28.05.2014
Bucarest — I rappresentanti dei due grandi partiti romeni di destra — nazionale liberale e democratico-liberale — hanno deciso di costruire un progetto politico comune solido e durevole. Lo hanno annunciato i liberali, precisando che il progetto implica anche la creazione di un grande partito di destra nel prossimo futuro. Dal canto loro, i democratico-liberali hanno precisato che il Partito Nazionale Liberale e quello Democratico-Liberale hanno deciso di avere un candidato unico alle presidenziali del prossimo novembre. I due partiti hanno avviato negoziati ufficiali in vista di un’eventuale collaborazione, sullo sfondo dei precedenti colloqui tra i loro leader in merito alla creazione di un fronte comune contro i socialdemocratici, il principale partito della coalizione al governo. Alle europee di domenica, l’alleanza elettorale di sinistra formata dai socialdemocratici, l’Unione Nazionale per il Progresso della Romania e i conservatori ha vinto con oltre il 37% dei voti, i liberali hanno ottenuto il 15%, mentre i democratico liberali, il 12%.
România Internațional, 28.05.2014, 15:44
Bucarest — I rappresentanti dei due grandi partiti romeni di destra — nazionale liberale e democratico-liberale — hanno deciso di costruire un progetto politico comune solido e durevole. Lo hanno annunciato i liberali, precisando che il progetto implica anche la creazione di un grande partito di destra nel prossimo futuro. Dal canto loro, i democratico-liberali hanno precisato che il Partito Nazionale Liberale e quello Democratico-Liberale hanno deciso di avere un candidato unico alle presidenziali del prossimo novembre. I due partiti hanno avviato negoziati ufficiali in vista di un’eventuale collaborazione, sullo sfondo dei precedenti colloqui tra i loro leader in merito alla creazione di un fronte comune contro i socialdemocratici, il principale partito della coalizione al governo. Alle europee di domenica, l’alleanza elettorale di sinistra formata dai socialdemocratici, l’Unione Nazionale per il Progresso della Romania e i conservatori ha vinto con oltre il 37% dei voti, i liberali hanno ottenuto il 15%, mentre i democratico liberali, il 12%.
Bucarest – Il ministro degli Esteri italiano, Federica Mogherini, si è incontrato, oggi, a Bucarest, con il collega Titus Corlatean. Sull’agenda i rapporti bilaterali, l’esito delle europee e la situazione in Ucraina. Il ministro Corlatean ha ricordato che l’Italia ha mantenuto, nel 2013, la posizione di secondo partner commerciale della Romania, con un interscambio di quasi 12 miliardi di euro e una presenza sul mercato romeno di oltre 37 mila imprese a capitale italiano. Allo stesso tempo, la comunità romena, la più folta comunità straniera in Italia, ha un contributo significativo alla vita economica e della società italiana. La visita del ministro Federica Mogherini in Romania è avvenuta nel contesto del 135esimo dell’allacciamento delle relazioni bilaterali ed è stata un’occasione di riconferma delle eccellenti relazioni tra i due Stati, legati da un Partenariato Strategico Consolidato.
Bruxelles — L’Ue resta estremamente vulnerabile, in quanto importa da 10 anni il 53% del suo fabbisogno di energia, il che le costa un miliardo di dollari al giorno. Lo ha annunciato, oggi, la Commissione Europea. Il principale fornitore di energia e’ la Russia, dalla quale provengono il 39% delle forniture di gas e il 33% di quelle di greggio. Stando a Bruxelles, l’Ue puo’ far fronte temporaneamente ad una sospensione delle forniture di gas russe che transitano l’Ucraina, ma ad un prezzo alto. Di conseguenza, se desidera ridurre la sua dipendenza da Mosca, l’Unione dovrebbe sviluppare le energie rinnovabili o sfruttare le risorse non convenzionali, come i gas di scisto. I sistemi energetici di 6 stati europei, tra cui Germania, Bulgaria e Polonia, dipendono in gran misura dalle forniture di gas russe. La Commissione Europea presenta oggi la strategia nel settore della sicurezza energetica. A breve e medio termine, la CE si prefigge di consolidare il sistema energetico per far fronte a eventuali perturbazioni nella distribuzione, mentre a lungo termine punta sulla diminuzione della dipendenza da fornitori esterni, sulla diversificazione e la riforma dei sistemi energetici.
Bucarest — Nuove allerte a codice giallo e arancione di aluvioni sul Danubio. La portata del Danubio è aumentata nelle province del sud-est della Romania, dove è attesa l’onda di piena propagata dalla Serbia. Stando agli specialisti, il pericolo di straripamenti sul Danubio si mantiene fino alla fine del mese. Nelle prossime 24 ore permane l’instabilità, il cielo sarà temporaneamente nuvoloso e si verificheranno rovesci di pioggia e brevi intensificazioni del vento in montagna e in alcune zone del Paese. Le massime saranno comprese tra 20 e 30 gradi centigradi.
Bucarest — Al via da oggi a Bucarest, la nona edizione del Salone Internazionale del Libro Bookfest. Fino al 1 giugno sono previsti circa 300 eventi proposti dalle 200 case editrici, che offrono ai lettori più di 1 milione di volumi. All’edizione di quest’anno, la Polonia è Paese ospite d’onore all’insegna di “Quo vadis Polonia? Verso il prossimo Nobel”. Alcune delle più importanti case editrici romene hanno preparato la prima edizione di Bookfest Junior — quattro giorni in cui saranno presentati libri per bambini e adolescenti e saranno organizzati incontri con autori, workshop di disegno e teatro.
Bucarest — Il principe Carlo di Galles, in visita privata in Romania, si è recato, oggi, nella città di Brasov, nel centro del Paese. Il principe si è fermato alla Chiesa Nera e ha fatto una passeggiata per il centro storico di Brasov. Carlo di Galles possiede in Romania, su Valea Zălanului (in provincia di Covasna), alcune proprietà. Preoccupato della conservazione dei monumenti storici, soprattutto della Transilvania, il principe si è impegnato nel programma di ristrutturazione di più villaggi sassoni fondati nel XII-esimo secolo, di cui alcuni inclusi nel patrimonio dell’UNESCO.
Parigi — La romena Raluca Olaru e la croata Donna Vekić sono state sconfitte oggi, nel primo turno del doppio femminile del torneo di Grande Slam di Roland Garros, per 6-1, 1-6, 6-1 dalla coppia tedesca Kristina Barrois/Annika Beck. Sempre oggi, nel doppio femminile, la romena Sorana Carstea e la russa Marija Kirilenko incontrano nel primo turno la coppia Kaia Kanepi (Estonia) / Aleksandra Panova (Russia). Nel primo turno del doppio maschile il romeno Florin Mergea e il croato Marin Draganja incontrano i polacchi Mariusz Fyrstenberg / Marcin Matkowski. Nel secondo turno singolo femminile Monica Niculescu incontra l’argentina Paula Ormaechea. Ieri le connazionali Simona Halep e Sorana Carstea si sono qualificate nel secondo turno singolo femminile.
(traduzione di Gabriela Petre)