29.04.2022

Romania-Bulgaria – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha accolto oggi, a Bucarest, il primo ministro bulgaro Kiril Petkov, in visita di lavoro in Romania. Le discussioni hanno puntato sulle modalità di sviluppo delle relazioni bilaterali, gli sviluppi della sicurezza generati dallaggressione militare della Federazione Russa contro lUcraina e il sostegno allUcraina, la sicurezza energetica, il coordinamento delle posizioni regionali ed europee nella prospettiva del vertice della NATO di Madrid. Per quanto riguarda la cooperazione economica, è stato evidenziato il fatto che la Romania è il secondo partner commerciale della Bulgaria, tra gli stati membri dellUnione Europea, con un interscambio che ha registrato incrementi significativi negli ultimi anni. In precedenza, l’esponente bulgaro ha incontrato al Palazzo Victoria il suo omologo romeno, Nicolae Ciuca. I due hanno avuto colloqui ed hanno partecipato alla cerimonia di firma dellaccordo per lapertura, al confine di stato romeno-bulgaro, del punto internazionale di confine traghetti Giurgiu-Ruse. Petkov ha dichiarato che ladesione di Bulgaria e Romania allarea Schengen resta una priorità essenziale per i due Paesi, sottolineando che anche il futuro europeo dellUcraina, della Repubblica di Moldova e della Georgia è una priorità importante.



Romania-Moldova – Il Presidente della Camera dei Deputati di Bucarest, Marcel Ciolacu, ha annunciato che, nel prossimo periodo, sarà organizzato un incontro tra i vertici del Parlamento bicamerale della Romania e del Parlamento unicamerale della confinante Repubblica di Moldova. Levento potrebbe essere organizzato in Romania, nella città di Iasi, vicino al confine comune – ha precisato Ciolacu.



Missione dellAmbasciatore dItalia ad Arad – LAmbasciatore dItalia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, ha effettuato dal 26 al 28 aprile una missione ad Arad, dove ha incontrato le autorità locali, rappresentanti della Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Arad, alcuni imprenditori italiani e ha visitato le Università “Aurel Vlaicu” e “Vasile Goldiş”. Al momento, circa 600 società a capitale italiano sono attive nella zona, dove lItalia è rappresentata dagli inizi degli anni 90. Agli incontri con le autorità locali, lAmbasciatore ha sottolineato limportanza degli investimenti italiani nella provincia e le prospettive di rafforzamento dei rapporti economici con lItalia, anche utilizzando al massimo i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. LArad rappresenta un raccordo stradale e ferroviario per una logistica destinata alla distribuzione delle merci in Romania e in tutte le direzioni dellEuropa. Ai colloqui con le autorità locali sono state condivise le opportunità per una collaborazione più stretta a livello economico, nel settore sanitario e delle infrastrutture. Agli incontri avuti alle due università di Arad, lAmbasciatore Durante Mangoni ha confermato il desiderio di ampliare i progetti comuni di ricerca e insegnamento. Si è inoltre accennato a temi di collaborazione tra le Camere di Commercio di Verona e Arad.



Economia – La Commissione Nazionale per Strategie e Prognosi ha rivisto al ribasso la stima di crescita economica della Romania. La crescita ricalcolata per lanno in corso sarebbe del 2,9%, rispetto al 4,3% annunciato lo scorso inverno. La Commissione rileva che la rivalutazione è stata necessaria nel contesto del conflitto in Ucraina e delle sanzioni imposte contro Mosca. Allo stesso tempo, si prevede che la nuova ondata della pandemia in Cina aggraverà i blocchi commerciali, con impatto significativo soprattutto sullindustria automobilistica. Il vicegovernatore della Banca Centrale, Leonardo Badea, presente a un dibattito di specialità, ritiene che la pandemia di COVID-19 e il conflitto in Ucraina abbiano generato molti problemi economici e fiscali e che la lezione da imparare è legata alla riduzione della dipendenza dalle fonti esterne di approvvigionamento, soprattutto nel caso dei settori economici di importanza strategica. Secondo il FMI, il PIL della Romania dovrebbe crescere del 2,2% questanno, mentre la Banca Mondiale prevede un aumento del 2,9%.



