27.05.2024 (aggiornamento)
Politica: riunione della coalizione governativa dedicata all'aumento del salario minimo/Difesa: esercitazioni militari Dacian Strike 24 organizzate simultaneamente in Romania e Bulgaria
27.05.2024, 20:35
Riunione maggioranza – A Bucarest, nuova riunione della coalizione governativa PSD-PNL, dedicata principalmente all’aumento del salario minimo al valore di 3.700 lei. Secondo fonti politiche, citate da Radio Romania, i liberali e i socialdemocratici hanno convenuto sull’entrata in vigore dell’aumento a partire dal 1° luglio, come annunciato la settimana scorsa dal primo ministro Marcel Ciolacu. La somma esclusa dalla tassazione del salario minimo dovrebbe restare al valore attuale di 200 lei. Sul tavolo della riunione anche la riduzione delle spese pubbliche, tramite la loro limitazione allo stretto necessario, nonchè il mantenimento del tetto imposto al ricarico di vendita e la sua estensione a tutti i prodotti alimentari romeni.
Esercitazioni – 500 militari alleati (romeni, americani, francesi, polacchi e italiani) hanno partecipato oggi all’esercitazione svoltasi nel Centro secondario di addestramento al combattimento di Smârdan, nel sud-est della Romania. Le operazioni fanno parte di un’esercitazione multinazionale più ampia Dacian Strike 24, svolta contemporaneamente a Capu Midia, in provincia di Costanza, e a Novo Selo, in Bulgaria, coinvolgendo sia le forze militari terrestri che aeree. Alla luce della presenza rinforzata della NATO nell’Europa sud-orientale, il Comando della Divisione Multinazionale Sud-Est coordina l’addestramento e l’integrazione delle forze assunte sotto controllo operativo, con l’obiettivo di dissuadere possibili aggressioni nell’area delle operazioni.
Romeni nel Mondo – In occasione della Giornata dei Romeni nel Mondo, celebrata dal 2015 ogni anno nell’ultima domenica di maggio, l’intera classe politica di Bucarest ha inviato messaggi sottolineando che, attraverso il proprio lavoro, coloro che sono partiti all’estero fanno la Romania un Paese apprezzato nel mondo. Il presidente Klaus Iohannis ha esortato alla preservazione dell’identità, della lingua e delle tradizioni romene, sottolineando la necessità che la diaspora resti una voce forte, ascoltata sia a Bucarest che in altre capitali del mondo. La ministra degli Esteri, Luminiţa Odobescu, ha ricordato che il benessere e la sicurezza dei cittadini romeni all’estero, così come il dialogo permanente con la diaspora, rappresentano priorità della diplomazia romena. Il presidente del Senato, Nicolae Ciucă, ha esortato i connazionali che vivono oltreconfine a non dimenticare di essere romeni e a trasmettere l’amore per la Patria anche ai loro figli, mentre il primo ministro Marcel Ciolacu ha assicurato che il Governo continuerà a sostenere i romeni all’estero.
CAE – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, ha condannato fermamente i recenti attacchi russi contro la popolazione e le infrastrutture civili ucraine. Da Bruxelles, dove partecipa al Consiglio Affari Esteri, il capo della diplomazia romena ha sottolineato l’importanza dell’aumento del sostegno militare fornito dall’Unione Europea all’Ucraina. D’altra parte, la Odobescu ha dichiarato che la Georgia è un partner della Romania, sottolineando la necessità del sostegno alla popolazione di questo paese e al suo percorso europeo. Il capo della diplomazia romena ha sottolineato che l’adozione in Georgia della legge sull'”influenza straniera” mina l’agenda europea del paese.
Moldova – Il segretario di stato americano, Antony Blinken, inizia domani una visita a Chișinău, dove discuterà con le autorità del sostegno degli Stati Uniti all’adesione della Repubblica di Moldova all’Unione Europea, nonché della sua sicurezza energetica. Secondo il corrispondente di Radio Romania negli Stati Uniti, dopo la visita in Moldova, Antony Blinken si recherà nella Repubblica Ceca, per partecipare ad una riunione informale dei ministri degli Esteri dei paesi della NATO, dedicata alle priorità del prossimo vertice dell’Alleanza, che si terrà a luglio a Washington.
Presidenziali Lituania – Il presidente Klaus Iohannis si è congratulato con il suo omologo lituano Gitanas Nauseda in occasione della sua rielezione nella carica, sottolineando l’eccellente cooperazione tra i due stati. “Mi auguro il proseguimento dell’eccellente cooperazione tra Romania e Lituania come partner dell’UE e alleati nella NATO, in un contesto in cui dobbiamo affrontare numerose sfide nella regione e nel mondo”, ha sottolineato il capo dello stato romeno in un messaggio sui social. Il presidente in carica della Lituania, Gitanas Nauseda, è stato rieletto ieri dopo il secondo turno delle elezioni presidenziali.
Giustizia – L’ex sindaco socialdemocratico di Costanza, Radu Mazăre, è stato rilasciato dal carcere, dopo che il Tribunale di Ilfov ha accolto favorevolmente oggi la sua richiesta. L’ex sindaco era stato condannato nel 2019 a nove anni di carcere per il reato di corruzione in un fascicolo di retrocessioni fittizie, con un pregiudizio stimato a 114 milioni di euro, non recuperato. Due anni dopo, Radu Mazăre è stato trovato colpevole di corruzione e conflitto di interessi e condannato a cinque anni di reclusione anche in un altro caso. Le due sentenze sono state unificate, cosicchè doveva scontare 9 anni. Radu Mazăre è stato incarcerato nel penitenziario di Jilava dal maggio del 2019, quando è stato estradato dal Madagascar.