29.07.2019
România Internațional, 29.07.2019, 18:30
Omicidi Caracal – Il capo del Servizio romeno di Telecomunicazioni Speciali ha rassegnato, oggi, le dimmissioni, nel contesto degli omicidi di Caracal (sud della Romania) che hanno sconvolto lintero Paese. Daltra parte, il ministro dellInterno romeno, Nicolae Moga, nonchè ex ed attuali esponenti della Polizia e della Direzione Generale di Protezione Interna sono stati chiamati, oggi, davanti alla Commissione Difesa della Camera dei Deputati di Bucarest per fornire dettagli sul modo in cui hanno adempito alle loro mansioni, partendo anche dalle numerose segnalazioni sulla stampa. Su richiesta
Voto – I romeni all’estero possono registrarsi sulla pagina internet www.votstrainatate.ro. Il sito è stato creato dallAutorità Elettorale per un migliore censimento dei romeni residenti allestero e per offrire loro informazioni sul processo di voto, in vista delle elezioni presidenziali che si terranno a novembre. Una campagna di informazione è stata avviata anche dal Ministero per i Romeni nel Mondo, il quale ha annunciato di recente che oltre cinque milioni e mezzo di romeni vivono allestero. Assieme a quelli delle comunità storiche, il numero dei romeni stabiliti allestero ammonta a quasi 10 milioni. Ospite a Radio Romania, la ministra per i Romeni nel Mondo, Natalia Intotero ha ricordato che il ruolo
Giustizia – Le modifiche apportate ai Codici Penale e di Procedura Penale dal Parlamento di Bucarest sono incostituzionali nel loro insieme. Lo ha deciso la Corte Costituzionale della Romania, secondo cui i parlamentari non hanno rispettato lobbligo ad allineare le modifiche ai Codici con le decisioni pronunciate in precedenza dalla Corte. I ddl saranno inviati al Parlamento per essere modificate secondo le decisioni della Corte. Le modifiche ai codici penali sono state contestate alla Corte Costituzionale dal presidente Klaus Iohannis e dall’Opposizione — l’USR e il PNL-, secondo cui i ddl promossi dalla maggioranza PSD-ALDE recano più di 300 modifiche dannose alla legislazione penale.
Inno nazionale – In occasione della Giornata dellInno Nazionale, festeggiata oggi in Romania, nelle principali città e nelle guarnigioni militari sono state organizzate manifestazioni e messe religiose. La Piazza del Tricolore di Bucarest ha ospitato una cerimonia organizzata per l’occasione dal Ministero della Difesa. Celebrata il 29 luglio, la Giornata dellInno Nazionale è stata proclamata nel 1998. “Risvegliati, romeno!”, lattuale inno della Romania, è ritenuto un simbolo nazionale ed è stato scelto dopo il crollo del regime comunista, a dicembre 1989. Linno nazionale della Romania è ispirato ai versi di Andrei Mureşanu, poeta della generazione risorgimentale, mentre la musica è stata composta da Anton Pann.
Cinema – A Rasnov (nel centro della Romania) si è svolta lundicesima edizione del Festival di Film e Storie. Fino al 28 luglio, in uno spazio nuovo, allestito per loccasione nel centro città, si sono svolte proiezioni di film, spettacoli di teatro, nonchè concerti di musica barocca e rock. Il Festival ha ospitato anche una serie di dibattiti dedicati alla Rivoluzione anticomunista del dicembre 1989, alla libertà economica, alla musica della libertà, alla libertà guadagnata-libertà persa (a 30 anni dal 1989), e al cinema. In programma anche discussioni sulla migrazione romena, sul futuro europeo post-Brexit, sulla digitalizzazione della società e sulle minoranze. Al festival sono stati segnati i 50 anni dal primo allunaggio e i 70 anni dalla creazione della NATO. Ledizione 2019 del Festival ha ospitato anche una scuola estiva alla quale hanno partecipato 72 studenti della Romania e della confinante Moldova (Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona).
Onorificenza – La tennista romena Simona Halep resta al quarto posto nella classifica WTA. Le altre 3 tenniste romene presenti tra le prime cento nella graduatoria mondiale sono Mihaela Buzarnescu (58 WTA), Irina Camelia Begu (93 WTA) e Sorana Cârstea (94 WTA). Ricordiamo che il presidente romeno Klaus Iohannis ha firmato, venerdi, il decreto di conferimento dellOrdine Nazionale “Stella della Romania” in grado di cavaliere a Simona Halep. Secondo un comunicato della Presidenza, il capo dello stato lha insignita dellonorificenza in segno di “alta considerazione e riconoscimento per il Trofeo di Tennis vinto a