Hacking – Lattacco informatico lanciato oggi contro alcuni siti appartenenti a istituzioni pubbliche e organizzazioni private romene è stato rivendicato dal gruppo di criminalità informatica Killnet. Lo ha annunciato la Direzione Nazionale di Sicurezza Informatica, secondo la quale gli attacchi, di tipo Distributed Denial of Service (DDoS) hanno mirato i siti web del Governo, del Ministero della Difesa, della Polizia di Frontiera, della compagnia nazionale delle Ferrovie e della OTP Bank ed è stato giustificato dal fatto che la Romania sostiene lUcraina nel conflitto militare con la Russia. Lobiettivo degli attacchi è stato di bloccare i servizi online, sovraccaricando i siti con un traffico massiccio, da più fonti. La Direzione di Sicurezza Informatica rileva che i suoi specialisti collaborano con le istituzioni autorizzate a indagare su questi incidenti di sicurezza informatica e pubblicheranno lelenco degli indirizzi IP identificati, coinvolti nellattacco. Di recente, anche il governo di Praga aveva accusato un gruppo di hacker filo-russi di aver lanciato attacchi informatici contro il portale della pubblica amministrazione ceca e contro 12 siti web appartenenti a ospedali ed enti privati.



Ucraina – Le forze di difesa ucraine hanno adottato misure speciali per rafforzare la sicurezza al confine con la Repubblica di Moldova, nella regione della Transnistria. Lo ha annunciato il portavoce del Servizio Nazionale di Frontiera ucraino, rilevando che i valichi nella sezione transnistriana, così come quelli al confine con la Bielorussia e la Russia, rimangono chiusi, come deciso dal governo di Kiev. Sul campo, la Russia ha continuato gli attacchi nel tentativo di ottenere il pieno controllo sulle regioni ucraine orientali di Donetsk e Luhansk e di creare un corridoio terrestre verso la Crimea – informa lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine. Inoltre, lesercito russo continua a bloccare i militari ucraini nella città portuale di Mariupol, nellarea dellacciaieria “Azovstal”. Mosca ha aumentato anche il numero di droni inviati nellarea di Odessa. Esponenti locali affermano che i russi stanno effettuando operazioni psicologiche, cercando di creare panico tra la popolazione civile, lanciando notizie false e disinformazioni.



Giornata dei Veterani – Diverse cerimonie sono state organizzate oggi, in Romania e allestero, in occasione della Giornata dei Veterani di Guerra. A Bucarest, ghirlande e corone di fiori sono state deposte al Monumento agli Eroi della Patria, alla presenza del ministro della Difesa, Vasile Dîncu, e del capo di Stato Maggiore, il generale Daniel Petrescu. Il 29 aprile è un giorno di gratitudine e offre a tutti noi la possibilità di celebrare i veterani di guerra, ha affermato per l’occasione il ministro della Difesa. Dal canto suo, il primo ministro Nicolae Ciucă ha ringraziato i veterani per tutto quello che hanno fatto per il Paese e per il popolo romeno. Nel contesto, Ciucă ha accennato al conflitto in corso in Ucraina, sottolineando che nessuno immaginava che, settantanni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, la pace in Europa sarebbe stata di nuova messa in pericolo.



Turismo – Inizia ufficialmente questo weekend in Romania la stagione estiva. Gli albergatori si aspettano che circa 30.000 turisti scelgano il litorale romeno in occasione della minivacanza del 1° Maggio, Festa Internazionale del Lavoro. I dati centralizzati da un tour operator rilevano che oltre 100 unità alberghiere sono pronte ad accogliere gli ospiti. Durante la minivacanza, le località più ricercate sono Mamaia e Costinesti.



Notte dei Musei – In Romania, la 18/a edizione della “Notte dei Musei” si svolgerà il 14 maggio offrendo al pubblico mostre, interventi ed esperimenti artistici, spettacoli, workshop, concerti, tour interattivi, tutti in formato fisico, dopo due edizioni virtuali causate dalla pandemia. Questanno gli eventi saranno offerti da oltre 170 musei e case commemorative, gallerie e giardini darte, istituti e centri culturali, saloni e studi creativi, castelli, palazzi, teatri, università, cinema, biblioteche, municipi o “case degli esperimenti di tutto il paese”. A Bucarest, il circuito della Notte dei Musei include finora raccomandazioni per oltre 50 musei ed entità culturali. La città di Cluj-Napoca offre nella Notte dei Musei 13 spazi di incontro con i visitatori, mentre a Iasi, il pubblico può scegliere tra 6 offerte culturali registrate finora.

România Internațional, 29.04.2022, 17:01