29.03.2017
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis ha ricevuto a Bucarest il principe Carlo di Gran Bretagna al quale ha conferito l’Ordine Nazionale “La Stella di Romania” in grado di Grande Croce per l’attività svolta nel nostro Paese e per la promozione dell’immagine della Romania nel mondo. L’erede della Corona Britannica ha deposto oggi, nel primo giorno della sua visita ufficiale in Romania, una corona di fiori alla tomba del Milite Ignoto di Bucarest. Malgrado abbia visitato parecchie volte la Romania negli ultimi anni, si tratta solo della seconda visita ufficiale del Principe in Romania. Nel 2016, Carlo ha lanciato in Romania la sua propria fondazione, per il sostegno del partimonio e per uno sviluppo durevole. Appassionato dell’architettura del sassone del medio evo della Transilvania-fortezze, chiese fortificate o abitazioni, Carlo ha acquistato alcune proprietà nel centro del Paese.
România Internațional, 29.03.2017, 16:46
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis ha ricevuto a Bucarest il principe Carlo di Gran Bretagna al quale ha conferito l’Ordine Nazionale “La Stella di Romania” in grado di Grande Croce per l’attività svolta nel nostro Paese e per la promozione dell’immagine della Romania nel mondo. L’erede della Corona Britannica ha deposto oggi, nel primo giorno della sua visita ufficiale in Romania, una corona di fiori alla tomba del Milite Ignoto di Bucarest. Malgrado abbia visitato parecchie volte la Romania negli ultimi anni, si tratta solo della seconda visita ufficiale del Principe in Romania. Nel 2016, Carlo ha lanciato in Romania la sua propria fondazione, per il sostegno del partimonio e per uno sviluppo durevole. Appassionato dell’architettura del sassone del medio evo della Transilvania-fortezze, chiese fortificate o abitazioni, Carlo ha acquistato alcune proprietà nel centro del Paese.
Londra – Il capo dellEsecutivo britannico, Theresa May, ha confermato, davanti al Parlamento di Londra, che la Gran Bretagna ha invocato larticolo 50 del Trattato di Lisbona, che avvia i negoziati per luscita del Paese dallUE. Lambasciatore della Gran Bretagna allUE, Tim Barrow ha rivolto personalmente al presidente del Consiglio Europeo, Donal Tusk, la lettera di notifica sullavvio della Brexit. La notifica apre un periodo di due anni di negoziati per stabilire le modalità di uscita del Regno Unito dal blocco comunitario e per la strutturazione dei futuri rapporti tra Londra e UE.
Bucarest — Per la Romania, il Regno Unito rappresenta e rasppresenterà un partner essenziale , mentre il Governo di Bucarest sarà coinvolto pienamente nella tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini romeni in Gran Bretagna — ha assicurato il premier romeno Sorin Grindeanu in un comunicato, dopo che l’Esecutivo ha preso atto dell’avvio della Brexit. Secondo le valutazioni di Bucarest, nel Regno Unito vivono oltre 250.000 romeni. Dal canto suo, il ministro degli Esteri, Teodor Melescanu ha dichiarato in un intervista a Radio Romania, che Bucarest ha in preparazione un piano e un attualizzazione del partenariato con Londra, in base al quale si svolgeranno i rapporti bilaterali dopo la Brexit.
Bucarest — In questo momento non è opportuno avviare il meccanismo di revoca del Procuratore Generale della Romania e del Procuratore Capo della DNA. La dichiarazione appartiene al ministero della Giustizia, Tudorel Toader, il quale ha analizzato nelle ultime due settimane l’attività del procuratore capo della Romania, Augustin Lazar e del procuratore capo dellla DNA, Laura Codruta Kovesi. La valutazione è stata determinata dalla costatazione della Corte Costituzionale che la DNA ha superato le sue attirbuzioni nel caso dell’nchiesta sul modo in cui l’esecutivo PSD-ALDE ha promosso il decreto governativo d’urgenza che depenalizzava parzialmente l’abuso d’uffico. Il ministro della giustizia ha affermato che la DNA si è attribuita compteneze che non aveva e ha fatto pressioni sul governo. Toader ha sottolineato che la DNA puo’ funzionare solo in accordo con i rigori dello stato di diritto.
Bucarest – La Strategia del SRI, nel 2016, è stata di mantenere lontano dai confini nazionali qualsiasi minaccia contro la sicurezza nazionale. Il direttore del Serivizio, Eduard Hellvig ha dichiarato nella seduta di bilancio dellIstituzione, che le azioni effettuate hanno mirato settori come la sicurezza energetica, controspionaggio, estremismo e criminalità organizzata. Egli ha detto che il Servizio persegue un modello trasparente di controllo e un rapporto aperto con il Parlamento e con la società civile. Dal canto suo, il presidente Klaus Iohannis, ha sottolineato la necessità che siano messi a disposizione del SRI strumenti, compresi legislativi, adeguati agli sviluppi interni ed internazionali.
Bucarest – Listanza suprema di Bucarest ha condannato definitivament a 20 anni di reclusione Ion Ficior (80 anni) ex comandante del campo di lavori forzati di Periprava, per reati contro lumanità. Ficior era stato rinviato a giudizio nellagosto del 2014, sotto laccusa che, nel periodo 1958-1963, quando ha guidato il campo di lavori forzati, ha introdotto e coordinato un regime di detenzione repressivo, abusivo, inumano e discrezionario contro i detenuti politici, in seguito al quale oltre 100 persone hanno perso la vita. Un caso del genere si è verificato anche nei cofronti di Alexandru Visinescu, ex comandante del Penitenziario Ramnicu Sarat, condannato definitivamente a 20 anni di prigione, la decisione essendo una prima dal punto di vista giudiziario. Visinescu è stata la prima persona condannata per fatti che si sono verificati 50 anni prima.
Bruxelles – La Romania è uno tra i primi 13 stati membri dellUE, tra cui Francia, Germania, Spagna e Belgio che hanno firmato a Bruxelles un atto essenzuiale per la creazione di una Procura Europea. Il documento è stato firmato da parte della Romania dal ministro della Giustizia, Tudorel Toader, partecipante al Consiglio Giustizia e Affari Interni dei paesi dellUE. La procura europea investigherà i reati legati ai soldi europei o quelli che intaccano sugli interessi finanziari dellUnione e sarà guidata da un procuratore indipendente. Altri Stati membri – come Polonia o Ungheria, si oppongono al progetto, affermando che si tratta di una cessazione di sovranità a livello nazionale verso Bruxelles.
Bucarest – Una delegazione che rappresenta una serie di aziende americane ha consegnato al premier romeno, Sorin Grindeanu, una road,map realizzata da esperti di Washington con previsioni sullo stato di diritto, trasparenza ed efficienza, che gli imprenditori americani considerano prioritarie per lo sviluppo degli affari tra i due paesi. Il primo ministro ha avuto un incontro con la delegazione guidata da Eric Stewart, presidente del Consiglio di Affari Americano-Romeno, informa la AGERPRES. Abbiamo costatato progressi, mentre le nostre aziende si sentono fiduciose che nel momento in cui fanno affari con la Romania tutto sarà giusto, legale e trasparente- ha affermato Stewart. Egli ha precisato che la road map è stata preparata da esperti familiarizzati con il settore affaristico romeno.