29.04.2016
Bucarest — Cristiani ortodossi e uniati di tutto il mondo, compresi quelli di Romania, Paese a maggioranza ortodossa, commemorano,oggi, Venerdì Santo, la morte di Gesù sulla croce e la sua deposizione nel sepolcro.Per l’occasione oltre alle messe tradizionali, centinaia di fedeli, partecipano anche quest’anno, alla Via Crucis della Valle del Jiu (nel sud della Romania) la più lunga processione di questo genere di tutta l’Europa. I fedeli rifanno in modo simbolico il percorso di Gesù Cristo verso la collina del Golgota. Domenica, gli ortodossi e gli uniati celebrano la festa della Pasqua.
România Internațional, 29.04.2016, 16:59
Bucarest — Cristiani ortodossi e uniati di tutto il mondo, compresi quelli di Romania, Paese a maggioranza ortodossa, commemorano,oggi, Venerdì Santo, la morte di Gesù sulla croce e la sua deposizione nel sepolcro.Per l’occasione oltre alle messe tradizionali, centinaia di fedeli, partecipano anche quest’anno, alla Via Crucis della Valle del Jiu (nel sud della Romania) la più lunga processione di questo genere di tutta l’Europa. I fedeli rifanno in modo simbolico il percorso di Gesù Cristo verso la collina del Golgota. Domenica, gli ortodossi e gli uniati celebrano la festa della Pasqua.
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha promulgato la legge in seguito alla quale gli insegnanti del sistema di statale portanno ricevere gli arretrati ancora da corrispondere dal periodo 2008-2011 senza la necessità dell’intervento della giustizia. Il documento è stato adottato all’inizio del mese dalla Camera dei Deputati e prevede che il personale didattico che non ha ottenuto gli aumenti salariali per il periodo menzionato potrà riceverli in modo scaglionato per un periodo di 5 anni. Nel primo anno riceveranno il 5 % del valore delle differenze salariali, nel secondo anno il 10%, nel terzo e quarto anno il 25%, mentre nell’ultimo il 35%. Il pagamento delle somme sara fatto ogni anno in trache trimestriali uguali.
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha promulgato la legge in seguito alla quale gli insegnanti del sistema statale potranno ricevere gli arretrati ancora da corrispondere al periodo 2008-2011 senza la necessità dell’intervento in giustizia. Il documento è stato adottato all’inizio del mese dalla Camera dei Deputati e prevede che il personale didattico che non ha ottenuto gli aumenti salariali per il periodo menzionato potra riceverli in modo scaglionato per un periodo di 5 anni. Nel primo anno riceveranno il 5 % del valore del valore delle differenze salariali, nel secondo il 10%, nel terzo e quarto anno il 25%, mentre nell’ultimo il 35%. Il pagamento delle somme sara fatto ogni anno in trache trimestriali uguali
Bucarest — Il fascicolo legato all’incendio nel club bucarestino Colectiv è stato inviato al tribunale. 139 persone, 11 ospedali e 5 istituzioni si sono costituite parti civili nel dossier. Sei persone sono state rinviate a giudizio. Si tratta dei tre proprietari del club e dei rappresentanti dell’azienda di artifici — la proprietaria, il direttore e il tecnico che si occupato del montaggio. Nell’incendio dello scorso 30 ottobre, 64 persone hanno perso la vita ed oltre 100 sono state ferite
Bucarest — Secondo i dati forniti dell’Instituto Nazionale di Statistica , in Romania,il tasso disoccupazione ha mantenuto la tendenza di diminuzione, con un leggero ribasso nel mese di marzo rispetto al mese precedente – 6.4 rispetto a 6,5% a febbraio. Sono state prese in considerazione persone con età tra 15 e 74 anni. Tra queste, il numero di coloro che sono alla ricerca di un posto di lavoro è inferiore ai 600.000 mila. Le ciffre sono in diminuzione anche rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, quando l’INS estimava il numero dei disoccupati a 613.000. D’altra parte, l’INS ha annunciato che in Romania, i managers stimano un aumento dell’attività in tutti i settori dell’economia, nel periodo aprile giugno, ed una tendenza di leggero aumento del numero di dipendenti nei settore costruzioni e commercio. Secondo l’istituto, le previsioni per i prossimi tre mesi prevedono un impennata dei prezzi nel commercio.
Bucarest — Il corpo di controllo del premier avvia un azione di controllo all’Opera Nazionale di Bucarest. Tra gli obiettivi, si annovera anche il modo in cui sono state assunte le persone che occupano oppure hanno occupato cariche direttive. Negli ultimi giorni, tre spettacoli d’Opera sono stati annullati sullo sfondo del disaccordo dei dipendenti sulle nomine successive per la carica di direttore generale, ma anche in merito alle discrepanze tra gli stipendi dei ballerini romeni e quelli stranieri. Sullo sfondo dello scandalo in corso all’Opera, il ministro della cultura, Vlad Alexandrescu ha annunciato ieri le dimmissioni su richiesta del premier Ciolos che dovrà fare una nuova nomina alla guida del ministero. Oggi invece, Alexandrescu ha precisato di aver stabilito col premier di non deporre il mandato prima delle feste pasquali.
Bucarest — Il Ministro romeno degli Interni, Petre Toba ha incontrato il suo omologo della Moldova (paese ex sovietico, a maggioranza romenofona), Alexandru Jizdan, occasione in cui ha sottolineato l’importanza della continuazione della collaborazione per la lotta contro la criminalità organizzata e transfrontaliera. I due hanno firmato un protocollo interministeriale sulla formazione del personale, che permetterà un accesso più largo alle forme di insegnamento per i Ministeri degli interni di Romania e Moldova. Petre Toba ha precisatro che il Ministero degli Interni romeno manifesta la sua disponibilità di contribuire al processo di riforma del ministero degli interni moldavo, tramite l’intensificazione del sostengo concesso a livello operativo e professionale.
Bucarest — La principessa ereditaria Margareta di Romania e il principe Radu effettuano una visita in Svezia, su invito di RèCarl Gustaf XVI-mo e della Regina Silvia. I due parteciperanno agli avvenimenti dedicati al compimento di 70 anni del sovrano della Svezia. La principessa Margareta e il Principe Radu parteciperanno alla messa del secondo giorno di Pasqua, al Vescovado Ortodosso romeno di Stoccolma ed incontreranno i membri della comunità romena. Si tratta della terza visita ufficiale all’estero della famiglia reale quet’anno, dopo quelle effettuate in Turchia e Moldova. La Casa Reale ricorda che anche Rè Michele ha effettuato una visita ufficiale in Svezia nel 2002 per sostenere la candidatura della Romania all’UE.Bucarest — La principessa ereditaria Margareta di Romania e il principe Radu effettuano una visita in Svezia, su invito di RèCarl Gustaf XVI-mo e della Regina Silvia. I due parteciperanno agli avvenimenti dedicati al compimento di 70 anni del sovrano della Svezia. La principessa Margareta e il Principe Radu parteciperanno alla messa del secondo giorno di Pasqua, al Vescovado Ortodosso romeno di Stoccolma ed incontreranno i membri della comunità romena. Si tratta della terza visita ufficiale all’estero della famiglia reale quet’anno, dopo quelle effettuate in Turchia e Moldova. La Casa Reale ricorda che anche Rè Michele ha effettuato una visita ufficiale in Svezia nel 2002 per sostenere la candidatura della Romania all’UE.