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27.07.2022 (aggiornamento)

Misure – Il Governo di Bucarest ha approvato, oggi, la concessione di aiuti demergenza per un valore di oltre un milione di lei a famiglie e single in difficoltà. Più della metà di questa somma è stata destinata al miglioramento di situazioni particolari dovute a condizioni di salute o al rischio di esclusione sociale. Si tratta di circa 162 casi segnalati a livello nazionale. Più di 460.000 lei saranno concessi alle famiglie che hanno sofferto a causa degli incendi. Allo stesso tempo, lEsecutivo ha approvato la distribuzione di alcuni prodotti dalle riserve di stato ai rifugiati ucraini in Romania, per un valore di oltre 190.000 lei. Si tratta, tra laltro, di costruzioni modulari e prodotti alimentari di base.

27.07.2022 (aggiornamento)
27.07.2022 (aggiornamento)

, 27.07.2022, 19:05

Misure – Il Governo di Bucarest ha approvato, oggi, la concessione di aiuti demergenza per un valore di oltre un milione di lei a famiglie e single in difficoltà. Più della metà di questa somma è stata destinata al miglioramento di situazioni particolari dovute a condizioni di salute o al rischio di esclusione sociale. Si tratta di circa 162 casi segnalati a livello nazionale. Più di 460.000 lei saranno concessi alle famiglie che hanno sofferto a causa degli incendi. Allo stesso tempo, lEsecutivo ha approvato la distribuzione di alcuni prodotti dalle riserve di stato ai rifugiati ucraini in Romania, per un valore di oltre 190.000 lei. Si tratta, tra laltro, di costruzioni modulari e prodotti alimentari di base.



Rifugiati – LIspettorato generale della Polizia di frontiera romena ha annunciato che, ieri, quasi 9.500 cittadini ucraini sono entrati in Romania attraverso i valichi di frontiera, in calo del 18,9% rispetto al giorno precedente. Dallo scorso 10 febbraio, dal periodo prebellico, i rifugiati ucraini arrivati in Romania sono stati 1.703.825.



160esimo del Ministero degli Esteri – La Romania è profondamente ancorata a un sistema euro-atlantico di valori, sicurezza e incrollabile solidarietà, anche a seguito di decenni di lavoro diplomatico. Lo ha affermato, oggi, il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, in occasione della celebrazione dei 160 anni del Ministero degli Esteri di Bucarest. Bogdan Aurescu ha ripercorso la storia del ministero, ha ricordato le grandi personalità della diplomazia romena e ha sottolineato le sfide del periodo attuale. Quando, per la prima volta dal 1945, lo spettro di una guerra brutale, ingiustificata e non provocata condotta dalla Russia contro lUcraina, confinante con la Romania, incombe sullEuropa, le implicazioni non possono che essere globali. Insieme ai nostri alleati e partner, siamo profondamente impegnati nella formulazione di una risposta diplomatica complessa a questa aggressione, con tragiche conseguenze umanitarie e costi economici inestimabili”, ha affermato il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu.



Romania-Emirati Arabi – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha avuto, oggi, un colloquio telefonico con il suo omologo dagli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Abdullah bin Zayed Al Nahya. Alla discussione ha partecipato anche Mariam Almheiri, ministro dellAmbiente e dei Cambiamenti Climatici degli Emirati Arabi Uniti. Il dialogo si è svolto in seguito alla visita del Primo Ministro della Romania, Nicolae-Ionel Ciucă, negli Emirati Arabi Uniti (20-21 giugno) e allo svolgimento della seconda sessione della Commissione di cooperazione intergovernativa Romania – Emirati Arabi Uniti, ad Abu Dhabi (22 giugno). La discussione di oggi si è concentrata sulle modalità di approfondimento della cooperazione settoriale bilaterale, lindividuazione di progetti prioritari comuni e lincentivazione degli investimenti reciproci in aree di interesse strategico per entrambe le parti. I progetti più importanti presi in considerazione sono nel campo dellenergia, compresi le energie rinnovabili, lagricoltura e la sicurezza alimentare, la connettività, le infrastrutture e i trasporti, la digitalizzazione, lIT e la sicurezza informatica.



Romania-Usa, energia nucleare – La Romania gode dellampio sostegno degli Usa, secondo il ministro dellEnergia romeno, Virgil Popescu, che ha avuto, ieri, incontri di lavoro con i rappresentanti del Dipartimento di Stato americano. In un post sulla sua pagina di Facebook, il ministro romeno ha dichiarato di aver ricevuto da Washington assicurazioni di sostegno allo sviluppo del programma nucleare civile romeno. Virgil Popescu ha ricordato che le autorità romene vogliono completare la fase di finanziamento della costruzione dei due nuovi reattori, 3 e 4, della centrale nucleare di Cernavodă (sud-est) entro la fine di questanno, e il sostegno finanziario dei partner americani è molto importante. Allo stesso tempo, gli USA forniscono il supporto necessario per la realizzazione di un piccolo reattore modulare, il primo del genere in Romania.



