Coronavirus — Sono 5.343 i nuovi contagi da COVID-19 in Romania, su 36.815 tamponi effettuati, il che fa salire il totale a 222.559. Lo ha annunciato il Gruppo di Comunicazione Strategica. Si tratta del maggior numero di contagi accertati in 24 ore dal primo caso rilevato in Romania il 26 febbraio scorso. Altri 107 decessi portano a 6.681 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Dei 10.934 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 861 stanno nelle terapie intensive. I tassi di contagio più elevati per 1.000 abitanti negli ultimi 14 giorni sono stati rilevati nella provincia di Cluj (4,09), nella capitale Bucarest (3,81) e nella provincia di Alba (3,72). I dati relativi ai connazionali allestero indicano 6.851 romeni contagiati da COVID-19 e sempre 126 decessi, per la maggior parte in Germania, Italia e Spagna, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica. Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha dichiarato, stasera, che, finora, la Romania ha gestito bene l’epidemia di COVID-19 e che, per il momento, la situazione non richiede la quarantena o un lockdown.
Coronavirus — Sono 5.343 i nuovi contagi da COVID-19 in Romania, su 36.815 tamponi effettuati, il che fa salire il totale a 222.559. Lo ha annunciato il Gruppo di Comunicazione Strategica. Si tratta del maggior numero di contagi accertati in 24 ore dal primo caso rilevato in Romania il 26 febbraio scorso. Altri 107 decessi portano a 6.681 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Dei 10.934 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 861 stanno nelle terapie intensive. I tassi di contagio più elevati per 1.000 abitanti negli ultimi 14 giorni sono stati rilevati nella provincia di Cluj (4,09), nella capitale Bucarest (3,81) e nella provincia di Alba (3,72). I dati relativi ai connazionali allestero indicano 6.851 romeni contagiati da COVID-19 e sempre 126 decessi, per la maggior parte in Germania, Italia e Spagna, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica. Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha dichiarato, stasera, che, finora, la Romania ha gestito bene l’epidemia di COVID-19 e che, per il momento, la situazione non richiede la quarantena o un lockdown.
Romania-Francia – Il premier romeno, Ludovic Orban, ha concluso, ieri sera, la visita ufficiale di due giorni a Parigi con un incontro con i rappresentanti della comunità romena in Francia. D’altra parte, durante un incontro con gli esponenti della MEDEF, la più grande organizzazione padronale francese, il capo dell’Esecutivo di Bucarest ha esortato gli imprenditori francesi a investire in Romania in settori prioritari come la sanità, l’infrastruttura di trasporto ed energetica, la ricerca e le telecomunicazioni. In precedenza, Ludovic Orban aveva firmato assieme al suo omologo francese, Jean Castex, la road map aggiornata per un periodo di 4 anni del Partenariato Strategico bilaterale. Sempre ieri, il capo dellEsecutivo di Bucarest ha incontrato Richard Ferrand, presidente della Assemblea Nazionale, e Gerard Larcher, presidente del Senato francese.
Economia – Secondo i dati dellEurostat, lanno scorso, lindustria ha rappresentato lattività economica più significativa nellUnione Europea in termini di produzione generata, con quasi il 20%. I Paesi con la percentuale più alta sono stati Irlanda (35%), Repubblica Ceca (29,2%), Slovenia (27%), Polonia (24,7%), Slovacchia (24,5%), Germania (24, 3%) e Romania (24,1%). Altre importanti attività economiche nellUE, sono state, nel 2019, il commercio allingrosso e al dettaglio, i trasporti, nonchè i servizi di ristorazione e di alloggio. Sebbene lattività economica più significativa nellUE in termini di produzione generata sia rimasta quella industriale, negli ultimi due decenni si è registrato un suo calo significativo (dal 22,6% nel 1999 al 19,7% nel 2019). Inoltre, negli ultimi due decenni si è registrato un calo significativo anche nei settori agricoltura, silvicoltura e pesca, edilizia, arte e attività ricreative.
Diplomazia – Sei persone proposte per la carica di ambasciatore della Romania allestero sono state ascoltate, oggi, nelle Commissioni miste per la Politica Estera e nelle Commissioni per le Comunità Romene allestero, del Senato e della Camera dei Deputati. Si tratta delle proposte per le ambasciate in Marocco e Mauritania, Macedonia del Nord, Iran, Bosnia ed Erzegovina, Uzbekistan e Albania. Il 7 e il 19 ottobre, le commissioni congiunte del Parlamento hanno ascoltato altri 16 candidati proposti come ambasciatori, i quali hanno ricevuto tutti un parere favorevole.
Riconoscimento – I romeni Octavian Bellu e Mariana Bitang sono stati dichiarati “Gli allenatori di maggior successo del mondo – Duo” dalla WorldRecordAcademy. Gli ex allenatori della squadra di ginnastica femminile romena erano già stati riconosciuti come i migliori del mondo 12 anni fa. Sotto la loro guida, le ginnaste romene hanno vinto un totale di 305 medaglie ai Campionati europei, mondiali e olimpici, compresi cinque titoli mondiali e due olimpici. La WorldRecordAcademy è la più importante organizzazione che certifica record mondiali e, allo stesso tempo, proprietaria del più grande database su questo tema.
Indagine per omicidio aggravato – Un iracheno e due giordani, tra cui uno con cittadinanza romena, sono indagati per omicidio aggravato, in un caso in cui 17 persone sono morte dopo aver bevuto alcol etilico contraffatto. Secondo un comunicato della Procura di Iaşi (est), i tre sono accusati anche di frode e contraffazione di cibo e altri prodotti, dopo aver presumibilmente prodotto alcol denaturato che, invece di contenere alcol etilico raffinato, conteneva alcol metilico come ingrediente di base, una sostanza estremamente tossica, soprattutto se ingerita. Quasi 5.000 bottiglie contenenti il prodotto velenoso sono state vendute a un commerciante. In seguito alla vendita del prodotto contraffatto, tra il 15 aprile e il 18 agosto, 17 persone sono morte e le autopsie hanno stabilito come causa lintossicazione con alcol metilico.