29.07.2016
Bucarest – Il vicegovernatore della Banca Centrale della Romania, Bogdan Olteanu, è stato messo oggi agli arresti domiciliari per 30 giorni nel fasciolo in cui è accusato di traffico d’influenza. I giudici dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia hanno respinto la sollecitazione dei procuratori anticorruzione di custodia cautelare nei confronti del vicegovernatore della Banca Centrale. I procuratori lo accusano che, nel periodo luglio-novembre 2008, in qualità di presidente della Camera dei Deputati, da parte del Partito Nazionale Liberale, ha chiesto e ha ricevuto da un imprenditore la somma di un milione di euro e sostegno elettorale in cambio alla nomina di una persona nella carica di governatore del Delta del Danubio. La fonte citata afferma che la persona in causa è stata nominata, a settembre 2008, nella carica di governatore del Delta. Bogdan Olteanu ha trasmesso, tramite il suo avvocato, che lunedì darà le dimissioni dalla carica detenuta presso la Banca Centrale. La DNA ha iniziato le inchieste penali anche nei confronti di altre persone. Liberale dal 1991, Bogdan Olteanu è vicegovernatore della BNR dal 2009. La Banca Centrale ha precisato in un comunicato che linchiesta segue lattività di Bogdan Olteanu svolta prima di diventare vicegovernatore.
România Internațional, 29.07.2016, 15:51
Bucarest — Il deputato Ioan Oltean, membro del PNL, è stato rinviato a giudizio dai procuratori anticorruzione, assieme a Crinuta Dumitrean, ex presidente dell’Autorità Nazionale per la Restituzione delle Proprietà, in un fascicolo che riguarda risarcimenti sopravvalutati pagati per un terreno nella città di Pitesti. I procuratori della Direzione Anticorruzione sostengono che i danni in questo caso ammontano a quasi 100 milioni di lei. Nello stesso dossier sono state rinviate a giudizio altre otto persone.
Bucarest – In diverse città romene, ma anche nella capitale, Bucarest, sono state organizzate oggi cerimonie in occasione della Festa dell’Inno Nazionale. Nella Piazza del Tricolore della capitale è stata celebrata una messa seguita da uno spettacolo con musica rappresentativa. La Festa dell’Inno Nazionale, celebrata il 29 luglio, è stata proclamata nel 1998. L’attuale inno, considerato un simbolo nazionale si intitola “Desteapta-te, romene! / Svegliati, romeno!”, ed è stato scelto dopo il crollo del regime comunista, nel dicembre del 1989. All’origine dell’inno si trova la poesia “Un rasunet / Una eco” di Andrei Muresanu, pubblicata nel 1848 su una melodia raccolta da Anton Pann.
Bucarest – Il tasso di disoccupazione ha registrato un calo dello 0,2% nel mese di giugno, il numero delle persone con età tra i 15 e i 74 anni senza un posto di lavoro essendo di 568.000. Lo rilevano i dati dellIstituto Nazionale di Statistica. Il numero degli uomini disoccupati supera quello delle donne, mentre la fascia che va dai 25 ai 74 anni rappresenta il 78% del numero totale di disoccupati per il mese di giugno.
XXX- Lagenzia Fitch ha rivisto al ribasso il rating per la città di Bucarest a livello del debito a lungo termine in moneta nazionale a “BBB-” da “BBB” con prospettiva stabile. Secondo lAgenzia, le modifiche di rating o di prospettiva tengono conto degli sviluppi registrati a livello di rating Paese, perchè il rating delle unità amministrative non può superare quello nazionale. Fitch ha rivisto, la scorsa settimana, il rating a lungo termine in moneta locale per la Romania, adeguandolo a quello del debito a lungo termine in valuta al livello “BBB-” con prospettiva stabile. Daltra parte Fitch, ha confermato il rating Paese della Romania a “BBB+”.
Bucarest – Le squadre romene di calcio Pandurii Targu-Jiu e Viitorul Costanza hanno perso gli incontri nelle partite di andata del terzo turno preliminare di Europa League. Pandurii ha perso in casa per 1-3 contro Maccabi di Tel Aviv, mentre Viitorul ha perso per 5-0 in trasferta contro la belga Gent. Nella Champions League, terzo turno preliminare, i campioni di Romania, Astra Giurgiu, hanno pareggiato 1-1 contro la danese FC Copenaghen, mentre Steaua Bucarest ha ottenuto lo stesso risultato in trasferta contro Sparta Praga. Un altra squadra romena, la CSMS Iasi, è stata eliminata dalla croata Hajduk Split nel secondo turno preliminare di Europa League.