28.09.2020
Amministrative – I risultati parziali delle amministrative svoltesi ieri in Romania confermano la sconfitta della socialdemocratica Gabriela Firea in lizza per il Comune di Bucarest, a favore dell’indipendente Nicusor Dan, sostenuto dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e dall’Alleanza USR-PLUS. Al 95% delle schede scrutinate, Dan è indicato al 42,78% e la Firea al 37,95%. I candidati sostenuti dal PNL e USR-PLUS hanno vinto in tre dei sei rioni della Capitale, mentre i rappresentanti della sinistra negli altri tre. Il 46,02% dei romeni si è recato alle urne per votare 41 presidenti di consiglio di provinciale, più di 1.300 consiglieri provinciali, 40.000 consiglieri locali e circa 3.200 sindaci. A livello nazionale, il PSD avrebbe vinto 20 consigli provinciali, il PNL 17 e l’UDMR – 4. L’est e il sud del paese sono dominati dai socialdemocratici, mentre l’ovest dai liberali. L’USR ha vinto i comuni di Timisoara (ovest), Brasov (centro) e Bacau (est). Il candidato del Forum Democratico dei Tedeschi di Romania continuerà a guidare il Comune di Sibiu (centro).
România Internațional, 28.09.2020, 16:47
Amministrative – I risultati parziali delle amministrative svoltesi ieri in Romania confermano la sconfitta della socialdemocratica Gabriela Firea in lizza per il Comune di Bucarest, a favore dell’indipendente Nicusor Dan, sostenuto dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e dall’Alleanza USR-PLUS. Al 95% delle schede scrutinate, Dan è indicato al 42,78% e la Firea al 37,95%. I candidati sostenuti dal PNL e USR-PLUS hanno vinto in tre dei sei rioni della Capitale, mentre i rappresentanti della sinistra negli altri tre. Il 46,02% dei romeni si è recato alle urne per votare 41 presidenti di consiglio di provinciale, più di 1.300 consiglieri provinciali, 40.000 consiglieri locali e circa 3.200 sindaci. A livello nazionale, il PSD avrebbe vinto 20 consigli provinciali, il PNL 17 e l’UDMR – 4. L’est e il sud del paese sono dominati dai socialdemocratici, mentre l’ovest dai liberali. L’USR ha vinto i comuni di Timisoara (ovest), Brasov (centro) e Bacau (est). Il candidato del Forum Democratico dei Tedeschi di Romania continuerà a guidare il Comune di Sibiu (centro).
Coronavirus – 1.271 nuovi contagi dal COVID-19 accertati nelle ultime 24 ore in Romania fanno salire a 123.944 il numero totale. 99.344 persone rilevate positive sono guarite, secondo quanto riferisce il Gruppo di Comunicazione Strategica nel bollettino diramato oggi. Altri 30 decessi portano a 4.748 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Dei 7.528 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 557 stanno nelle terapie intensive. Finora, su base nazionale, sono stati processati 2.372.340 tamponi, di cui 6.162 nelle ultime 24 ore.
Procura Europea – Alla Corte di Giustizia dell’UE si è svolta la seduta inaugurale della Procura Europea, che ha segnato anche l’inizio ufficiale delle attività dell’EPPO. Il Collegio della Procura Europea, composto dal Procuratore Capo, la romena Laura Codruța Kovesi, e da altri 22 procuratori in rappresentanza dei 22 Stati aderenti, si è assunto l’impegno solenne di rispettare gli obblighi derivanti dall’incarico. Con l’accordo congiunto del 16 ottobre 2019, il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea hanno nominato Laura Codruţa Kovesi come primo capo della Procura europea. Allo stesso tempo, il Consiglio dell’Unione Europea, con la decisione del 27 luglio 2020, ha nominato anche i primi procuratori della nuova struttura. L’EPPO è un organo indipendente dell’Unione Euorpea incaricato ad indagare e rinviare a giudizio gli autori di reati che ledono gli interessi finanziari dell’UE (frodi, corruzione o frode IVA transfrontaliera per oltre 10 milioni di euro). A tal fine, la Procura Europea, con sede a Lussemburgo, indaga, avvia inchieste penali ed esercita l’azione pubblica nei tribunali competenti degli stati membri.
Fondi UE – La Commissione Europea ha approvato la modifica del Programma Operativo Competitività in Romania, stanziando 550 milioni di euro dal Fondo di coesione per limitare gli effetti negativi della crisi provocata dal coronavirus sull’economia. Secondo un comunicato della Rappresentanza della CE a Bucarest, i beneficiari saranno 120.000 micro, piccole e medie imprese, nonchè diverse iniziative di digitalizzazione ed e-education. La Commissione ricorda che la Romania ha già mobilitato fondi europei di 350 milioni di euro nel settore sanitario. Grazie all’Iniziativa di investimenti in risposta al coronavirus, oltre 900 milioni di euro sono attualmente disponibili come fondi per la politica di coesione per far fronte alla crisi attuale e ai suoi effetti in Romania.
Nagorno-Karabakh – Appello dell’Unione Europea e della Russia alla fine immediata del conflitto armato tra l’Armenia e l’Azerbaigian, sullo sfondo delle dispute sulla regione separatista del Nagorno-Karabakh. Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha definito come sconvolgente la situazione, rivolgendo ad entrambe le parti l’appello a riprendere il dialogo politico, per individuare soluzioni tramite mezzi pacifici. I due paesi hanno da tempo una vertenza su questa regione collocata sul territorio azero, ma con popolazione e maggioranza armena. Nonostante la tregua firmata nel 1994, l’Armenia e l’Azerbaigian si accusano a vicenda di attacchi nel Nagorno-Karabah e lungo la frontiera. Il conflitto preoccupa l’Occidente anche perchè sarebbe in grado di aumentare l’instabilità nel Caucaso del Sud, corridioio per gli oleodotti e i gasdotti collegati ai mercati mondiali.
Tennis – Le tenniste romene Irina Begu (72 WTA) e Simona Halep (2WTA) si sfidano nel secondo turno di Roland Garros. Ieri, la Begu ha sconfitto la svizzera Jil Teichmann (54 WTA) per 6-4, 4-6, 6-3. Favorita principale all’Open di Francia, la Halep, che ha battuto la spagnola Sara Sorribes Tormo per 6-4, 6-0, ha vinto tutti e sette gli incontri diretti con la connazionale Begu, di cui l’ultimo ad agosto, nelle semifinali del torneo di Praga, aggiudicandosi anche il titolo. Otto romene scendono in campo nel doppio a Roland Garros: Raluca Olaru, Monica Niculescu, Irina Begu, Andreea Mitu, Irina Bara, Ana Bogdan, Patricia Ţig e Sorana Cîrstea. Nel doppio maschile, il romeno Horia Tecău e l’olandese Jean-Julien Rojer, quarti di finale dello scorso anno, testa di serie numero 12, giocano al primo turno contro la coppia Cristian Garin (Cile) / Pedro Martinez (Spagna).