28.06.2019
PSD – Il Comitato Esecutivo Nazionale del PSD, numero uno della coalizione governativa di Bucarest, si è riunito, oggi, per approvare le candidature inoltrate per la direzione del partito, nonchè per stabilire lagenda del Congresso straordinario di domani. Alla fine dellincontro, la premier Viorica Dancila, presidente ad interim del partito, ha annunciato che per la Presidenza del PSD sono in lizza 4 candidati, mentre per la carica di presidente esecutivo sono state inoltrate 3 candidature. Lincarico è diventato vacante, un mese fa, quando lex uomo forte della coalizione, Liviu Dragnea, è stato arrestato per reati di corruzione.
România Internațional, 28.06.2019, 18:56
PSD – Il Comitato Esecutivo Nazionale del PSD, numero uno della coalizione governativa di Bucarest, si è riunito, oggi, per approvare le candidature inoltrate per la direzione del partito, nonchè per stabilire lagenda del Congresso straordinario di domani. Alla fine dellincontro, la premier Viorica Dancila, presidente ad interim del partito, ha annunciato che per la Presidenza del PSD sono in lizza 4 candidati, mentre per la carica di presidente esecutivo sono state inoltrate 3 candidature. Lincarico è diventato vacante, un mese fa, quando lex uomo forte della coalizione, Liviu Dragnea, è stato arrestato per reati di corruzione.
Romania2019.eu – La Presidenza di turno romena del Consiglio dellUE, che si concluderà domenica, ha richiesto coraggio, responsabilità e assunzione politica. Lo ha affermato il ministro con delega agli Affari Europei, George Ciamba, secondo cui, “guidare il Consiglio è stato il test di maturità della Romania e la riconferma dellattaccamento al progetto europeo”. Stando allesponente, durante i sei mesi di Presidenza, la Romania ha recato un contributo certo, con misure concrete, al consolidamento dellUnione, un progetto che resta vitale per il benessere e la sicurezza dellEuropa. Ciamba afferma che, alla fine del Semestre romeno, è convinto che “la Romania ha rafforzato il suo profilo a livello europeo, diventando una voce più forte, credibile e di rilievo”. Il 1 luglio è previsto il passaggio di consegne al timone dellUnione tra Romania e Finlandia.
Romania2019.eu – Il ministro con delega agli Affari Europei, George Ciamba, in veste di rappresentante della Presidenza romena del Consiglio UE, ha presieduto, a Bruxelles, la decima conferenza Intergovernativa di Adesione con la Serbia. Alla presenza del commissario europeo per la politica di vicinato e lallargamento, Johannes Hahn, e del ministro serbo per lintegrazione europea, Jadranka Joksimovic, è stato aperto un nuovo capitolo di negoziato per ladesione della Serbia allUE – i Servizi Finanziari. Secondo un comunicato, il raggiungimento di questo traguardo alla fine della Presidenza di turno romena dellUE e in linea con lobiettivo assunto e promosso durante i sei mesi – la generazione di risultati positivi per i candidati, in base ai meriti propri, in grado di incoraggiare e motivare i progressi nei settori essenziali di riforma. Ciamba ha salutato la conclusione degli eventi organizzati nellambito del Semestre romeno di Presidenza collegati al fascicolo dei Balcani Occidentali, con la Conferenza Intergovernativa con la Serbia, uno dei candidati più avanzati nel processo di adesione e Paese confinante con la Romania.
Romania – Moldova – La Romania ha sostenuto la Moldova “sia a livello politico, che finanziario, attraverso tutti i progetti”. Lo ha dichiarato la neo-premier moldava Maria Sandu, in un intervista a Radio România Chişinău, prima della visita che effettuerà, a Bucarest, la prossima settimana. La Sandu ha precisato che le discussioni con le autorità romene punteranno sullo sviluppo di progetti energetici e di infrastruttura, per i quali Chisinau conta sul sostegno della Romania. Maia Sandu ha affermato che la Romania è il più importante sostenitore della Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) nel processo di integrazione europea. Insediata nella carica questo mese, la leader pro-europea del Governo di Chisinau ha deciso di effetuare la sua prima visita ufficiale allestero a Bucarest, il prossimo 2 luglio, malgrado un precedente messaggio in cui annunciava di recarsi per prima a Bruxelles.
SUERD — A Bucarest si è svolto, giovedi’ e venerdi’, il Forum Annuo della Strategia dell’UE per la Regione del Danubio (SUERD). Presente all’evento, la segretaria di stato agli Affari europei, Melania-Gabriela Ciot, ha sottolineato che la Presidenza romena della SUERD ha promosso come tema prioritario la coesione, trattandosi di una premessa necessaria per una regione prospera, nonchè per il conslidamento di un Europa unita e forte. In questo contesto, l’esponente romena ha ribadito la necessità di ottenere il consenso dei Paesi membri per la stesura di un documento finale in grado di rispondere alle proposte e preoccupazioni dei cittadini, offrendo la possibilità di stabilire una connessione tra i fattori di decisione politica e le necessità reali di sviluppo della regione danubiana. La Ciot ha ribadito l’importanza del rilancio della SUERD, le conclusioni del forum annuo rappresentando una nuova tappa per il rafggiungimento di tale obiettivo. Al forum di Bucarest hanno partecipato alti esponenti europei, rappresentanti degli stati membri della SUERD e delle istituzioni europee specializzate, ministri, autorità pubbliche centrali e locali.
Cinema — Tra il 28 e il 30 giugno torna a Sibiu (nel centro della Romaia), il Festival del Cinema Europeo che porta sette pellicole recenti, nonchè un classico degli anni ’90. Nel cartellone il dramma romantico Il Dolore”, una produzione franco-belga, con la regia di Emmanuel Finkiel, il thriller politico “Giochi di Potere, di Rodrigo Sorogoyen, la commedia Donna in Guerra”, di Benedikt Erlingsson, “Ieri” di Bálint Kenyeres, “Il Figlio di Sofia, con la regia di Elina Psykou, “Giulia”, con la regia di Elena Martín e il classico “Il mio piede sinistro”, produzione irlandese del 1989, firmata da Jim Sheridan, con Daniel Day-Lewis come attore protagonista, che presenta la storia reale dello scrittore irlandese Christy Brown. Il Festival del Cinema Europeo è stato organizzato quest’anno anche a Bucarest, Râmnicu Vâlcea (sud), Târgu Mureș (centro), nonchè nella capitale della confinante Moldova, Chișinău.