Sviluppo – La Commissione Europea ha annunciato, oggi, di aver sostenuto la Romania nellelaborazione di una strategia di sviluppo economico e sociale per la Valle del Jiu (sud), una regione storicamente dipendente dal carbone. Lo si legge in un comunicato stampa dellEsecutivo comunitario. La strategia è stata adottata ufficialmente dal Governo di Bucarest il 13 luglio 2022. Essa si concentra, tra laltro, sul miglioramento della qualità della vita nella regione e sulla sua transizione verso leconomia verde, sulla promozione della diversificazione economica, dellinnovazione e dellimprenditorialità, sulla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale locale. Le autorità romene intendono attuare la strategia attraverso fondi nazionali e Ue, compreso il Meccanismo per una transizione giusta.



Covid – Nelle ultime 24 ore in Romania sono stati registrati oltre 9.800 nuovi casi di persone infette da SARS-CoV-2, a fronte di circa 30 mila tamponi. Lo hanno annunciato, oggi, le autorità. Allo stesso tempo, sono stati segnalati 29 decessi. Attualmente, nelle unità sanitarie specializzate, il numero delle persone ricoverate nei reparti COVID-19 è di oltre 3.570, di cui 233 in terapia intensiva. Il ministro della Salute romeno, Alexandru Rafila, ha stimato che, la prossima settimana, potrebbero esserci 70.000 casi, ovvero 10.000 casi al giorno. Sebbene si diffonda molto rapidamente, con un tasso di positività del 25%, questa variante del virus porta a forme meno gravi della malattia. Il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti Covid è pari al 14%, molto più basso rispetto alle ondate precedenti, ha affermato il ministro della Salute.



Allerta meteo – I meteorologi hanno diramato unallerta codice arancione di instabilità atmosferica valida per domani nella metà meridionale e orientale della Romania. Si preannunciano pioggie torrenziali, fulmini, raffiche di vento e grandinate. Le quantità dacqua supereranno i 40-60 l/m2 su piccole aree. Inoltre, da oggi fino a venerdì, è in vigore un codice giallo di maltempo al sud, centro, nord e allovest. Ci saranno rovesci e il vento supererà i 55-70 km orari. Su certe aree, le quantità dacqua supereranno i 25-30 l/m2. Per giovedì e venerdì è stato diramato un codice giallo di canicola per il sud e lest. Il disagio termico sarà elevato e lindice di temperatura-umidità (ITU) supererà la soglia critica di 80 unità. Le massime oscilleranno tra 32 e 37 gradi Centigradi.



Siccità – La superficie totale colpita dalla siccità ha superato i 150 mila ettari in Romania, secondo i dati centralizzati dal Ministero dellAgricoltura, in base ai rapporti giornalieri sulla situazione delle colture colpite. La maggior parte delle 20 province che hanno inviato rapporti sono nellest del Paese. Il ministro dellAgricoltura, Petre Daea, ha dichiarato che non cè nessuna provincia che non sia stata colpita dalla siccità e che i sistemi di irrigazione risentono della diminuzione del livello delle acque da cui vengono alimentati.



Sondaggio – Il 70% dei romeni che accetta un secondo lavoro lo fa per integrare il reddito a lungo termine – secondo un sondaggio realizzato da una piattaforma di reclutamento. L8,2% delle persone fa questo passo solo per un breve periodo di tempo, per raccogliere i soldi necessari per un acquisto costoso che non può permettersi, e il 6,7% afferma di aver lavorato in questo modo per tutta la vita. Secondo gli specialisti, con la normalizzazione del lavoro da remoto, i dipendenti hanno acquisito maggiore controllo su come gestire il proprio tempo e possono, quindi, destreggiarsi più facilmente tra due lavori. Anche così, la maggior parte – 72% – sceglie un secondo lavoro solo a tempo parziale. Allo stesso tempo, i romeni non nascondono il fatto che lavorano, contemporaneamente, in due luoghi diversi, metà degli intervistati dichiarando che entrambi i datori di lavoro conoscono laltro lavoro. Interpellati su cosa trovano più difficile quando hanno due lavori, 6 su 10 hanno menzionato il mantenimento di un equilibrio tra vita personale e professionale. Oltre il 52% ritiene impossibile lavorare per più di un anno in due posti contemporaneamente. Lindagine è stata condotta a luglio, su un campione di 1.200 intervistati.



Premio a Zelensky – Il primo ministro della Gran Bretagna, Boris Johnson, ha assegnato, ieri, al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, il “Sir Winston Churchill Leadership Award” in segno di apprezzamento per la sua performance come leader. Lo riferiscono le agenzie di stampa. Il premio è stato consegnato durante una cerimonia al numero 10 di Downing Street, la residenza ufficiale del primo ministro britannico, alla quale il presidente Zelensky ha partecipato in videoconferenza. Chiamato “Sir Winston Churchill Leadership Award” in memoria di uno dei più grandi leader in tempi di guerra che ha condotto lEuropa verso la pace durante la Seconda Guerra Mondiale, il riconoscimento viene assegnato dallInternational Churchill Society per onorare personalità che “hanno dimostrato una straordinaria capacità di guidare”. Accettando il premio, Volodymyr Zelensky ha affermato che “nessuno sa quanto tempo e sforzi ci vorranno affinchè il suo Paese ottenga la vittoria, ma la vittoria merita. Questa diventerà una storia comune, importante come lo era ai tempi di Churchill”.






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