27.12.2024 (aggiornamento)
Sicurezza: secondo i rapporti del Dipartimento di Stato americano e della Commissione europea, la Romania si annovera tra gli stati con il più basso livello di criminalità/Sondaggio: oltre un quarto dei romeni si dichiara pessimista riguardo il 2025
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27.12.2024, 20:10
Sicurezza – La Romania si annovera tra gli Stati con il più basso livello di criminalità, offrendo da questo punto di vista una situazione più favorevole rispetto a molti paesi dell’Europa occidentale. Lo rileva un comunicato del Ministero degli Interni di Bucarest, basato sui rapporti del Dipartimento di Stato degli USA e della Commissione Europea. Secondo questi, la Romania è riconosciuta come un paese molto sicuro per cittadini e turisti. Nel ‘Rapporto per i cittadini americani che viaggiano all’estero’, la Romania viene indicata come paese con un rischio di criminalità basso e molto basso. Negli ultimi anni la Romania ha registrato valori inferiori alla media europea e internazionale per crimini come rapine, furti e altri atti commessi con violenza – viene precisato nel comunicato.
Sondaggio – Oltre un quarto dei romeni (27%) si dichiara pessimista riguardo il 2025, valore in aumento dell’8% rispetto allo scorso anno. Secondo uno studio condotto da Reveal Marketing Research, il 45% dei romeni non adotta né una prospettiva ottimistica né una pessimistica, un atteggiamento che evidenzia l’incertezza che provano nei confronti del futuro. D’altra parte, il 28% dichiara di guardare con ottimismo verso il prossimo anno, valore che sale fino al 33%, tra le persone con redditi superiori ai 6.000 lei (l’equivalente di 1.200 euro). Il pessimismo dei romeni raggiunge valori elevati nei cofronti delle prospettive di sviluppo del paese per il prossimo anno. La Riduzione della corruzione (54%), dell’inflazione (51%) nonchè il miglioramento della situazione economica (47%) sono considerati obiettivi difficili da raggiungere nei prossimi 12 mesi.
Aereo – Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, ha inviato un messaggio di cordoglio in seguito all’incidente aereo avvenuto nel Kazakistan, dove un aereo della Azerbaigian Airlines è precipitato nei pressi di Aktau, porto sul Mar Caspio. “Il governo romeno è solidale con il popolo azero. Inviamo le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime del tragico incidente aereo e auguriamo una pronta guarigione ai feriti”, ha postato il primo ministro sui social. Con 67 persone a bordo, l’aereo era in volo da Baku, capitale dell’Azerbaigian, verso Groznyi, capitale della della Cecenia. Nella sciagura hanno perso la vita 38 passeggeri. D’altra parte, la compagnia aerea ha annunciato che l’aereo ha subito “interferenze fisiche e tecniche esterne” e che i voli verso diverse città russe, soprattutto nel Caucaso sono stati cancellati.
Sisma – Un terremoto di magnitudo 3,5 si è verificato questa mattina nella zona sismica di Vrancea, nel sud-est della Romania. Secondo le informazioni fornite dall’Istituto nazionale di Ricerca e Sviluppo per la Fisica della Terra, dall’inizio del mese, in Romania, si sono verificati 15 terremoti di magnitudo compresa tra 2 e 3,6. Il terremoto più importante di quest’anno, ha registrato una magnitudo di 5,4 e si è verificato il 16 settembre.
Santo Stefano – I cristiani ortodossi, confessione maggioritaria in Romania, hanno celebrato oggi Santo Stefano, il primo martire del cristianesimo. Più di 520.000 romeni, soprattutto uomini, festeggiano oggi il loro onomastico.
Difesa – Il sistema di monitoraggio radar dell’esercito romeno ha rilevato, ieri sera nella provincia di Tulcea, vicino al confine con l’Ucraina invasa dalle truppe russe, il segnale di un oggetto aereo di piccole dimensioni, in viaggio verso lo spazio aereo nazionale. Il generale Constantin Spînu, portavoce del Ministero della Difesa Nazionale, ha dichiarato che le misure richieste dalle procedure sono state prese con urgenza, compresa la preparazione per il decollo degli aerei operativi nella missione di Air Policing. Non ci sono informazioni su un possibile impatto dell’oggetto sul territorio nazionale.