28.11.2020
Covid-19 – Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi 8.134 nuovi contagi da SARS-CoV-2 accertati in 24 ore in Romania, su un totale di oltre 33.021 tamponi, con la maggior parte delle infezioni rilevate a Bucarest. Altri 161 decessi portano a 11.045 il bilancio delle vittime del nuovo coronavirus in Romania, con 1.249 pazienti ricoverati nelle terapie intensive. A livello nazionale, 46.389 persone positive al coronavirus sono in isolamento domiciliare, e altre 11.952 in isolamento istituzionalizzato. 70.150 persone sono in quarantena domiciliare e 62 in quarantena istituzionalizzata. Il totale delle persone contagiate si avvicina a 466.000, di cui circa il 70% sono guarite. Tra i connazionali all’estero, il bollettino del GCS indica 6.914 persone contagiate, di cui 127 decedute.
România Internațional, 28.11.2020, 16:33
Covid-19 – Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi 8.134 nuovi contagi da SARS-CoV-2 accertati in 24 ore in Romania, su un totale di oltre 33.021 tamponi, con la maggior parte delle infezioni rilevate a Bucarest. Altri 161 decessi portano a 11.045 il bilancio delle vittime del nuovo coronavirus in Romania, con 1.249 pazienti ricoverati nelle terapie intensive. A livello nazionale, 46.389 persone positive al coronavirus sono in isolamento domiciliare, e altre 11.952 in isolamento istituzionalizzato. 70.150 persone sono in quarantena domiciliare e 62 in quarantena istituzionalizzata. Il totale delle persone contagiate si avvicina a 466.000, di cui circa il 70% sono guarite. Tra i connazionali all’estero, il bollettino del GCS indica 6.914 persone contagiate, di cui 127 decedute.
Vaccino – Il Governo di Bucarest ha adottato ieri sera il decreto relativo alla strategia di vaccinazione contro il nuovo coronavirus. Avranno priorità i dipendenti del campo della salute, dell’assistenza sociale, nonchè le categorie a rischio e il personale dei settori chiave, ha spiegato oggi, in una conferenza stampa, il capo della cancelleria del primo ministro, Ionel Dancă. Il Governo ha anche deciso di aumentare gli incentivi fino all’85% del salario per il personale medico e ausiliario impegnato nella cura dei pazienti con COVID. In prima lettura è stata adottata anche una bozza di ordinanza d’urgenza, che prevede il sostegno del settore alberghiero-ristorazione. Gli aiuti di stato copriranno fino al 20% delle perdite riferite per il 2020 rispetto al fatturato dell’anno precedente.
Politiche – In Romania prosegue la campagna per le elezioni politiche del 6 dicembre. Come anche alle amministrative svoltesi il 27 settembre, le autorità hanno limitato il numero di partecipanti alle manifestazioni elettorali, imponendo regole sanitarie rigorose. Nel giorno delle elezioni, i cittadini potranno esercitare il diritto di voto anche nelle località in quarantena, ha dichiarato il premier Ludovic Orban. I cittadini positivi al nuovo coronavirus in quarantena o isolamento potranno votare con l’urna mobile, ha detto il primo ministro. Sempre più località romene vanno in quarantena, in seguito alla salita dei casi di contagio da COVID-19. I romeni all’estero, che nel futuro Parlamento saranno rappresentati da quattro deputati e due senatori, potranno votare per due giorni, il 5 e 6 dicembre.
Bucovina – Cerimonie ristrette hanno segnato oggi il 102° anniversario dall’Unione con la Romania della provincia della Bucovina (nord-est), fino allora nell’Impero Austro-Ungarico. Il momento ha anticipato la Grande Unione del 1° dicembre 1918, quando i romeni, maggioritari in Transilvania, Banato, Maramureş e Crişana, e governati dagli austro-ungarici, hanno deciso, a loro volto, di passare sotto l’autorità del Regno di Romania. In precedenza, il 27 marzo 1918, la Bessarabia (est), provincia romena occupata dall’impero zarista, che all’epoca si stava sciogliendo, si era unita alla Madre Patria. In Romania sono in corso gli ultimi preparativi per le cerimonie militari dedicate alla Festa Nazionale del 1 dicembre. A causa della situazione sanitaria, all’Arco di Trionfo di Bucarest si svolgerà una cerimonia ristretta, senza pubblico. All’estero, la Festa Nazionale della Romania sarà celebrata attraverso eventi online organizzati dalle ambasciate o dalle filiali dell’Istituto di Culturale Romeno.
Moldova – In Moldova è stato istituito lo stato di emergenza sanitaria fino al 15 gennaio 2021. Sarà vietata l’attività dei locali notturni, mentre i ristoranti, i bar e le caffetterie dovranno chiudere alle 22:00. Vige, inoltre, il divieto di organizzare conferenze scientifice e competizioni sportive in presenza. Inoltre, gli spettatori non saranno ammessi all’interno di teatri, cinema e sale da concerto. Le istituzioni pubbliche e private devono stabilire un orario lavorativo speciale. Secondo i corrispondenti di Radio Romania a Chisinau, finora in Moldova sono state applicate misure restrittive, che non sono state rispettate pienamente neanche dai rappresentanti delle autorità. Il primo ministro socialista Ion Chicu ha organizzato una festa di matrimonio per il figlio, mentre durante la campagna elettorale presidenziale, il presidente in carica Igor Dodon ha guidato una manifestazione con centinaia di persone.