28.02.2021

Finanziaria — Il Senato e la Camera dei Deputati di Bucarest si riuniranno domani in seduta congiunta per dibattiti nella plenaria sulle leggi di bilancio e della previdenza sociale per l’anno in corso. I due documenti sono stati adottati ieri dalle commissioni parlamentari specializzate nella forma proposta dal governo, non essendo accettato nessuno dei quasi tremila emendamenti inoltrati dall’opposizione. Stando all’opposizione, si tratterebbe di un budget di austerità, senza aumenti di stipendi, di pensioni o di indennità, mentre il Potere afferma che le somme stanziate garantiscono il superamento della crisi economica e sanitaria provocata dalla pandemia. La ministra del Lavoro ha dichiarato che il budget della previdenza sociale è maggiore rispetto a quelli degli ultimi due anni e che gli assegni familiari saranno aumentati in due tappe. Quest’anno il deficit non potrà superare il 7,16% del PIL, mentre le spese per il personale il 9,8%. La legge di bilancio è costruita su una crescita economica del 4,31%. Il voto finale avrà luogo martedì.

România Internațional, 28.02.2021, 17:01

Difesa — L’esercitazione multiannua Poseidon 21, cui partecipano oltre 700 militari di più Paesi NATO, continua in Romania. Si svolge sul Mar Nero, sotto il comando delle Forze Navali Romene. Più di 10 navi militari, nove velivoli, un camion per interventi pirotecnici e un robot sottomarino telecomandato saranno utilizzati nel corso degli addestramenti sul mare, sulla terra e nell’aria. Vi partecipano anche forze e mezzi di Francia, Grecia, Spagna, USA, Turchia e Romania. Il comando marittimo alleato ha autorizzato anche la partecipazione del gruppo navale permanente NATO di lotta contro le mine di cui fa parte anche il dragamine romeno “Tenente Lupu Dinescu”. L’esercitazione include scenari di lotta contro le minacce subacquee, in cui saranno applicate procedure operative NATO di ricerca idrografica, identificazione e neutralizzazione delle mine navali e degli ordigni esplosivi improvvisati. L’esercitazione si svolge fino alla fine della prossima settimana. Anche la Bulgaria avrebbe dovuto parteciparvi, ma ha rinunciato all’ultimo minuto a causa dell’accertamento di contagi dal coronavirus tra i suoi marinai.

Coronavirus — Prosegue la campagna vaccinale in Romania. Finora sono state somministrate oltre 1,5 milioni di dosi e sono state immunizzate più di 900 mila persone, la maggior parte con vaccini Pfizer/BioNTech. In Romania vengono inoculati anche sieri prodotti da AstraZeneca e Moderna. D’altra parte, più di 2.800 nuovi contagi dal SARS-CoV-2 sono stati accertati nelle ultime 24 ore sui circa 17.500 tamponi processati a livello nazionale. Dall’inizio della pandemia, in Romania sono stati registrati oltre 801 mila casi, e il 90% dei malati sono guariti. Il numero totale dei decessi ha superato 20.350. Al momento, nelle terapie intensive sono ricoverate circa 1.000 persone.

Protezione sociale — Secondo l’Ufficio Europeo di Statistica, nel 2019, la Romania si è piazzata tra i Paesi dell’UE che hanno stanziano meno fondi alla protezione sociale. Si tratta di solo l’11,9% del PIL, cifra inferiore di oltre il 7% rispetto alla media europea. Agli ultimi posti nella classifica, accanto alla Romania, si piazzano Irlanda, Malta e Bulgaria. Al polo opposto, con almeno il 20% del PIL stanziato alla protezione sociale, si trovano Finlandia, Francia, Danimarca, Italia e Austria. L’Eurostat rileva inoltre che la Romania ha stanziato al sistema sanitario meno della media europea, del 7%, mentre all’istruzione ancora meno della media dell’UE, del 4%.

Cinema — Al via, domani, a Berlino, il primo festival del cinema europeo dell’anno, in variante online, a causa delle difficoltà provocate dalla pandemia nell’industria cinematografica mondiale. Senza tappeto rosso, sale di proiezione e persino senza un presidente della giuria, la 71/ma edizione della Berlinale è stata divisa in due tappe, con le proiezioni per il pubblico rinviate a giugno. Per la prima volta a un festival importante, il premio all’interpretazione sarà assegnato senza differenza di genere tra attori e attrici. Il romeno Radu Jude, vincitore dell’Orso d’Argento alla regia per il film storico “Aferim!” nel 2015, torna nella competizione con il lungometraggio Bad Luck Banging or Loony Porn”, una coproduzione Romania-Lussemburgo-Croazia-Rep. Ceca che avrà la prima mondiale proprio durante l’evento. La pellicola analizza i rapporti tra individuo e società, avendo come punto di partenza le conseguenze di un filmato pornografico amatoriale caricato da un’insegnante su un sito specializzato sulla sua vita. Dalla giuria internazionale della Berlinale 2021 fa parte anche la romena Adina Pintilie, vincitrice dell’Orso d’Oro al miglior film per la pellicola drammatica Touch Me Not nel 2018.

1 Marzo — La festa del Mărţişor sarà celebrata con numerosi eventi dalle sedi dell’Istituto Culturale Romeno all’estero: workshop per bambini, proiezioni di documentari, conferenze a cura di etnologi, sociologi, antropologi, “cartoline digitali” firmate da personalità della cultura romena, fumetti o la presentazione di una collezione di ciondoli portafortuna realizzati in porcellana e ceramica. Le rappresentanze dell’ICR a Bruxelles, Istanbul, Lisbona, Londra, New York, Parigi, Praga, Roma, Stoccolma, Tel Aviv, Varsavia e Venezia promuoveranno online la tradizione del Mărţişor, che è stata inserita sulla lista del patrimonio immateriale dell’umanità nel 2017.

Gaudeamus — Al via domani la Fiera del libro Gaudeamus — una nuova edizione organizzata esclusivamente online a causa dell’emergenza coronavirus. Dal 1 al 31 marzo, Radio Romania invita i lettori appassionati a un nuovo incontro col mondo dei libri sul sito www.gaudeamus.ro. Quasi 70 partecipanti, tra cui le più prestigiose case editrici del Paese, decine di eventi, le più recenti pubblicazioni e molte sorprese — questa è l’offerta per i visitatori di questa edizione-maratona, che debutterà sotto il segno del Mărţişor, la tradizione che celebra l’inizio della primavera.