27.10.2024
Debito pubblico: Romania, aumento al 52% del PIL a luglio / Moldova alle urne: faccia a faccia tra la presidente filoeuropea Maia Sandu e lo sfidante filorusso Alexandr Stoianoglo / Ora solare: lancette spostate indietro di un'ora anche in Romania
Adina Vasile, 27.10.2024, 16:58
Debito pubblico – Il debito pubblico è aumentato, nel mese di luglio, a 876,288 miliardi di lei, da 860,331 miliardi di lei del mese precedente, secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Finanze di Bucarest. Come percentuale del PIL, il debito pubblico è salito al 52%, dal 51,1% di giugno. La maggior parte di questo debito era rappresentato da titoli di stato. Mercoledì il governo rumeno ha approvato un’ordinanza d’urgenza che stabilisce l’aumento del tetto del debito pubblico, secondo la metodologia dell’Unione Europea, al 53% del prodotto interno lordo per la fine del 2024. Secondo l’Esecutivo, questa modifica mira a garantire flessibilità nell’attrarre le risorse finanziarie necessarie per attuare il piano di finanziamento a partire dal 2024, ma anche a prefinanziare le esigenze relative al 2025, rispettivamente a mantenere la riserva in valuta estera a disposizione della Tesoreria dello Stato a un livello confortevole.
Moldova alle urne – La presidente filoeuropea della Repubblica di Moldova, Maia Sandu, ha accusato oggi, durante un dibattito elettorale, il suo sfidante al secondo turno delle elezioni presidenziali, il filorusso Alexandr Stoianoglo, di essere solo un “cavallo di Troia” , “un uomo attraverso il quale gli altri vogliono governare il Paese”. In risposta, Stoianoglo, sostenuto dal Partito dei Socialisti della Repubblica di Moldova, ha affermato di essere un “fermo sostenitore dell’integrazione europea” del paese e di volere “la trasformazione della Moldavia in un attivo portatore di pace e sicurezza nella regione”. Il dibattito elettorale si è svolto senza moderatore, perché il giornalista proposto come moderatore dal campo di Stoianoglo è stato accusato di non essere onesto e imparziale. Nel primo turno delle elezioni presidenziali, la presidente in carica ha ottenuto il 43% dei voti, mentre Stoianoglo il 26%. Il secondo turno delle elezioni presidenziali si svolgerà il 3 novembre. Una settimana fa, in concomitanza con il primo turno delle elezioni presidenziali, si è svolto anche un referendum per l’integrazione europea, che è stato convalidato e in cui i votanti a favore dell’adesione sono stati 12mila in più. Maia Sandu ha accusato l’ingerenza nel processo elettorale di alcuni gruppi criminali che avrebbero agito al fianco di forze straniere ostili agli interessi del Paese. Mosca ha negato qualsiasi ingerenza nelle elezioni e nel referendum.
Ora solare – Anche la Romania è passata all’ora solare nella notte di sabato verso domenica. Gli orologi sono stati spostati indietro di un’ora, così che la domenica avrà 25 ore e sarà la più lunga dell’anno. Cambiare l’ora due volte l’anno si basa sull’idea di risparmiare energia, allineando l’intervallo delle attività umane con quello della luce naturale. Sebbene questo sia l’argomento più importante a favore del cambiamento del cambio dell’ora, ci sono studi che suggeriscono che il risparmio energetico è minimo e i cittadini si lamentano sempre più degli effetti negativi sulla salute. L’Esecutivo e il Parlamento europei hanno tentato di abolire questo sistema già nel 2021, ma i paesi membri dell’Unione non sono stati d’accordo su quale orario debba essere rispettato.
Meteo – Nelle prossime 24 ore, nel sud e nell’est della Romania, i valori termici aumenteranno rispetto al giorno precedente, e a livello dell’intero Paese il clima sarà particolarmente caldo per questo periodo. Il cielo sarà variabile, i venti deboli e moderati, con lievi intensificazioni al nord-est, sud-ovest e nella zona di alta montagna. Le temperature massime saranno comprese tra 16 e 27 gradi Centigradi. A Bucarest tempo bello e particolarmente caldo per questo periodo, con cielo variabile e massime intorno ai 23 gradi C.