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27.05.2021

Coronavirus – Il primo ministro romeno, Florin Cîţu, ha lanciato, oggi, una campagna mediatica dinformazione sulla vaccinazione anti-COVID-19. La vaccinazione non significa solo statistiche e cifre, bensì un bene comune, di cui abbiamo bisogno per tornare alla normalità – ha detto il premier. Cîţu ha precisato che la campagna lanciata dal Governo si svolge con la già nota parola dordine “Insieme sconfiggiamo la pandemia!” e, come novità, essa pone la domanda “Cosa contiene il vaccino?”, cui offre anche una risposta: il ritorno alla vita che avevamo prima della pandemia, quando non dovevamo indossare maschere, mantenere le distanze, disinfettarci o stare lontani dai nostri cari. Attraverso questa campagna sono lanciati 11 spot, che saranno trasmessi dai media, soprattutto dalle tv, di cui 3 con informazioni generali, su cosa ci è mancato durante la pandemia, e altri 7 con pubblico-target: allievo, nonna, madre, turista, giovane, frequentatore di festival. In precedenza, Cîţu aveva affermato che il suo ruolo, come capo dellEsecutivo, è quello di guidare una campagna più “sonora” delle “voci anti-vaccinazione”, presentate da 2-3 televisioni. Il primo ministro ha assicurato che non ci saranno discriminazioni nei confronti delle persone non vaccinate. Dallinizio della campagna di immunizzazione, alla fine dello scorso dicembre, in Romania oltre 4,2 milioni di persone sono state vaccinate con almeno una dose di vaccino anti-COVID. Tra questi cui oltre 3,3 milioni hanno ricevuto anche la seconda dose. Daltra parte, in Romania, continua il calo dei contagi da COVID-19. Nelle ultime 24 ore, sono stati accertati 307 nuovi contagi, a fronte di oltre 31 mila tamponi. 39 nuovi decessi fanno salire il numero totale delle vittime a più di 30 mila. Sempre a causa delle complicanze provocate dal coronavirus, hanno perso la vita anche 191 connazionali allestero. 485 persone restano ricoverate nelle terapie intensive.

27.05.2021
27.05.2021

, 27.05.2021, 17:22

Coronavirus – Il primo ministro romeno, Florin Cîţu, ha lanciato, oggi, una campagna mediatica dinformazione sulla vaccinazione anti-COVID-19. La vaccinazione non significa solo statistiche e cifre, bensì un bene comune, di cui abbiamo bisogno per tornare alla normalità – ha detto il premier. Cîţu ha precisato che la campagna lanciata dal Governo si svolge con la già nota parola dordine “Insieme sconfiggiamo la pandemia!” e, come novità, essa pone la domanda “Cosa contiene il vaccino?”, cui offre anche una risposta: il ritorno alla vita che avevamo prima della pandemia, quando non dovevamo indossare maschere, mantenere le distanze, disinfettarci o stare lontani dai nostri cari. Attraverso questa campagna sono lanciati 11 spot, che saranno trasmessi dai media, soprattutto dalle tv, di cui 3 con informazioni generali, su cosa ci è mancato durante la pandemia, e altri 7 con pubblico-target: allievo, nonna, madre, turista, giovane, frequentatore di festival. In precedenza, Cîţu aveva affermato che il suo ruolo, come capo dellEsecutivo, è quello di guidare una campagna più “sonora” delle “voci anti-vaccinazione”, presentate da 2-3 televisioni. Il primo ministro ha assicurato che non ci saranno discriminazioni nei confronti delle persone non vaccinate. Dallinizio della campagna di immunizzazione, alla fine dello scorso dicembre, in Romania oltre 4,2 milioni di persone sono state vaccinate con almeno una dose di vaccino anti-COVID. Tra questi cui oltre 3,3 milioni hanno ricevuto anche la seconda dose. Daltra parte, in Romania, continua il calo dei contagi da COVID-19. Nelle ultime 24 ore, sono stati accertati 307 nuovi contagi, a fronte di oltre 31 mila tamponi. 39 nuovi decessi fanno salire il numero totale delle vittime a più di 30 mila. Sempre a causa delle complicanze provocate dal coronavirus, hanno perso la vita anche 191 connazionali allestero. 485 persone restano ricoverate nelle terapie intensive.



Proteste – Nuove proteste delle forze di polizia, a Bucarest, contro le politiche retributive e sociali del governo. Più di 100 sindacalisti, membri della Federazione Nazionale dei Poliziotti e del Personale a Contratto, di diverse province e della Capitale, hanno manifestato per due ore davanti alla sede dellEsecutivo. I protestatari hanno protestato contro il congelamento delle pensioni e degli stipendi, leliminazione dei buoni vacanze, il calo del tenore di vita, laumento dei prezzi, la carenza di personale, lassenza dei concorsi pubblici per la copertura delle posizioni dirigenziali, che ha generato una crisi manageriale nellistituzione. Dopo sei mesi di proteste, la polizia ammonisce che continuerà a scendere in piazza fino a quando il Governo terrà conto delle rivendicazioni.



