28.03.2016
Bucarest – Il Consiglio Superiore della Magistratura ha dato, oggi, il via libera alla proposta per un nuovo mandato del procuratore capo della DNA, Laura Codruta Kovesi. Codruta Kovesi ha dichiarato che, negli ultimi tre anni, durante il suo mandato, il numero di requisitorie dei procuratori della DNA è cresciuto del 50%, mentre il numero di dignitari messi sotto accusa è cresciuto sei volte. Il procuratore capo della DNA ha affermato che linvestigazione dei casi di corruzione al vertice e il recupero dei danni rimangono le sue principali priorità. Sempre oggi, il ministro della Giustizia, Raluca Pruna, ha dichiarato di aver motivato la proposta di rinnovo del mandato di Laura Codruta Kovesi con i notevoli risultati dellistituzione che questa dirige. Il procuratore capo della DNA viene nominato dal capo dello stato, su proposta del ministro della Giustizia, con il via libera consultivo del Consiglio Superiore della Magistratura, per un mandato di tre anni. Ricordiamo che la DNA è una delle istituzioni spesso lodate nei rapporti stilati nellambito del Meccanismo di Cooperazione e Verifica istituito nei confronti della Romania – strumento attraverso il quale la Commisione Europea monitoria la Romania al capitolo giustizia.
România Internațional, 28.03.2016, 17:29
Bucarest – Il Consiglio Superiore della Magistratura ha dato, oggi, il via libera alla proposta per un nuovo mandato del procuratore capo della DNA, Laura Codruta Kovesi. Codruta Kovesi ha dichiarato che, negli ultimi tre anni, durante il suo mandato, il numero di requisitorie dei procuratori della DNA è cresciuto del 50%, mentre il numero di dignitari messi sotto accusa è cresciuto sei volte. Il procuratore capo della DNA ha affermato che linvestigazione dei casi di corruzione al vertice e il recupero dei danni rimangono le sue principali priorità. Sempre oggi, il ministro della Giustizia, Raluca Pruna, ha dichiarato di aver motivato la proposta di rinnovo del mandato di Laura Codruta Kovesi con i notevoli risultati dellistituzione che questa dirige. Il procuratore capo della DNA viene nominato dal capo dello stato, su proposta del ministro della Giustizia, con il via libera consultivo del Consiglio Superiore della Magistratura, per un mandato di tre anni. Ricordiamo che la DNA è una delle istituzioni spesso lodate nei rapporti stilati nellambito del Meccanismo di Cooperazione e Verifica istituito nei confronti della Romania – strumento attraverso il quale la Commisione Europea monitoria la Romania al capitolo giustizia.
Bucarest – L’Intelligence romena non può offrire informazioni, in questo momento, sul fatto che i terroristi che hanno compiuto attentati in Europa hanno utilizzato schede telefoniche prepagate romene. L’Intelligence ha precisato però, oggi, di detenere informazioni che sono utilizzate schede prepagate degli operatori romeni di telefonia mobile nelle zone di conflitto, inclusivamente in Siria ed Iraq. Siccome l’identità delle persone che le utilizzano non può essere stabilita, c’è la possibilità che queste schede siano adoperate da cittadini romeni residenti in Siria oppure altre zone di conflitto, ma anche da persone aventi connessioni con entità terroristiche — afferma ancora l’Intelligence. Le precisazioni arrivano dopo che, ieri, nel programma di una tv privata, il premier romeno Dacian Cioloş ha affermato che sarebbero state utilizzate schede telefoniche prepagate dalla Romania nella preparazione di attentati in altri stati Ue. In Romania, le schede prepagate si possono acquistare senza che sia verificata l’identità dell’acquirente. Il premier Dacian Ciolos si è pronunciato per un controllo più rigoroso della loro vendita.
XXX — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha trasmesso al suo collega pachistano, Mamnoon Hussain, un messaggio di cordoglio in seguito all’attacco terroristico di ieri, a Lahore, nell’est del Pachistan, che ha provocato la morte di oltre 70 persone e centinaia di feriti. Iohannis ha trasmesso la compassione e la solidarietà del popolo romeno al popolo pachistano e alle famiglie delle vittime e ha augurato una pronta guarigione ai feriti. Il capo dello stato romeno, che si è dichiarato rivoltato da questo atto di crudeltà, ha dato assicurazioni che la Romania condanna con fermezza simili attentati e resta impegnata nella lotta internazionale contro il terrorismo. Anche il Ministero romeno degli Esteri ha condannato con fermezza l’attacco terroristico di Lahore, ribadendo la necessità di intensificare gli sforzi internazionali per contrastare il terrorismo in tutte le sue forme. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha condannato, dal canto suo, l’attacco suicida che ritiene un atto di terrorismo atroce. L’attacco è stato compiuto in un parco in cui i cristiani celebravano la Pasqua cattolica. Una fazione del movimento pachistano talebano ha rivendicato oggi l’attacco, annunciando che il bersaglio sono stati i cittadini di fede cristiana. Il Pakistan, paese a maggioranza musulmana, ha una popolazione di oltre 2 milioni di cristiani, pari a circa l’1% della popolazione.
Bucarest – In un incontro di preparazione per gli Europei che si svolgeranno, questestate, in Francia, la Nazionale di calcio della Romania ha pareggiato, ieri sera, in casa, a Cluj Napoca, contro la Spagna, per 0-0. Lo scorso mercoledi, la Romania ha superato, sempre in casa, a Giurgiu, per 1-0, la Lituania. Agli Europei 2016, la Romania giocherà, il prossimo 10 giugno, nella partita di apertura, contro la Francia, in un girone del quale fanno parte anche Svizzera e Albania. Lultima presenza della Romania a un torneo finale europeo risale al 2008.
Washington – La migliore piazzata tennista romena, Simona Halep, numero 5 mondiale, incotra oggi la britannica Heather Watson, negli ottavi del torneo di Miami. Nella stessa fase della competizione, Monica Niculescu incontra un altra tennista britannica, Johanna Konta, mentre la terza romena presente sul tabellone principale giocherà contro la statunitense Madison Keys. Il torneo di Miami ha un montepremi di 6 milioni di euro. (traduzione di Adina Vasile)