27.09.2016
România Internațional, 27.09.2016, 16:45
Bucarest — A Bucarest, Il Consiglio Supremo di Difesa si è riunito oggi sotto la guida del presidente Klaus Iohannis. Tra i temi affrontati l’applicazione delle decisioni adottate al vertice della NATO di Varsavia, gli sviluppi nel Medio Oriente e i suoi effetti per la Romania, le misure per contrastare le minacce a livello di sicurezza nazionale causate da un aflusso importante di migranti e il mantenimento di un ambiente di ordine e sicurezza pubblica.Nell’ambito della seduta è stata presa la decisione che la Seconda Brigada di Fanteria con sede a Cariova diventi brigada multinazionale. D altra parte il ministro della Sanità, Vlad Voiculescu, ha presentato un informazione sul sistema della pubblica sanità.
Bucarest – Il ministro romeno della difesa ha annunciato che La Romania riceve domani dal Portogallo i primi sei aerei da combattimento F-16. La scorsa settimana, egli ha incotrato lambasciatore lusitano a Bucarest, Joao Bernardo Weinstein, al quale ha ringraziato per il contributo degli specialisti delle Forze Aeree Portoghesi nella preparazione dei piloti e del personale tecnico che adopererà gli apparecchi. La Romania ha comprato dal Portogallo, un totale di 12 aerei F-16 modernizzati secondo gli standards della NATO. Il contratto, firmato tre anni fà, ha costato lesercito romeno circa 630 milioni di euro.
Bucarest – Secondo un rapporto dellONU, con 3,4 milioni di cittadini che vivono allestero, la Romania si trova tra i primi 20 paesi a livello mondiale per quello che riguarda la diaspora. Secondo il rapporto dellONU sulla migrazione, si tratta della seconda maggiore crescita della diaspora di un paese, del 7,3% allanno, e della piu rapida per quello che riguarda il numero di migranti da un paese che non si confornta con la guerra. Al primo posto, dal punto di vista di tale aumento si trova la Siria con il 13,1 % mentre al terzo la Polonia col 5,1% A Livello europeo la Romania occupa il quarto posto per quello che riguarda il numero di cittadini che vivono allestero, dopo Gran Bretagna, Polonia e Germania. Rispetto al totale della popolazione – quasi 20 milioni di persone- secondo lultimo censimento, realizzato nel 2014, in Romania la diaspora rappresenta il 17%.
Bucarest – Continua RadiRo, il festival organizzato da Radio Romania con il concerto sostenuto dallOrchestra Radio di Lipsia, con interpetazioni di lavori di Rahmaninov e Shuman. Il Festival RadiRo si conclude il 1 ottobre, mentre i suoi concerti sono trasmessi live anche nella rete dellUnione Europea delle Radio e sulla piattaforma Asia-Pacifico delle emittenti pubbliche e private. Ormai alla terza edizione RadiRo è lunico avvenimento europeo di portata dedicato in esclusiva alle orchestre radiofoniche.