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27.10.2022

Romania-UE – Al termine della visita di due giorni effettuata a Bruxelles, il primo ministro romeno Nicolae Ciucă ha annunciato di aver concordato con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, sulla possibilità di sostituire il limite del 9,4% del PIL destinato alle pensioni nel PNRR con un altro indicatore, che tenga conto dello studio della Banca Mondiale e di un indicatore di disciplina finanziaria. Sempre oggi il premier ha incontrato il commissario europeo per i Trasporti, Adina Vălean, dopo aver svolto colloqui in precedenza con gli europarlamentari romeni. Oltre all’agenda ufficiale, Nicolae Ciucă ha incontrato anche una delegazione di imprenditori belgi e romeni. Il tema centrale dei colloqui che il premier ha avuto a Bruxelles con gli esponenti europei e della NATO è stato l’ingresso della Romania nell’Area Schengen. Nicolae Ciucă ha precisato che tutti gli interlocutori hanno sottolineato il sostegno di cui gode la Romania per continuare e completare il processo di adesione all’area di libera circolazione.

România Internațional, 27.10.2022, 16:26

Recovery – La Commissione Europea ha effettuato oggi il pagamento di 2,6 miliardi di euro relativi alla prima richiesta inoltrata dalla Romania nell’ambito del Meccanismo di Ripresa e Resilienza, informa il Ministero degli Investimenti e dei Progetti europei. La somma pagata (1,8 miliardi di euro finanziamenti a fondo perduto e 0,8 miliardi di euro sotto forma di prestiti – senza prefinanziamento) è stata resa possibile tramite il raggiungimento da parte della Romania dei 14 obiettivi di tappa relativi alla tranche. 27 ottobre 2022 – una giornata storica per la Romania! Non è solo il momento in cui si conferma l’apprezzamento per lo sforzo consolidato a livello governativo, ma è la prova che abbiamo avviato il cammino verso le riforme nei campi della mobilità sostenibile, della decarbonizzazione, dell’istruzione e della salute, ha dichiarato il ministro Marcel Bolos. La prossima richiesta di pagamento per i fondi assegnati alla Romania attraverso il PNRR avrà un valore totale di 3,2 miliardi di euro e mira ladempimento di 51 target relativi al primo trimestre e al secondo trimestre del 2022. Per l’attuazione del PNRR, la Romania beneficia di uno stanziamento totale di 29,18 miliardi di euro.

Proteste – I membri del sindacato Sanitas hanno protestato oggi davanti alle sedi dei Ministeri del Lavoro e dell’Energia, per richiamare l’attenzione sulle conseguenze della crisi economica, che colpisce, in particolare, i cittadini a basso reddito. La protesta dei sindacalisti è stata organizzata a livello nazionale. I membri di Sanitas, insieme ad altre organizzazioni del CNSLR – Fraţia, hanno lanciato da oggi nelle otto euroregioni del Paese azioni di protesta, che si svolgono nell’ambito di simili iniziative organizzate a livello europeo.

Disoccupazione – Il tasso di disoccupazione registrato a livello nazionale a fine settembre in Romania ha raggiunto il 2,88% – in calo dello 0,03% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo i dati pubblicati dall’Agenzia Nazionale per l’Occupazione della Manodopera, il numero dei disoccupati, però, è in aumento rispetto al mese precedente dello 0,02%. La maggior parte dei disoccupati ha un’età compresa tra i 40 e i 49 anni, mentre meno del 5% di loro ha un titolo di studi universitario.

Energia – Secondo le previsioni della Banca Mondiale, le tariffe per l’energia diminuiranno l’anno prossimo dell’11%. La crescita economica globale più lenta, così come le restrizioni imposte in Cina a causa della pandemia, potrebbero portare a un calo ancora più pronunciato, sottolinea il rapporto dell’istituzione. Anche così, le tariffe energetiche saranno ancora del 75% superiori rispetto alla media degli ultimi cinque anni, sottolinea la Banca Mondiale. Allo stesso tempo, il livello del debito globale, che ha raggiunto oltre 300.000 miliardi di dollari, deve essere controllato, altrimenti sempre più persone si confronteranno con il fenomeno della povertà. Il capo dell’istituzione, David Malpass, ha sottolineato alla BBC che il sostegno e lo stimolo delle economie è stata la strada da seguire durante la pandemia, ma le conseguenze di tali spese stanno iniziando a manifestarsi sotto forma di aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse. Qualsiasi sostegno futuro, compreso l’aiuto per pagare le bollette energetiche, deve essere uno mirato e non applicato in generale, ha raccomandato il capo della Banca Mondiale.

Festa – I cristiani ortodossi, confessione maggioritaria in Romania, hanno celebrato oggi San Demetrio il Nuovo, il patrono di Bucarest. Le sue reliquie sono deposte nella Cattedrale Patriarcale sin dal 1774. San Demetrio il Nuovo era un monaco nato nel XII secolo nel villaggio di Basarabovo, vicino all’attuale città bulgara di Ruse. Si narra che, dopo la sua morte, il monaco apparve in sogno ad una giovane malata, indicandole il luogo dove l’avrebbe ritrovato. Le disse che se avesse toccato il suo corpo, sarebbe guarita. Gli abitanti del posto scavarono nel luogo indicato e trovarono il corpo di San Demetrio intero.