29.07.2022 (aggiornamento)
Romania-Moldova – La presidente della Repubblica di Moldova (ex sovietica, a maggioranza romenofona) Maia Sandu, effettua, oggi, una visita ufficiale in Romania, su invito del suo omologo Klaus Iohannis. Nella conferenza stampa che ha fatto seguito ai colloqui faccia a faccia e ufficiali, il capo dello stato romeno ha affermato che le discussioni sono state molto consistenti, incentrate su molti temi di interesse bilaterale, tenuto conto dei legami duraturi e sinceri tra i due Paesi. Iohannis si è congratulato con Maia Sandu per il riconoscimento alla Repubblica di Moldova, in occasione del Consiglio europeo di giugno, dello status di candidato alladesione allUE. È un successo storico, una vera svolta per il futuro di questo stato, ha affermato Klaus Iohannis, che ha aggiunto che la Romania non abbandonerà la Repubblica di Moldova e continuerà a sostenerla con tutte le leve a sua disposizione. Iohannis ha, inoltre, dichiarato di aver convenuto con la collega di Chisinau di compiere passi decisivi in merito allinterconnessione delle reti elettriche dei due Paesi. I due hanno discusso del potenziale del gasdotto Iasi-Ungheni-Chisinau come elemento essenziale nellarchitettura di sicurezza energetica della Repubblica di Moldova. Dal canto suo, la presidente Maia Sandu ha dichiarato che Bucarest è stata accanto a Chisinau nel corso degli anni e che la voce della Romania “è risuonata forte” a Bruxelles a sostegno della concessione alla Repubblica di Moldova dello status di Paese candidato alladesione allUE. Maia Sandu ha espresso la sua fiducia che il partenariato moldavo-romeno aiuterà a superare le difficoltà causate dalla guerra in Ucraina.
România Internațional, 29.07.2022, 16:58
Romania-Moldova – La presidente della Repubblica di Moldova (ex sovietica, a maggioranza romenofona) Maia Sandu, effettua, oggi, una visita ufficiale in Romania, su invito del suo omologo Klaus Iohannis. Nella conferenza stampa che ha fatto seguito ai colloqui faccia a faccia e ufficiali, il capo dello stato romeno ha affermato che le discussioni sono state molto consistenti, incentrate su molti temi di interesse bilaterale, tenuto conto dei legami duraturi e sinceri tra i due Paesi. Iohannis si è congratulato con Maia Sandu per il riconoscimento alla Repubblica di Moldova, in occasione del Consiglio europeo di giugno, dello status di candidato alladesione allUE. È un successo storico, una vera svolta per il futuro di questo stato, ha affermato Klaus Iohannis, che ha aggiunto che la Romania non abbandonerà la Repubblica di Moldova e continuerà a sostenerla con tutte le leve a sua disposizione. Iohannis ha, inoltre, dichiarato di aver convenuto con la collega di Chisinau di compiere passi decisivi in merito allinterconnessione delle reti elettriche dei due Paesi. I due hanno discusso del potenziale del gasdotto Iasi-Ungheni-Chisinau come elemento essenziale nellarchitettura di sicurezza energetica della Repubblica di Moldova. Dal canto suo, la presidente Maia Sandu ha dichiarato che Bucarest è stata accanto a Chisinau nel corso degli anni e che la voce della Romania “è risuonata forte” a Bruxelles a sostegno della concessione alla Repubblica di Moldova dello status di Paese candidato alladesione allUE. Maia Sandu ha espresso la sua fiducia che il partenariato moldavo-romeno aiuterà a superare le difficoltà causate dalla guerra in Ucraina.
Giornata dellInno Nazionale – Il 29 luglio in Romania si celebra la Giornata dellInno Nazionale. Secondo il Ministero della Difesa, sono programmate cerimonie militari in tutte le caserme del Paese. A Bucarest, davanti al Palazzo del Circolo Militare Nazionale, si sono tenuti un servizio religioso e un concerto della Banda Musicale dellEsercito. E a Râmnicu Vâlcea le autorità hanno preparato, per il fine settimana, eventi dedicati al canto patriottico “Risvegliati, romeno!”, interpretato per la prima volta in una cornice ufficiale, in questa città del sud del Paese, 174 anni fa. In programma oggi una riunione festosa del Consiglio Comunale e una sfilata su un percorso-simbolo per la storia della città. La Giornata dellInno Nazionale è stata proclamata dal Parlamento romeno, per legge, nel 1998. “Risvegliati, romeno!” è stato composto da Anton Pann sui versi del poeta Andrei Mureșanu. Il messaggio dellInno Nazionale della Romania ha un forte impatto, facendo appello allunità nazionale, a coraggio, dignità e responsabilità – afferma, in un comunicato, il presidente romeno, Klaus Iohannis. Dal canto suo, il premier Nicolae Ciucă afferma che linno, la bandiera e lo stemma della Romania definiscono lidentità del popolo romeno e rappresentano il legame duraturo tra passato, presente e futuro.
Covid – Il bilancio dei nuovi contagi da Covid-19 reso pubblico oggi continua a calare rispetto al giorno precedente, ma il loro numero – 8.800 – è, anche oggi, superiore a quello dello stesso giorno della scorsa settimana di oltre 1.000. In 24 ore, il maggior numero di contagi si è registrato nella capitale Bucarest, circa 1.600. Il numero dei pazienti ricoverati ha superato 4.000, di cui 266 stanno nelle terapie intensive. Annunciati anche 28 decessi a causa delle complicanze.
