28.08.2016
Bucarest – Alla Tomba del Milite Ignoto nel Parco Carlo I di Bucarest si è svolta, oggi, la cerimonia nazionale per il Centenario dellingresso della Romania nella Prima Guerra Mondiale. Nel discorso di apertura, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha recato un omaggio a coloro che sono caduti nel compimento del dovere per la difesa del Paese e che hanno chiamato alla costruzione di una Romania forte e degna. Iohannis ha espresso il suo massimo rispetto alle 800 mila vittime di guerra, militari e civili, e ha affermato che adesso è più opportuno che mai che la Romania si impegni per il rafforzamento della costruzione europea attraverso un progettoPaese moderno e consistente. Un secolo fa, la Romania dichiarava guerra allAustria-Ungheria e lesercito attraversava i Carpazi in Transilvania. Domani, a Bucarest, si terranno una tavola rotonda, unesercitazione militare e un concerto di musica di fanfara, eventi dedicati al centenario.
România Internațional, 28.08.2016, 17:57
Bucarest – Alla Tomba del Milite Ignoto nel Parco Carlo I di Bucarest si è svolta, oggi, la cerimonia nazionale per il Centenario dellingresso della Romania nella Prima Guerra Mondiale. Nel discorso di apertura, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha recato un omaggio a coloro che sono caduti nel compimento del dovere per la difesa del Paese e che hanno chiamato alla costruzione di una Romania forte e degna. Iohannis ha espresso il suo massimo rispetto alle 800 mila vittime di guerra, militari e civili, e ha affermato che adesso è più opportuno che mai che la Romania si impegni per il rafforzamento della costruzione europea attraverso un progettoPaese moderno e consistente. Un secolo fa, la Romania dichiarava guerra allAustria-Ungheria e lesercito attraversava i Carpazi in Transilvania. Domani, a Bucarest, si terranno una tavola rotonda, unesercitazione militare e un concerto di musica di fanfara, eventi dedicati al centenario.
Bucarest – Il premier Dacian Ciolos ha convocato, per domani, una seduta straordinaria di Governo dedicata allanalisi delle misure di sostegno ai romeni colpiti dal sisma nel centro dellItalia e alle loro famiglie. I Ministeri del Lavoro e degli Esteri presenteranno le misure di sostegno che il Governo Ciolos potrà concedere alle diverse categorie di cittadini romeni. Il capo dellEsecutivo è in contatto permanente con il Ministero degli Esteri e con la Missione diplomatica della Romania a Roma, che lo aggiornano costantemente sulla situazione in Italia, si precisa in un comunicato del Governo. Allo stesso tempo, su richiesta del premier, il ministro con delega ai Romeni nel Mondo, Maria Ligor, si trova, da oggi, nel centro dellItalia, per una valutazione in loco della situazione e presenterà uninformazione in merito. 11 romeni hanno perso la vita e diversi romeni sono rimasti feriti o sono dati per dispersi in seguito al sisma in Italia, con un bilancio, finora, di 291 morti. Domani, saranno rimpatriate le salme di 5 cittadini romeni. Il Governo ha in vista la costituzione di equipe di sostegno psicologico per le famiglie delle vittime.
Bucarest — Sono iniziati i preparativi per ospitare sul territiorio della Romania una brigata multinazionale Nato. Lo ha reso noto a Gura Humorului (nord-est della Romania), il premier romeno Dacian Cioloş. Il premier ha precisato, dopo i colloqui con la collega polacca Beata Szydło, che le autorità di Varsavia sono decise a partecipare a questa forza. Inoltre, i Ministeri degli Esteri e della Difesa dei due stati hanno stabilito un calendario affinchè l’iniziativa sia portata a termine entro la fine dell’anno. Dal canto suo, il capo dell’Esecutivo polacco ha sottolineato che occorre una discussione sul futuro dell’Ue e ha aggiunto che la politica di migrazione di Bruxelles va cambiata, nel senso dell’aumento dell’aiuto umanitario fuori dai confini dell’Unione.