Romania – Moldova – La Romania rappresenta per la confinante Repubblica di Moldova (Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona) il primo partner commerciale e investizionale per numero di società a capitale misto – 1.653 – e volume di capitale sottoscritto, circa 245 milioni di dollari. La Moldova è diventata per la Romania il sesto partner commerciale extra comunitario e il 34° partner negli investimenti, con 6.253 società a capitale misto e un capitale sottoscritto di 57 milioni di dollari. I dati sono stati presentati dal ministro dellEconomia romeno, Claudiu Năsui, alla conferenza daffari “Repubblica di Moldova – destinazione per gli investimenti romeni”, organizzata on line dallUnione Nazionale dei Datori di Lavoro Romeni (UNPR) e dallAssociazione degli Investitori Romeni in Moldova (AIR). Il commercio bilaterale, ha aggiunto Nasui, ha già iniziato a recuperare dalla perdita del 12% registrata lo scorso anno a causa della pandemia e linterscambio è aumentato dell8,4% nel primo trimestre di questanno. Il ministro ritiene che sia giunto il momento per una maggiore valorizzazione delle opportunità derivanti dallo status di Paese membro dellUnione Europea della Romania e dagli accordi di libero scambio della Repubblica di Moldova con la CSI (Comunità di Stati indipendenti), tramite la commercializzazione dei beni e servizi realizzati insieme su questi mercati. Nel contesto, Năsui ha affermato che la Romania è stata e resterà la portavoce della confinante Moldova nelle cancellerie occidentali e soprattutto a Buxelles, augurandosi che la Moldova continui il suo percorso di riforme democratiche e verso lUnione Europea, lunico modo per garantire la prosperità e la sicurezza dei suoi cittadini.



Misure – Il Governo romeno esamina una bozza di ordinanza durgenza destinata a completare le misure di sostegno ai dipendenti e datori di lavoro colpiti dalla pandemia. Circa 5.000 persone, in rappresentanza di certe categorie di personale, potrebbero beneficiare, su richiesta, di unindennità pari al 41,5% della retribuzione media lorda. Lindennità sarà concessa entro il 30 giugno. LEsecutivo dovrebbe approvare anche i settori per cui potranno essere emanate ordinanze durante le ferie parlamentari. In questo senso, lattuale Gabinetto potrebbe emanare ordinanze in settori che non sono oggetto delle leggi organiche. Allattenzione dei ministri anche la modifica della legge sullorganizzazione e il funzionamento della polizia romena, nonchè una bozza di decisione sulladozione della strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto della violenza sessuale.



UE – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, partecipa anche oggi alla riunione informale dei capi delle diplomazie degli Stati UE (formato Gymnich), di Lisbona, sotto la Presidenza portoghese del Consiglio dellUnione. Secondo un comunicato dellMAE di Bucarest, lagenda include i conflitti prolungati nel Vicinato Orientale (argomento incluso su proposta della Romania), le relazioni UE-Africa e la visione strategica dellUE per la regione indo-pacifica. I ministri europei avranno anche un incontro informale con il ministro degli Esteri Giordano, Ayman Safadi. Sempre a Lisbona, il ministro della Difesa romeno, Nicolae-Ionel Ciucă, partecipa, oggi e domani, a un incontro informale con i suoi omologhi degli Stati UE. Secondo il dicastero, alla presenza del Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg, i ministri europei discutono dei progressi del partenariato UE-NATO alla luce dei processi di riflessione in corso nelle due organizzazioni – La Bussola Strategica e NATO 2030. Sullagenda anche il partenariato UE-Africa per la pace e la sicurezza, sessione cui partecipano anche rappresentanti delle organizzazioni regionali africane e delle Nazioni Unite.



Asta – Laereo presidenziale del dittatore comunista Nicolae Ceausescu, condannato e giustiziato durante la Rivoluzione del dicembre 1989, è stato messo allasta, al prezzo di partenza di 25 mila euro. Il primo aereo passeggeri costruito in Romania, Rombac – 1-11, fu presentato al pubblico nellagosto del 1982, mentre il primo volo ufficiale avvenne nellautunno dello stesso anno. Il volo inaugurale con passeggeri è avvenuto a gennaio 1983, sulla rotta Bucarest-Timisoara, e il primo volo allestero nel mese di marzo dello stesso anno, sulla rotta Bucarest-Londra. La Romania diventava così il primo stato comunista, ad eccezione dellUnione Sovietica, a produrre un aereo passeggeri a reazione, con motori di fabbricazione interna, sotto licenza Rolls Royce. Allasta sarà messo anche un aereo dello stesso tipo utilizzato durante il primo mandato dal presidente Ion Iliescu, il primo leader romeno post-comunista. Si tratta dellultimo Rombac 1-11 costruito in Romania.



Tennis – Negli ottavi di finale del torneo WTA di Strasburgo, la tennista romena Sorana Cirstea (61 WTA) ha sconfitto la cinese Shuai Zhang (41 WTA), favorita nr. 5, per 6-2/6-1. La partita, programmata per ieri, è stata rinviata a causa del maltempo. Lunico confronto tra le due si è svolto nel 2008, a Cuneo, ed ha avuto come vincitrice la romena. Sorana Cîrstea si è qualificata agli ottavi del torneo di Strasburgo grazie alla vittoria contro lamericana Venus Williams (104 WTA), per 6-1, 2-6, 6-1. Cirstea ha ottenuto, così, la prima vittoria della sua carriera contro lamericana.




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