29.05.2018
Bucarest – Colloqui tra il presidente romeno Klaus Iohannis e il Principe Carlo d’Inghilterra domani a Bucarest. Lo riferisce la Presidenza. Lo scorso anno, il Principe Carlo è venuto più volte in Romania sia in visita ufficiale, che in viaggi privati. Nel 2017, Klaus Iohannnis ha conferito all’erede al trono del Regno Unito l’Ordine Nazionale la Stella della Romania nel grado di Gran Croce, in segno di apprezzamento per la sua attività in Romania e per la promozione dell’immagine del nostro Paese nel mondo. Da due decenni, il Principe del Galles viene quasi ogni anno in Romania, dove possiede alcune proprietà. Una fondazione di beneficenza da lui patrocinata incoraggia la conservazione del patrimonio, l’agricoltura e lo sviluppo durevole in Romania.
România Internațional, 29.05.2018, 16:25
Bruxelles – Secondo le proposte pubblicate dalla Commissione Europea, nella bozza di bilancio europeo per il periodo 2021-2027, i fondi di coesione stanziati alla Romania ammontano a 27 miliardi di euro. Nel prossimo esercizio pluriennale, che ammonterà complessivamente a 373 miliardi di euro, la Commissione ha proposto una politica di coesione moderna. Punteremo su alcuni settori importanti, tra cui innovazione e sostegno alle piccole imprese, infrastruttura e accesso all’internet, istruzione e aree urbane, ha dichiarato la commissaria europea per la politica regionale, Corina Cretu. Secondo un comunicato della CE, il PIL pro capite resterà il principale criterio di stanziamento dei fondi, però saranno considerati anche settori come la disoccupazione giovanile, il livello dell’istruzione, i cambiamenti climatici e l’accoglienza dei migranti.
Bucarest – L’Alta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest ha rimandato all’8 giugno la sentenza nel processo in cui il presidente della Camera dei Deputati, leader del PSD, Liviu Dragnea, è accusato di corruzione. All’ultimo termine, i procuratori della DNA avevano chiesto nei suoi confronti una condanna di 7 anni e 5 mesi di reclusione per abuso d’ufficio e di due anni e sei mesi per falso intelettuale. Dragnea è stato accusato che, nel periodo in cui era presidente del Consiglio Provinciale Teleorman, ha disposto l’assunzione fittizia di due tesserate del proprio partito alla Direzione per la Previdenza Sociale e Tutela dell’Infanzia. Le due sono state retribuite da fondi pubblici, anche se avrebbero lavorato esclusivamente per il PSD. Nel 2016, Dragnea è stato condannato in via definitiva a due anni di reclusione con la sospensione condizionale, per tentativo di frode elettorale. Da oggi fino a giovedì, il leader socialdemocratico è in visita in Svizzera, in veste di presidente della Camera dei Deputati.
Bucarest – L’Alta Corte di Cassazione e Giustizia ha rimandato al 12 giugno la sentenza nel fascicolo in cui sono stati rinviati a giudizio l’ex capo della DIICOT (la procura antimafia), Alina Bica, l’imprenditore Dorin Cocos e suo figlio. La Bica è accusata di abuso d’ufficio con conseguenze particolarmente gravi, mentre ricopriva la carica di segretario di stato e rappresentante del Ministero della Giustizia presso l’Autorità Nazionale per la Restituzione delle Proprietà. L’ex capo della DIICOT si trova ora in Costa Rica, assieme all’ex ministro Elena Udrea, anche lei rinviata a giudizio in diversi fascicoli di corruzione, dopo che era stata considerata una delle persone più vicine ell’ex presidente Traian Basescu. Le due hanno chiesto asilo politico in Costa Rica.
Bucarest – Incontrando la delegazione del Gruppo di amicizia con la Romania del Parlamento britannico, la vicepremier romena Ana Birchall ha ribadito, nel contesto della Brexit, l’importanza della tutela dei diritti dei cittadini romeni che vivono, lavorano o studiano nel Regno Unito. La Romania continuerà a sostenere la Gran Bretagna e resterà quanto più vicina all’UE anche dopo che Brexit diventerà effettiva, ha sottolineato la Birchall. Secondo un comunicato del governo, durante i colloqui è stata ribadita l’importanza del Partenariato Strategico con la Gran Bretagna, un partenariato con basi solide nel campo della sicurezza e sotto profilo economico, che offre ancora numerose opportunità di sviluppo.
Parigi – In visita a Parigi, il ministro della Difesa romeno, Mihai Fifor ha svolto colloqui sulla cooperazione bilaterale con la collega francese, Florence Parly. Secondo il ministro Fifor, è stata comvenuta l’armonizzazione delle posizioni sulla sicurezza del fianco est della NATO, prima del vertice dell’Alleanza di Bruxelles. Tra i temi affrontati, il semestre romeno di Presidenza del Consiglio UE nella prima metà dell’anno prossimo. L’agenda di Fifor include anche un incontro con Philippe Etienne, consigliere diplomatico del presidente Macron ed ex ambasciatore di Francia in Romania, nonchè visite a produttori di equipaggiamenti militari.
Bucarest – L’opposizione liberale ha inoltrato alla Camera dei Deputati una mozione semplice contro il ministro delle Finanze, Eugen Teodorovici, intitolata Il caos fiscale PSD-ALDE ti lascia senza i soldi per la pensione!. Il capogruppo liberale alla Camera, Raluca Turcan, ha ammonito che il modo in cui il ministro gestisce il settore finanziario mette in dubbio l’assicurazione dei soldi per le pensioni, ledendo la credibilità della Romania all’estero.
Bucarest – Oltre 150 editrici partecipano alla XIII/a edizione del Salone Internazionale del Libro Bookfest, in corso a Bucarest da domani fino al 3 giugno. Quest’anno, il Paese ospite d’onore sono gli Stati Uniti. Secondo gli organizzatori, la partecipazione degli USA – Celebrating the South – offre al pubblico l’occasione di incontrare autori americani di vari campi. Per cinque giorni, Bookfest invita il pubblico a numerosi eventi, tra presentazioni di libri o film. Per gli appassionati della lettura, più di un milione di titoli saranno scontati fino all’80%. L’editrice Casa Radio presenta 140 titoli – tra audiobook, libri illustrati o fumetti.
Bucuresti – Il film Fixeur del regista Adrian Sitaru è il grande vincitore del Galà dei Premi dell’Unione dei Cineasti di România (UCIN), svoltasi ieri a Bucarest. La pellicola si è aggiudicata il Gran Premio e il Trofeo dell’UCIN. Călin Peter Netzer ha vinto la migliore regia con Ana, mon amour, film premiato anche in altre categorie. Il galà, uno degli eventi più importanti della cinematografia romena, ha riunito centinaia di ospiti, tra personalità culturali, del cinema e della televisione. Quest’anno l’UCIN ha celebrato anche il suo 55/o anniversario.