Bucarest – Il premier Dacian Cioloş afferma che, dopo la recente visita a Chişinău, è convinto che tutte le forze politiche, comprese quelle pro-russe, desiderano la continuazione del percorso europeo e democratico della Moldova. Il premier ha spiegato, a Radio Romania, che Bucarest desidera continuare ad aiutare le autorità di Chişinău per aprire la strada ad un accordo con il FMI e alla concessione di una serie di fondi da parte della Commissione Europea. Ricordiamo che giovedi il premier Dacian Ciolos ha fatto una visita ufficiale a Chisinau, che ha segnato il rilascio di una prima tranche di 60 milioni di euro del prestito a interesse preferenziale concesso da Bucarest a Chisinau.
Bucarest — Il premier romeno Dacian Cioloş ha annunciato che, nei prossimi giorni, effettuerà una visita in tre lander tedeschi – Baviera, Baden-Wurttemberg e Renania del Nord Westfalia – per incontrarsi con esponenti di compagnie tedesche che hanno già fatto o intendono fare investimenti in Romania. Ciolos ha sottolineato che la relazione della Romania con la Germania continua in modo dinamico, non solo a livello politico, ma anche economico. Il premier romeno ha aggiunto che, nel successivo periodo, il presidente Klaus Iohannis avrà un incontro con la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Bucarest – La Riunione Annua della Diplomazia Romena, evento dedicato al Corpo diplomatico e consolare romeno, inizierà, domani, a Bucarest. Levento, che si svolge annualmente in prossimità del 1 settembre, quando viene celebrata la Giornata della Diplomazia Romena, è organizzato dal Ministero degli Esteri. Alla riunione si discuterà delle evoluzioni del clima di sicurezza, della dinamica dei processi interni dellUe e della preparazione per lassunzione, per la prima volta, da parte della Romania, della Presidenza di turno del Consiglio dellUe, nel primo semestre del 2019. Inoltre, alla riunione sarà data unattenzione speciale al rafforzamento della capacità di concessione di assistenza consolare professionistica, in vista della difesa degli interessi e dei diritti dei romeni allestero.
Pechino — Oggi, nell’ultimo giorno della Fiera Internazionale del Libro di Pechino, un evento speciale è stato dedicato alla Giornata della Lingua Romena. Si tratta di una serie di conferenze, un dialogo romeno-cinese, un recital di poesia dall’opera del sommo poeta romeno Mihai Eminescu e del lancio dei libri “La Grammatica della Lingua Romena contemporanea” e “La Storia della Cultura Romena Moderna”. Alla Fiera del Libro di Pechino, la Romania è stata ospite d’onore assieme a 15 Paesi dell’Europa Centro-orientale. Allo stand della Romania sono stati esposti oltre 1200 titoli album e libri pubblicati da 20 editrici romene, e traduzioni da autori romeni, pubblicate col sostegno del Centro Nazionale del Libro, dell’Istituto di Cultura Romeno. La Fiera Internazionale del Libro di Pechino si è svolta per la prima volta nel 1986 ed è diventata una delle prime 4 fiere internazionali del libro del mondo.
Washington — La coppia di tenniste romeno-indiana Monica Niculescu/Sania Mirza, testa di serie numero due, ha vinto, ieri sera, la prova di doppio del torneo WTA di New Haven (Connecticut). È stato il primo torneo in cui le due tenniste hanno giocato insieme. Nella finale di New Haven, Monica Niculescu e Sania Mirza hanno battuto la coppia Katerina Bondarenko (Ucraina) – Chia-Jun Chung (Taiwan), per 7-5, 6-4. Per Monica Niculescu, questo è il terzo trofeo del 2016. La Niculescu ha vinto anche le prove di doppio di Shenzhen, assieme all’americana Vania King, e a Washington, accanto alla belga Yanina Wickmayer. Per Monica Niculescu, la vittoria di New Haven è la settima in un torneo WTA di doppio, dopo quella di Budapest, del 2009, Hobart (del 2012 e 2014), Shenzhen (del 2014 e 2016) e Washington (del 2016). (traduzione di Adina Vasile)