29.02.2020
Coronavirus — In Romania sono stati confermati 3 casi di contagio dal virus COVID-19 (Coronavirus), ma i pazienti sono in buone condizioni di salute, hanno annunciato le autorità. Attualmente, a livello nazionale, 52 persone sono in quarantena e 8.796 in isolamento domiciliare. Le autorità sanitarie dei distretti di Timiş (ovest) e Maramureş (nord-ovest) stanno svolgendo indagini epidemiologiche per sapere con chi sono entrate in contatto le due persone che venerdì sono state trovate positive al nuovo coronavirus. Sia la donna che l’uomo hanno viaggiato di recente in Italia. La prima persona contagiata dal coronavirus confermata in Romania, un uomo di 25 anni del distretto di Gorj (sud-ovest), sta bene e i test effetuati venerdì sono risultati negativi, affermano i medici. Se anche al prossimo test il risultato sarà negativo, il paziente sarà considerato guarito e dimesso dall’ospedale. In Europa, l’Italia resta il Paese più colpito dal virus. Sullo sfondo della diffusione del coronavirus, le borse di tutto il mondo hanno registrato, questa settimana, perdite totali di oltre 5 trilioni di dollari. La BBC nota che i mercati finanziari degli SUA non sono più stati così colpiti dalla crisi finanziaria del 2008. Gli investitori temono che il numero in continuo aumento dei casi di coronavirus oltre i confini della Cina si possa trasformare in una pandemia.
România Internațional, 29.02.2020, 16:50
Coronavirus — In Romania sono stati confermati 3 casi di contagio dal virus COVID-19 (Coronavirus), ma i pazienti sono in buone condizioni di salute, hanno annunciato le autorità. Attualmente, a livello nazionale, 52 persone sono in quarantena e 8.796 in isolamento domiciliare. Le autorità sanitarie dei distretti di Timiş (ovest) e Maramureş (nord-ovest) stanno svolgendo indagini epidemiologiche per sapere con chi sono entrate in contatto le due persone che venerdì sono state trovate positive al nuovo coronavirus. Sia la donna che l’uomo hanno viaggiato di recente in Italia. La prima persona contagiata dal coronavirus confermata in Romania, un uomo di 25 anni del distretto di Gorj (sud-ovest), sta bene e i test effetuati venerdì sono risultati negativi, affermano i medici. Se anche al prossimo test il risultato sarà negativo, il paziente sarà considerato guarito e dimesso dall’ospedale. In Europa, l’Italia resta il Paese più colpito dal virus. Sullo sfondo della diffusione del coronavirus, le borse di tutto il mondo hanno registrato, questa settimana, perdite totali di oltre 5 trilioni di dollari. La BBC nota che i mercati finanziari degli SUA non sono più stati così colpiti dalla crisi finanziaria del 2008. Gli investitori temono che il numero in continuo aumento dei casi di coronavirus oltre i confini della Cina si possa trasformare in una pandemia.
Corruzione — L’ex ministra socialdemocratica della Salute, Sorina Pintea, attualmente manager dell’Ospedale d’Urgenza di Baia Mare (nord-ovest), è stata fermata, oggi, per 24 ore, dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione con l’accusa di aver preso tangenti in forma continuata. Secondo la DNA, dal dicembre 2019 al 28 febbraio 2020, Pintea avrebbe ricevuto dai rappresentanti di una società commerciale, tramite un intermediario, in due tranche, le somme di 10.000 euro e 120.000 lei (25 mila euro), ovvero il 7% del valore di un contratto di acquisto pubblico avente come oggetto la progettazione e l’esecuzione dei lavori di allestimento della sala operatoria di chirurgia cardiovascolare e toracica e degli spazi adiacenti, firmato nel 2019 dall’ospedale con la rispettiva società commerciale. L’incolpata avrebbe ricevuto il denaro per compiere azioni che rientravano nei suoi doveri d’ufficio come manager dell’ospedale, sostiene la DNA. I procuratori chiederanno al Tribunale di Bucarest di metterla in custodia cautelare per 30 giorni. Sorina Pintea è stata ministra della Salute nel governo di sinistra presieduto da Viorica Dancila, rimosso lo scorso ottobre.
Accordo — La Romania saluta la firma dell’accordo tra gli USA e i talebani per la normalizzazione della situazione in Afghanistan, e della dichiarazione congiunta per la pace tra gli Stati Uniti e il governo di Kabul, si legge in un comunicato del Ministero degli Esteri di Bucarest. La Romania confida che la totale implementazione degli accordi creerà le condizioni per l’insediamento di un clima di stabilità in Afghanistan. Secondo il MAE romeno, Bucarest continuerà a sostenere gli sforzi volti a garantire la pace e la sicurezza in Afghanistan, in pieno coordinamento con i suoi alleati della NATO. Gli Stati Uniti e i talebani afgani hanno firmato oggi, a Doha, in Qatar, un accordo storico che apre la strada per un ritiro totale dei soldati americani dall’Afghanistan nei prossimi 14 mesi e a negoziati di pace interafgani dopo 18 anni di guerra.
Malattie rare — In Romania ci sono troppo pochi medici in grado di diagnosticare le malattie rare, ammoniscono gli specialisti, oggi, in occasione della Giornata Internazionale delle Malattie Rare. Loro sottolineano che gli investimenti nell’apparecchiatura sanitaria nel campo della genetica, necessaria per una corretta diagnosi, sono bassi. I medici attirano l’attenzione che i malati afflitti da malattie rare e le loro famiglie si confrontano con una vera sfida dal punto di vista dell’accesso alle medicine e alle cure. Finora sono state individuate più di 6.000 malattie rare diverse e per la maggior parte non esistono cure in tutto il mondo. In Romania, il problema risiede nel fatto che queste patologie sono sotto-diagnosticate perché non ci sono abbastanza medici capaci di inquadrare queste malattie nella categoria delle malattie rare.
Sport — La romena Raluca Strămăturaru ha vinto l’edizione 2019-2020 della Coppa delle Nazioni di slittino, dopo che venerdì si è piazzata al 12/mo posto nell’ultima tappa, a Koenigssee (Germania). Strămăturaru, che ha partecipato a tutte e nove le tappe della Coppa delle Nazioni nell’attuale stagione, si è piazzata al primo posto nella classifica generale, essendo seguita da due americane. La romena si piazza al 16/mo posto nella gerarchia generale di Coppa del Mondo in slittino, una tappa prima della finale.