29.08.2014
Bucarest — Il presidente romeno, Traian Băsescu, ha annunciato che chiederà ai partner europei di sostenere l’esercito ucraino con equipaggiamenti militari, spiegando che al momento il rapporto di forza tra i separatisti pro-russi e l’esercito ucraino è cambiato, visto che da una settimana la Russia fornisce ai ribelli tecnica militare ed esperti. Băsescu ha ammonito in merito al rischio che le autorità di Kiev perdano il controllo nell’est del Paese. Il presidente ha inoltre aggiunto che domani al Consiglio Europeo di Bruxelles chiederà l’adozione di nuove sanzioni contro Mosca.
România Internațional, 29.08.2014, 16:03
Bucarest — Il presidente romeno, Traian Băsescu, ha annunciato che chiederà ai partner europei di sostenere l’esercito ucraino con equipaggiamenti militari, spiegando che al momento il rapporto di forza tra i separatisti pro-russi e l’esercito ucraino è cambiato, visto che da una settimana la Russia fornisce ai ribelli tecnica militare ed esperti. Băsescu ha ammonito in merito al rischio che le autorità di Kiev perdano il controllo nell’est del Paese. Il presidente ha inoltre aggiunto che domani al Consiglio Europeo di Bruxelles chiederà l’adozione di nuove sanzioni contro Mosca.
Bucarest — ll capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, partecipa a Milano alla Riunione Informale dei Ministri degli Affari Esteri dell’Unione Europea (Gymnich), presieduta dall’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton, e ospitata dal Ministro degli Affari Esteri, Federica Mogherini, nell’ambito del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’UE. L’agenda è dominata da temi attuali per la politica estera comunitaria, dai recenti sviluppi in Ucraina e complessivamente nel vicinato orientale dell’UE, fino alla situazione in Iraq e Siria. I capi delle diplomazie dei 28 valuteranno anche la situazione del processo di pace nel Medio Oriente, puntando sulle evoluzioni nella Striscia di Gaza.
Parigi — Il ministro della Difesa romeno, Mircea Duşa, ha visitato lUE Operation Headquarters di Mont Valerien, vicino Parigi. In visita ufficiale in Francia su invito del collega Jean-Yves Le Drian, Duşa ha trasmesso gli apprezzamenti della Romania per gli impegni della Francia nel contesto della crisi di sicurezza al confine orientale della NATO. Tra gli argomenti analizzati, i preparativi per il vertice della NATO che si svolgerà a settembre nel Galles e alcuni temi importanti dell’agenda europea. E’ stata inoltre sottolineata l’importanza dell’iter europeo di Moldova, Ucraina e Georgia.
Parigi — Il premier socialdemocratico romeno Victor Ponta parteciperà domani a Parigi ad una riunione dei leader europei di sinistra. Organizzato su iniziativa del presidente socialista francese Francois Hollande, l’incontro è volto al coordinamento delle posizioni dei governi di sinistra per la designazione dei capi delle istituzioni europee. Dopo la nomina del lussemburghese Jean-Claude Juncker, da parte del Partito Popolare Europeo (centro-destra), a capo della Commissione Europea, i socialisti vogliono aggiudicarsi posti-chiave nell’organigramma comunitaria, tra cui quelli di presidente del Consiglio Europeo e di capo della diplomazia dell’UE. La situazione economica dell’UE, le crisi in Ucraina, nella Striscia di Gaza o in Iraq sono altri temi sull’agenda delle consultazioni a Parigi. Vi parteciperanno i premier italiano – Matteo Renzi, danese – Helle Thorning-Schmidt, belga – Elio Di Rupo, austriaco – Werner Faymann, slovacco – Robert Fico, croato – Zoran Milanović, il vicecancelliere federale tedesco Sigmar Gabriel, ma anche il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz.
Bucarest — Manifestazioni culturali simultanee da domani, in Romania, Moldova e nelle comunità romene all’estero, in occasione della Giornata della Lingua Romena, celebrata il 31 agosto. Bucarest ospita concerti e presentazioni di libri, mentre a Chisinau si svolge la conferenza internazionale “La lingua romena — lingua dell’integrazione europea”. A Cernauti, nell’ovest dell’Ucraina, stato in cui vive quasi mezzo milione di etnici romeni, viene festeggiato il 25esimo anniversario della Società per la Cultura Romena, intitolata al poeta nazionale Mihai Eminescu. Anche le filiali dell’Istituto Culturale Romeno di tutto il mondo celebrano questo fine settimana la Giornata della Lingua. Istituita lo scorso anno dal Parlamento di Bucarest, la giornata coincide con la festa nazionale della Moldova ed è un omaggio al movimento di risveglio nazionale dello stato confinante, a maggioranza romenofona. Il 31 agosto 1989, il Parlamento di Chisinau, presidiato da circa 750 mila persone, cioè quasi un sesto della popolazione, ha dichiarato il romeno lingua ufficiale e ha deciso il passaggio alla scrittura latina al posto del cirillico imposto dagli occupanti nel momento dell’annessione, nel 1940.
Bucarest — In Romania sono stati registrati i primi decessi tra i ruminanti a causa della bluetongue. Confermati più focolai di infezione nell’est e sud del Paese. L’Ente Nazionale Sanitario-Veterinario ha convocato il Gruppo Nazionale di Esperti per stabilire le misure da applicare per sradicare la malattia. Le autorità trasmettono ai consumatori che non c’è motivo di preoccupazione se consumano alimenti certificati. L’agente eziologico della bluetongue è un virus, che si trasmette attraverso la puntura di alcune specie di insetti ematofagi e non tramite il contatto diretto fra gli animali.
Bucarest – La detentrice di Coppa di Romania al calcio, Astra Giurgiu, si è qualificata nei gironi di Europa League, nonostante la sconfitta subita in casa, per 0-1, dalla francese Olympique Lione. Astra si è qualificata grazie alla vittoria in trasferta per 2-1 nella prima partita. Invece, l’altra squadra romena aspirante all’Europa League, Petrolul di Ploiesti, non sarà più in questa gara, sconfitta per 2-1 in trasferta da Dinamo Zagabria. Anche la squadra campione di Romania, Steaua di Bucarest, giocherà nei gironi della stessa gara, dopo la sconfitta subita a Sofia dalla Ludogorets Razgrad, nella partita di play-off di Champions’ League.
Washington — La tennista romena Simona Halep, numero due mondiale, incontra oggi la croata Mirjana Lučić-Baroni, nel terzo turno del torneo US Open di New York, l’ultimo di Grande Slam dell’anno. Nel doppio femminile, la coppia romeno-francese Monica Niculescu/Caroline Garcia si è qualificata nel terzo turno, dopo che la coppia formata dalla slovacca Dominika Cibulková e la croata Mirjana Lučić-Baroni ha abbandonato la partita nel primo set. Nel doppio maschile, la coppia romeno-croata Florin Mergea/Marin Draganja si è qualificata nel secondo turno dopo aver sconfitto i cechi František Čermák e Jaroslav Levinský. Si sono qualificati nel secondo turno di US Open anche il romeno Horia Tecău e l’olandese Jean-Julien Rojer, dopo aver sconfitto l’olandese Jesse Huta Galung e l’australiano Rameez Junaid.
(traduzione di Gabriela Petre)