Rifugiati – LIspettorato Generale della Polizia di Frontiera romena ha annunciato che ieri sono entrati in Romania 11.341 ucraini, in calo del 7,1% rispetto al giorno precedente. Dal 10 febbraio, periodo prebellico, ad oggi, in Romania sono entrati oltre 1,7 milioni di rifugiati ucraini.
Grano – Il raccolto di grano di questanno è sufficiente per coprire il fabbisogno della Romania e ci sono anche quantità disponibili per lesportazione – afferma il ministro dellAgricoltura romeno, Petre Daea. Il ministro non ha fornito dati esatti, motivando di non voler influenzare il mercato, ma ha comunque affermato che la produzione è inferiore rispetto allo scorso anno. Il ministro ha aggiunto che il raccolto è stato immagazzinato e la qualità del grano è, generalmente, buona. Ricordiamo che la Romania è fortemente colpita dalla siccità questestate.
Festival di Sighişoara – Da oggi fino a domenica, a Sighişoara (centro), si svolge la 28a edizione del primo festival medievale in Romania. La cittadella di Sighişoara è animata da cavalieri, dame, suonatori di cornamusa, artigiani e dai loro prodotti artigianali, laboratori creativi, spettacoli teatrali, improvvisazione, musica e danza. Se alledizione precedente i visitatori sono stati circa 11.000, ora si spera che il loro numero raggiunga i 16.000. Per la fine del festival, nella notte di domenica, è programmato uno spettacolare spettacolo pirotecnico. Sighisoara è lunica citadella medievale ancora abitata dellEuropa sudorientale.
Festival Olimpico della Gioventù Europea – Gli atleti romeni hanno vinto altre quattro medaglie, due dargento e due di bronzo, ieri, alla 16a edizione estiva del Festival Olimpico della Gioventù Europea, di Banska Bystrica, in Slovacchia. Due le medaglie vinte nellatletica leggera: Ştefania Alexandra Uţă ha vinto largento nei 400 m ostacoli femminili e Maria Denisa Capotă il bronzo nei 400 m femminili. Unaltra medaglia dargento è stata vinta dalla Romania nel nuoto, nella staffetta mista 4×100 m, e nel judo, nella categoria 90 kg maschile, Rareş Ştefan Arsenie si è piazzato terzo. Dopo quattro giorni di gare, la Romania è al 19° posto nel medagliere, con un oro, quattro argenti e tre bronzi. Al primo posto lItalia, seguita da Ungheria e Germania. La Romania è rappresentata al Festival in Slovacchia da 92 atleti in 8 discipline: atletica, nuoto, ciclismo, ginnastica, judo, pallavolo, pallamano e tennis. Alla precedente edizione di Baku, dal 2019, la Romania ha vinto 19 medaglie.
Calcio – Tutte le squadre di calcio romene che giocano nelle qualificazioni per la European Conference League sono passate nel terzo turno preliminare. Giovedì, lUniversità di Craiova (sud) ha battuto in casa per 3-0 gli albanesi del Vllaznia, dopo che, nellandata, aveva pareggiato per 1-1. Nel terzo turno dei preliminari, Craiova affronterà la squadra ucraina Zaria Lugansk. A Bucarest, alla National Arena, lFCSB ha vinto per 4-2 contro la georgiana Saburtalo, dalla quale era stata sconfitta per 1-0 in trasferta e incontrerà, adesso, la squadra slovacca Dunajská Streda. La missione più difficile di ieri è stata quella della vincitrice della Coppa di Romania, Sepsi Sfântu Gheorghe (al centro). È stata sconfitta per 2-0 in trasferta dalla slovena Olimpija Ljubljana, dopo aver vinto per 3-1 in casa. Si è andati ai calci di rigore, gli sloveni hanno fallito due volte e Sepsi incontrerà la svedese Djurgården. Mercoledì, il CFR Cluj (nord-ovest) ha pareggiato, in trasferta, con lInter Club dEscaldes, di Andorra, 1 a 1, dopo il 3-0 dellandata. Cluj incontrerà adesso Shakhtior Soligorsk, campione della Bielorussia.
Allerta meteo – LAmministrazione Meteorologica Romena ha diramato una nuova allerta codice giallo di canicola per 12 province e la capitale Bucarest per oggi e domani. Secondo le previsioni, londata di caldo si sta intensificando nellovest e nel sud del Paese. Il disagio termico sarà elevato soprattutto sabato pomeriggio e lindice temperatura-umidità supererà la soglia critica di 80 unità. Le temperature massime oscilleranno tra 33 e 37 gradi centigradi. I meteorologi specificano che, sabato, il disagio termico sarà elevato, in alcune località, anche nel resto del territorio. Domenica londata di caldo persisterà, localmente, al sud e sud-est. Daltra parte, da oggi a mezzogiorno fino a domenica sera, in più di tre quarti del Paese è in vigore un codice giallo di linstabilità atmosferica. Sono previsti rovesci, fulmini, intensificazioni del vento e, in alcune zone tempeste e grandinate. Le quantità dacqua supereranno 25 – 30 l/m2 e, su aree isolate, 40 – 50 l/m2.