28.09.2015
Washington – Il partenariato strategico bilaterale, la lotta al terrorismo e la crisi dei rifugiati con cui si confronta lEuropa sono stati i principali argomenti dei colloqui di oggi, a Washington, tra il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il vicepresidente americano Joe Biden. In visita ufficiale a Washington, Iohannis ha affermato che gli Usa possono diventare uno dei più importanti investitori in Romania, la cui economia gode di vantaggi importanti, tra cui una crescita economica sostenuta, stabilità finanziaria e monetaria, un debito pubblico basso, forza lavoro ben preparata e numerose risorse naturali. La Romania rappresenta un elemento di stabilità per lintera regione ha aggiunto il presidente. In precedenza, Iohannis ha partecipato a New York, al vertice Onu sul nuovo programma di sviluppo sostenibile del pianeta nei prossimi 15 anni. Il presidente romeno ha annunciato che la Romania rivedrà la sua Strategia nazionale nel settore, che metterà accento sul sostegno dellinclusione delle persone con disabilità, dei giovani e delle donne.
România Internațional, 28.09.2015, 20:51
New York – Il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, ha discusso a New York con lassistente del Segretario di Stato Usa per lEuropa e lEurasia, Victoria Nuland, principalmente sul tema del Partenariato strategico romeno-americano. Stando ad un comunicato del ministero romeno, i due esponenti hanno discusso, inoltre, della collaborazione nel settore della sicurezza energetica, partendo dalla necessità di diversificazione delle fonti di energia e delle rotte di trasporto. Per quanto riguarda le dimensioni politico-militari e di sicurezza, le parti hanno convenuto che la Romania e gli Usa cooperino strettamente per la preparazione del vertice Nato di Varsavia del 2016.
Bucarest – Il Parlamento di Bucarest dibatterà e votera, domani, la mozione di sfiducia inoltrata dallOpposizione liberale contro il Governo presieduto dal socialdemocratico Victor Ponta. I promotori affermani che le accuse dei procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione contro Ponta – falsità in documenti, concorso in evasione fiscale e riciclaggio di denaro – non gli permettono più di firmare atti normativi oppure approvare il budget del Paese e che il rinvio a giudizio del premier lede gravemente la credibilità della Romania. Accanto allex senatore socialdemocratico Dan Şova, Ponta è accusato di coinvolgimento, quando era avvocato, nelle illegalità con cui allo stato sono stati recati danni di oltre 16 milioni di euro presso le compagnie energetiche di Rovinari e Turceni (sud). Per essere adottata dal Parlamento, la mozione ha bisogno del voto favorevole espresso da almeno 276 senatori e deputati, ossia la metà più uno del numero totale degli eletti. Gli analisti sono scettici sul successo della sfiducia, sostenuta solo dai parlamentari dellOpposizione, dopo che le componenti della compagine governativa, PSD-UNPR-ALDE, hanno ribadito il loro sostegno allequipe governativa.
Bucarest – LAlta Corte di Cassazione e Giustizia della Romania ha rinviato, oggi, per il 23 novembre, il ricorso nel fascicolo in cui il presidente interinale del Partito Socialdemocratico – il principale partito della coalizione governativa-, Liviu Dragnea, è accusato di brogli al referendum del 2012 sulla destituzione dellallora capo dello stato, Traian Băsescu. Dragnea è stato condannato ad un anno di reclusione con sospensione, perchè avrebbe usato la sua influenza e la sua posizione nel partito al fine di ottenere il quorum di partecipazione al referendum. Dragnea è anche il candidato favorito alle elezioni dell11 ottobre per la leadership del PSD, incarico rimasto vacante dopo il ritiro del premier Victor Ponta, in seguito ai suoi problemi con la giustizia. Sempre oggi, i procuratori della DNA hanno deciso il rinvio a giudizio dellex consigliere presidenziale George Scutaru e del vicepresidente della Camera dei Deputati, Dan Motreanu, accusati di aer preso tangenti di centinaia di migliaia di euro per finanziare la campagnia elettorale del 2008 del Pnl (allopposizione).
Mosca — La squadra femminile di tennis da tavolo della Romania giocherà, domani, contro la Germania, nella finale degli Europei di Ekaterinburg, in Russia. Oggi, nelle semifinali, la Romania ha battuto l’Ucraina e la Germania la Russia. Un’eventuale vittoria portera’ alla Romania il quarto titolo continentale, dopo quelli del 1992, 2002 e 2005. L’equipe maschile della Romania ha avuto, invece, un’evoluzione deludente agli Europei e, sempre domani, giocherà per il 15esimo –il 16esimo posto contro l’Ucraina. (traduzione di Adina Vasile)