29.01.2015
Bucarest — La continuazione del processo di integrazione europea tramite l’adesione all’Area Schengen e il passaggio all’euro sono i principali obiettivi dell’attuale mandato presidenziale. Lo ha dichiarato il capo dello stato romeno all’incontro annuo con i capi delle missioni diplomatiche accreditate a Bucarest. Il presidente ha aggiunto che la Romania adempie ai criteri di adesione allo spazio di libera circolazione e che qualsiasi mancanza di chiarimento in merito riguarda motivi politici. Iohannis ha sottolineato, d’altra parte, che le minacce alla sicurezza nella regione estesa del Mar Nero amplificano il ruolo strategico della Romania nel promuovere un clima di pace e sicurezza al confine orientale dell’UE e della NATO.
România Internațional, 29.01.2015, 16:18
Bucarest — La delegazione del FMI, della Banca Mondiale e della Commissione Europea presieduta da Andrea Schechter continua, a Bucarest, la visita di valutazione dell’accordo preventivo firmato dalla Romania con i creditori internazionali. L’evoluzione dei dati economici, lo stato della privatizzazione e il codice fiscale sono al centro dei colloqui che la delegazione svolgerà con le autorità romene per due settimane. Un tema prioritario è il disegno della legge sull’insolvenza delle persone fisiche, nel contesto dell’apprezzamento del franco svizzero rispetto al leu. Stando al presidente del Consiglio Fiscale, Ionuţ Dumitru, i più difficili temi in discussione saranno legati però all’agenda delle riforme strutturali, dato che nel campo della privatizzazione delle compagnie statali non ci sono molte cose portate a compimento. Le privatizzazioni già avviate dallo stato, quelle della Hidroelectrica e del Complesso Energetico Oltenia, sono state rinviate per vari motivi e anche il management privato ha registrato una serie di evoluzioni negative. Laccordo in vigore è il decimo accordo stand-by firmato dalla Romania con il FMI negli ultimi 23 anni e il terzo sollecitato dal nostro Paese dallo scoppio della crisi economica.
Bucarest — L’economia romena continuerà il suo trend ascendente nel 2015, l’avanzo del PIL reale essendo stimato al 2,7%. Lo rilevano i dati resi pubblici oggi dagli specialisti della compagnia Coface, i quali sono del parere che la tendenza sarà sostenuta dal consumo, nel contesto dell’apporto zero dell’agricoltura alla crescita economica e di quello negativo dei rapporti commerciali esterni. Nello scenario di base (con il contributo dell’agricoltura), l’avanzo del PIL reale per il 2015 è stimato al 2,7%, con possibilità di variazione tra il 2,5% e il 3%, nel contesto in cui l’agricoltura registrerà una dinamica vicina alla tendenza a lungo termine, aggiungono ancora gli esperti Coface.
Bucarest — La deputata Elena Udrea, capo del Partito Il Movimento Popolare, all’opposizione, è stata messa sotto accusa per riciclaggio di denaro e falso nelle dichiarazioni patrimoniali. Fonti giudiziarie sostengono che nel periodo 2009 — 2013 Elena Udrea aveva menzionato nella dichiarazione patrimoniale l’acquisto di varie proprietà il cui valore supera i redditi ottenuti nella carica di ministro, deputato o docente universitario e i procuratori sospettano che Udrea abbia utilizzato soldi provenienti da reati commessi. Stando alla DNA, Dorin Cocos, allora marito di Elena Udrea e attualmente in custodia cautelare nel cosiddetto caso Microsoft, è sospetto di concussione e i prestiti concessi nascondevano tangenti pari a 9 milioni di euro. Udrea è invece sospettata di essere stata a conoscenza delle tangenti intascate dal marito. Nel caso Microsoft, che interessa contratti con licenze IT destinate al sistema di insegnamento, sono indagati nove ex ministri di vari governi e imprenditori. I danni sono stimati a decine di milioni di euro. Sempre oggi, Adriean Videanu, già ministro dell’Economia, è stato fermato dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione per concorso in abuso d’ufficio.
Bruxelles — Il Ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, partecipa oggi a Bruxelles alla riunione straordinaria di tutti i colleghi degli stati membri UE (CAE). I colloqui giungono nel contesto dell’escalation delle violenze nell’est dell’Ucraina e riguardano principalmente l’adozione di nuove sanzioni contro la Russia. Stando all’OSCE, dall’aprile 2014, nell’est dell’Ucraina — teatro del conflitto armato fra le forze governative e i ribelli pro-russi — più di 5 mila persone hanno perso la vita.
Bucarest — Il rafforzamento della governance economica al’interno dell’UE, l’Unione Economica e Monetaria e i recenti sviluppi nell’eurozona sono stati i principali argomenti sull’agenda dell’incontro a Bruxelles del segretario di stato agli affari europei, George Ciamba, con il commissario europeo Pierre Moscovici. Secondo un comunicato del MAE romeno, George Ciamba ha ribadito il sostegno della Romania al processo di consolidamento del quadro economico e finanziario a livello europeo, alla luce dell’obiettivo assunto di adesione all’eurozona. Il diplomatico romeno ha incontrato anche la commissaria europea Corina Cretu, con la quale ha parlato della Strategia UE per la Regione del Danubio.
Chişinău — Il presidente della Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona), Nicolae Timofti, ha designato il premier in carica, candidato del Partito Liberal-Democratico – Iurie Leancă — a capo del futuro governo. Il Partito Democratico e Liberal-Democratico hanno firmato venerdì un accordo per la formazione di un’alleanza governativa minoritaria, intitolata l’Alleanza per una Moldova Europea, che detiene solo 42 seggi sui 101, dato che l’ex partner nella coalizione, il Partito Liberale, non è entrato più nell’attuale alleanza. Alcune fonti informano che il Partito dei Comunisti potrebbe votare a favore dell’investitura di un governo minoritario proeuropeo.
Melbourne — La coppia formata dal romeno Horia Tecau e dall’olandese Jean-Julien Rojer non si è qualificata nella finale del doppio maschile di Australian Open, il primo torneo di Grande Slam dell’anno. Tecau e Rojer sono stati sconfitti nei semifinali per 6-4, 3-6, 6-3 dagli italiani Simone Bolelli e Fabio Fognini. Nel singolo, il più lungo percorso in questo torneo è stato quello di Simona Halep, n.3 mondiale, sconfitta però nei quarti dalla russa Ekaterina Makarova.
(traduzione di Gabriela Petre)