra la Romania e il Regno di Spagna, con il patrocionio di Sua Maestà Filippo VI e del presidente klaus Iohannis.

Festival Enescu – Prosegue a Bucarest la 25/a edizione del Festival Internazionale George Enescu, che nel 2021 celebra il 140/o anniversario della nascita del grande compositore romeno. Oltre alla Capitale, i concerti si terranno per un mese anche a Sibiu (centro), Timişoara (ovest), Iaşi (est) e Costanza (sud-est). Anche quest’anno la direzione artistica del festival è stata assunta dal direttore d’orchestra Vladimir Jurowski. In questa edizione anniversaria, abbiamo accanto a noi i più importanti musicisti del momento nel mondo, e promuoviamo l’idea delle culture europee unite, ha detto Jurowski. Insieme alla tv pubblica di Bucarest, Radio Romania è coproduttore del Festival.

Teatro – Si è concluso oggi a Sibiu il Festival Internazionale di Teatro, per nove giorni trasformato in un enorme palcoscenico dagli oltre 2.000 artisti di 38 Paesi. La città ha ospitato quasi 600 spettacoli, conferenze, atelier e altri eventi speciali, per la maggior parte in presenza, ma in tanti anche in formato ibrido oppure virtuale.

Tennis – Scendono in campo domani quattro delle cinque romene nel tabellone principale degli US Open femminili. Simona Halep (13 WTA) incontrerà l’italiana Camila Giorgi (36 WTA), Irina Begu (74 WTA) sfiderà la tedesca Andrea Petkovic (66WTA), mentre Ana Bogdan (106 WTA) scenderà in campo contro la spagnola Rebeka Masarova (231 WTA). Gabriela Ruse (108 WTA), riuscita per la prima volta ad entrare nel tabellone principale, debutterà nel primo turno davanti alla ceca Marketa Vondrousova (40 WTA). Infine, Sorana Carstea (38 WTA) sfiderà martedì la russa Veronika Kudermetova (31 WTA).