27.08.2014
Chisinau — Il premier romeno Victor Ponta, il collega moldavo Iurie Leanca, e il commissario europeo all’Energia, Gunther Oettinger, hanno inaugurato il gasdotto Iasi-Ungheni. Volto a diminuire la dipendenza della Moldova dagli idrocarburi russi, il condotto porterà gas romeno nello stato confinante. Attraverso il gasdotto, lungo circa 43 chilometri, la Romania fornirà inizialmente fino a 50 milioni di metri cubi all’anno, ma nel tempo la quantità si triplicherà. Bucarest ha finanziato la maggior parte dei costi del progetto, pari a 26 milioni di euro, mentre la Commissione Europea si è fatta carico del resto. Victor Ponta e Iurie Leancă hanno visitato anche il cantiere di una scuola materna, parte di un progetto di 20 milioni di euro finanziato dal Governo romeno per la costruzione e l’ammodernamento dell’infrastruttura scolastica moldava. La visita di Ponta coincide con il 23esimo anniversario dell’indipendenza della Moldova. Il 27 agosto del 1991, in seguito al fallimento del golpe neo-bolscevico di Mosca, il Parlamento di Chisinau, presidiato da centinaia di migliaia di manifestanti, ha votato la dichiarazione di indipendenza dall’Unione Sovietica della repubblica costituitasi sui territori romeni orientali annessi da Stalin nel 1940.
România Internațional, 27.08.2014, 15:59
Chisinau — Il premier romeno Victor Ponta, il collega moldavo Iurie Leanca, e il commissario europeo all’Energia, Gunther Oettinger, hanno inaugurato il gasdotto Iasi-Ungheni. Volto a diminuire la dipendenza della Moldova dagli idrocarburi russi, il condotto porterà gas romeno nello stato confinante. Attraverso il gasdotto, lungo circa 43 chilometri, la Romania fornirà inizialmente fino a 50 milioni di metri cubi all’anno, ma nel tempo la quantità si triplicherà. Bucarest ha finanziato la maggior parte dei costi del progetto, pari a 26 milioni di euro, mentre la Commissione Europea si è fatta carico del resto. Victor Ponta e Iurie Leancă hanno visitato anche il cantiere di una scuola materna, parte di un progetto di 20 milioni di euro finanziato dal Governo romeno per la costruzione e l’ammodernamento dell’infrastruttura scolastica moldava. La visita di Ponta coincide con il 23esimo anniversario dell’indipendenza della Moldova. Il 27 agosto del 1991, in seguito al fallimento del golpe neo-bolscevico di Mosca, il Parlamento di Chisinau, presidiato da centinaia di migliaia di manifestanti, ha votato la dichiarazione di indipendenza dall’Unione Sovietica della repubblica costituitasi sui territori romeni orientali annessi da Stalin nel 1940.
Bucarest — Dal 27 al 29 agosto, Bucarest ospita la Riunione Annua della Diplomazia Romena. Il ministro degli Esteri, Titus Corlatean, assieme ai capi delle missioni diplomatiche e consolari e ai direttori degli istituti culturali all’estero, analizzerà l’attività e il ruolo della diplomazia romena nell’attuale contesto delle relazioni internazionali. Presente alla riunione, il premier Victor Ponta ha chiesto ai rappresentanti diplomatici di presentare molto chiaramente la posizione della Romania in merito ai temi più importanti e di promuovere gli interessi legittimi del Paese, dell’Unione Europea e dei suoi partner strategici. Il premier ha aggiunto che, al vertice NATO che si svolgerà nel Gales, la Romania auspica un consolidamento del confine orientale dell’Alleanza, il rafforzamento del partenariato strategico con Turchia e Polonia e una presenza militare quanto più consistente della NATO sul territorio della Romania. Tra gli ospiti stranieri Catherine Ashton, l’Alto Rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione, accanto ai capi delle diplomazie georgiana e moldava, rispettivamente Maia Panjikidze e Natalia Gherman.
Bucarest — Il presidente romeno Traian Băsescu ha rinviato la cerimonia di investitura del neoministro con delega al bilancio, dopo che — stando all’Amministrazione Presidenziale — il premier ha rinunciato a partecipare all’evento. Il presidente ha considerato l’assenza di Victor Ponta una mancata assunzione pubblica della nomina fatta. Il capo del Governo ha affermato invece che la situazione è dovuta ai suoi numerosi impegni ed ha designato il vicepremier Gabriel Oprea a rappresentarlo. Il senatore socialdemocratico Darius Vâlcov dovrebbe subentrare a Liviu Voinea, che assumerà quest’autunno la carica di vicegovernatore della Banca Centrale.
Bucarest — Il Ministro della Difesa romeno, Mircea Duşa, effettua domani una visita di due giorni in Francia, su invito del collega francese, Jean-Yves Le Drian. In agenda i preparativi per il vertice NATO che si svolgerà a settembre nel Galles, la sicurezza al confine orientale della NATO, ma anche lo sviluppo della cooperazione militare tra i due eserciti. Venerdì, Duşa visiterà lUE Operation Headquarters di Mont Valerien.
Amsterdam — Sospese ieri a causa del vento forte le gare dei Mondiali di canotaggio sul lago di Bosbaan vicino Amsterdam sono state riprese oggi. L’equipaggio femminile di 8+ della Romania si è qualificato direttamente nella finale di domenica, piazzandosi al terzo posto nella seconda serie, dopo il Canada e la Russia.
Washington — Tutte e cinque le tenniste romene sul tabellone del singolo femminile di US Open si sono qualificate nel secondo turno dell’ultimo torneo di Grande Slam dell’anno. L’ultima romena entrata in gara, Monica Niculescu, ha battuto nel primo turno la kazaka Jaroslava Švedova, dopo una partita durata tre ore. Niculescu incontrerà nel secondo turno la ceca Barbora Záhlavová-Strýcová. Sorana Cîrstea, che si era qualificata dopo la vittoria contro la britannica Heather Watson, incontrerà nel secondo turno la canadese Eugenie Bouchard. La numero due mondiale Simona Halep incontrerà la slovacca Jana Čepelová, Alexandra Dulgheru — la russa Marija Šarapova, e Irina Begu — l’italiana Roberta Vinci.
Bucarest — La squadra campione della Romania al calcio, Steaua Bucarest, incontrerà stasera a Sofia la bulgara Ludogorets Razgrad, nell’ultima manche del play-off di Champions League. Nella prima partita Steaua ha vinto a Bucarest per 1-0. A prescindere dal risultato, la squadra di Bucarest ha la qualificazione garantita nei gruppi di Europa League. Nel play-off della stessa competizione, la vincitrice della Coppa della Romania, Astra Giurgiu incontra domani in casa la molteplice campione francese Olympique Lyon, che aveva battuto per 2-1 nella prima manche. Nella stessa competizione, Petrolul Ploiesti gioca, in trasferta, contro la campione della Croazia, Dinamo Zagabria, dopo essere stata battuta in casa per 1-3. (traduzione di Gabriela Petre)