28.11.2016
Bucarest – LAccademia Romena ha celebrato, oggi, con una sessione solenne, la Grande Unità e la partecipazione della Romania alla Prima Guerra Mondiale. Hanno tenuto discorsi la Principessa Margareta, il custode della Corona della Romania, e il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena (confessione maggioritaria), Daniele. La sessione ha segnato anche lanniversario dellUnità, il 28 novembre del 1918, della Bucovina (nord-est), uscita dal dominio austriaco, con il Regno di Romania, preceduta, il 27 marzo dello stesso anno, dallUnione della Bessarabia (est) con il Paese, liberata dalloccupazione zarista. Il 1 Dicembre del 1918, ad Alba Iulia (centro), i rappresentanti dei romeni in Transilvania, Crişana, Maramureş e Banato, hanno deciso lunione con la Romania di queste province che erano state fino in quel momento sotto il dominio austro-ungarico. Lunità ha rappresentato lultimazione, alla fine della Prima Guerra Mondiale, del processo di costituzione dello stato nazionale unitario romeno, con lingresso sotto lautorità di Bucarest di tutte le province a maggioranza romena nella componenza degli imperi multinazionali confinanti. Dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989, il 1 Dicembre è diventato Festa Nazionale della Romania.
România Internațional, 28.11.2016, 16:03
Bucarest – A Bucarest si riunirà, domani il Consiglio Supremo di Difesa. I colloqui riguarderanno, tra laltro, il piano di utilizzo delle forze armate romene in missioni e operazioni in teatri operativi allestero nel 2017, e lo stadio di implementazione della strategia nazionale di difesa 2015-2019. Saranno esaminate, allo stesso tempo, le misure adottate dalla Romania in vista dellapplicazione dei regimi di sanzioni istituite a livello internazionale tra ottobre 2015-settembre 2016, ma anche la strategia di azione a medio e lungo termine nella relazione della Romania con la confinante Moldova, repubblica ex sovietica a maggioranza romenofona, dove le recenti presidenziali sono state vinte dal prorusso Igor Dodon. Il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che Bucarest vuole sostenere Chisinau anche in questo nuovo contesto.
Bucarest — La Camera dei Deputaţi di Bucarest ha rinviato al 5 dicembre una decisione sul via libera o meno alla richiesta della DNA di avvio del perseguimento penale del deputato Eugen Bejinariu, in assenza del quorum. Ex segretario generale del Governo tra 2003-2004, Bejinariu è accusato dai procuratori di abuso d’ufficio in forma continuata nel fascicolo Microsoft 2. Si tratta dello sconto di quasi il 50% concesso dalla Microsoft per licenze IT nelle scuole, sconto che sarebbe stato dirottato. I danni in questo caso, in cui sono indagati anche ex ministri, ma anche due ex direttori della Microsoft Romania, superano 67 milioni di dollari. D’altra parte, il senatore Vasile Blaga è stato rinviato a giudizio, oggi, dai procuratori della DNA di Ploieşti (sud) per trafico di influenza. Questi accusano Blaga che, tra 2011-2012, in veste di segretario generale del PDL, avrebbe ricevuto, varie volte, dal rappresentante di una società commerciale (anche egli imputato nello stesso fascicolo), la somma totale di 700.000 euro, per usare la sua influenza tramite un intermediario su una persona che ha ricoperto cariche direttive in due compagnie statali, affinchè la rispettiva società ottenesse contratti da queste compagnie.
Bucarest – I poliziotti romeni di confine hanno intercettato, in una località nel sud-est del Paese, sei iracheni – 4 adulti e 2 bimbi – che hanno varcato illegalmente il confine tra Bulgaria e Romania, a piedi, con lo scopo di arrivare in Germania. I migranti, di età tra 5 e 39 anni, hanno beneficiato della complicità di 4 cittadini bulgari, entrati illegalmente in Romania con due auto. Questi sono stati fermati dai procuratori. I cittadini iracheni saranno consegnati alle autorità bulgare in conformità al protocollo romeno-bulgaro. Negli ultimi mesi, la polizia romena di confine ha sventato numerosi tentativi di valico illegale del confine meridionale ed occidentale.
Bucarest – I meteorologi hanno emanato unallerta di maltempo, piogge, nevicate e forte vento, valida fino a domani sera, in quasi tutta la Romania. Si preannunciano precipitazioni in quantità moderate, intensificazioni del vento, bufere di neve nella zona montana e temperature in forte calo. (traduzione di Adina Vasile)