27.06.2014
Bruxelles — Il presidente romeno Traian Basescu ha dichiarato, oggi, a Bruxelles, che l’obiettivo di Bucarest è di mantenere il portafoglio dell’agricoltura tramite Dacian Ciolos, l’attuale commissario europeo all’Agricoltura e allo Sviluppo rurale, come convenuto con il premier Victor Ponta. Il presidente Basescu ha rappresentato la Romania al Consiglio Europeo di Bruxelles, dove le ex repubbliche sovietiche Moldova (a maggioranza romenofona) e Georgia hanno firmato gli Accordi di Associazione e Libero Scambio con l’Ue. Sempre a Bruxelles l’Ucraina ha firmato la parte economica dell’accordo. Il presidente della Commissione Europea, Jose Manuel Barroso, ha definito gli accordi storici, ammonendo però che il loro successo dipende dalla continuazione da parte dei tre stati ex sovietici delle riforme volte ad avvicinarli al modo di vita europeo dal punto di vista politico, economico e culturale. D’altra parte, a Bruxelles, l’ex premier lussemburghese Jean-Claude Juncker è stato proposto dai capi di stato e di governo dai Paesi Ue per la carica di presidente della Commissione Europea.
România Internațional, 27.06.2014, 17:29
Bucarest — I circa 1.500 delegati presenti al Congresso straordinario del Partito Nazional-liberale, il principale partito dell’opposizione di destra in Romania, hanno votato, oggi, a larga maggioranza, il nuovo statuto. Questo prevede una nuova modalità di elezione della direzione del partito, attraverso il voto uninominale, ma anche il fatto che i liberali non sono più membri dell’ALDE — l’Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l’Europa — nel Parlamento Europeo. Domani, sarà eletta la nuova direzione del PNL. Favorito per la carica di presidente è il sindaco di Sibiu (città nel centro della Romania), Klaus Iohannis. I liberali devono anche prendere una decisione sulla fusione con il Partito Democratico-liberale, l’altro partito importante di centro-destra. Lo scorso febbraio, il Partito Nazional-liberale ha denunciato l’alleanza con i socialdemocratici ed è uscito dal governo.
Bucarest – Mircea Basescu, il fratello del capo dello stato romeno, resta in arresto, dopo che la Corte d’Appello di Bucarest ha bocciato la sua contestazione contro la misura di custodia cautelare per 30 giorni, in un fascicolo in cui è indagato per traffico d’influenza. Una settimana fa, il Tribunale di Bucarest ha deciso il suo arresto, su richiesta dei procuratori anticorruzione, che lo accusano di aver intascato 250 mila euro in cambio delle promessa di intervenire per una sentenza favorevole nel processo, per tentato omicidio, di un malavitoso.
Londra — La tennista romena Simona Halep, terza favorita del torneo di Grande Slam di Wimbledon, si è qualificata nel terzo turno dopo la vittoria, in 3 set, 6-3, 4-6, 6-4, contro l’ucraina Lesia Ţurenko, nr. 170 mondiale. La qualificazione nel terzo turno è la migliore performance della Halep a Wimbledon, dopo che nel 2011 e nel 2013 era giunta nel secondo turno. Nel terzo turno, la 22enne Simona Halep, numero 3 nella classifica WTA, giocherà contro la svizzera Belinda Bencic, che ha battuto per 6-4, 7-5, l’americana Victoria Duval. La coppia Monica Niculesc (Romania) e Klara Koukalova (Repubblica Ceca) ha fallito la qualificazione negli ottavi della prova di doppio del torneo di Wimbledon, perdendo, nel secondo turno, per 6-2, 4-6, 6-4, davanti alle spagnole Garbine Muguruza/Carla Suarez Navarro, testa di serie nr. 16, le semifinaliste di Roland Garros.