27.04.2024
Domenica delle Palme: celebrazioni anche per i cristiani ortodossi e uniati in Romania / Tennis: la romena Sorana Cîrstea sconfitta dalla polacca Iga Swiatek, nel terzo turno del torneo WTA 1.000 di Madrid
Newsroom, 27.04.2024, 17:48
Domenica delle Palme – In Romania i cristiani ortodossi (maggioritari) e uniati celebrano, domani, la Domenica delle Palme, che ricorda l’ingresso di Gesù Cristo a Gerusalemme, l’ultima volta prima di essere crocifisso. Secondo la tradizione, in questo giorno si portano in chiesa rami di salice, che vengono benedetti e posti poi sulle icone, sugli alberi da frutto per aiutarli a fare i frutti o sulla porta di casa affinché la casa sia protetta tutto l’anno. I rami di salice simboleggiano i rami di palma con cui le folle salutarono Gesù a Gerusalemme. Per i cristiani ortodossi, con la Domenica delle Palme inizia l’ultima settimana della Quaresima di Pasqua. Durante la Settimana della Passione, i cristiani si preparano ad accogliere la grande celebrazione della Resurrezione del Redentore, che cade il 5 maggio. Oggi, alla vigilia della Domenica delle Palme, i fedeli partecipano alle processioni organizzate in diverse località del paese. Al tradizionale pellegrinaggio della Domenica delle Palme nella capitale Bucarest sono attesi centinaia di fedeli e sacerdoti. Quasi 1,8 milioni di romeni festeggiano il loro onomastico domani.
Romania – Turchia – La Turchia è il principale partner commerciale della Romania fuori dall’UE e la prima destinazione extracomunitaria delle esportazioni romene. Lo ha dichiarato, ieri, il primo ministro Marcel Ciolacu, dopo l’incontro con il vicepresidente della Turchia, Cevdet Yilmaz, a Bucarest. Le discussioni si sono concentrate sull’attuale contesto di sicurezza, sulle migliori modalità di cooperazione bilaterale e come alleati all’interno della NATO. Sempre venerdì, il primo ministro Marcel Ciolacu ha partecipato alla terza sessione del Comitato misto di cooperazione tra i governi della Romania e degli Emirati Arabi Uniti. Egli ha dichiarato che lo sviluppo di progetti strategici contribuirà allo sviluppo economico di entrambi gli Stati. Il permier ha ricordato che la settimana scorsa si è recato in visita di lavoro negli Emirati Arabi Uniti, durante la quale ha avuto colloqui ad alto livello, nonché con rappresentanti di aziende interessate ad espandere le proprie attività o ad investire in Romania.
Repubblica di Moldova – L’integrazione europea è il modo migliore per aumentare la resilienza della Repubblica di Moldaova di fronte alle attuali sfide alla sicurezza. Lo ha dichiarato a Chisinau il ministro romeno degli Esteri, Luminiţa Odobescu. Il ministro ha parlato del progetto di assistenza concessa dalla Romania per aumentare la capacità delle autorità della Repubblica di Moldova di contrastare i rischi non convenzionali per la sicurezza, con particolare attenzione alla sicurezza informatica, alla protezione delle infrastrutture critiche e alle minacce ibride. Venerdì è stata lanciata la seconda fase di questo progetto. “Continueremo il nostro sostegno al consolidamento del quadro giuridico e istituzionale della Repubblica di Moldova, in linea con le esigenze dell’Unione Europea”, ha sottolineato Luminita Odobescu.
Ucraina – Alla quarta riunione del Gruppo di Contatto per l’Ucraina di quest’anno, la Romania è stata rappresentata, in videoconferenza, dal ministro della Difesa, Angel Tîlvăr e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Gheorghiţă Vlad. Secondo il comunicato stampa del Ministero della Difesa, sono stati analizzati i progressi compiuti dopo gli incontri precedenti e sono state presentate le questioni e le valutazioni attuali sul conflitto in Ucraina. Il ministro Tîlvăr ha sottolineato il sostegno multidimensionale che la Romania ha fornito all’Ucraina dall’inizio della guerra, anche attraverso la partecipazione del paese all’ampio sforzo dell’Unione Europea per addestrare militari ucraini nell’ambito della missione EUMAM (missione di assistenza militare dell’UE) e della missione INTERFLEX, guidata dalla Gran Bretagna.
Deficit – Il deficit di bilancio della Romania ha superato il 2% del PIL dopo i primi tre mesi di quest’anno, secondo i dati presentati dal Ministero delle Finanze. Le spese sono state superiori alle entrate di quasi 37 miliardi di lei (circa 7,4 miliardi di euro). Il ministero precisa inoltre che le entrate totali sono ammontate a oltre 132 miliardi di lei (26,5 miliardi di euro) nel primo trimestre dell’anno, registrando un aumento di quasi il 16% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma le spese sono state di 168 miliardi di lei (circa 33,7 miliardi di euro) euro), in crescita del 23% rispetto allo stesso periodo.
Energia – I romeni pagano per l’elettricità e il gas naturale i prezzi più bassi nell’Unione Europea. Secondo i dati Eurostat, il prezzo del gas naturale per le famiglie in Romania è stato il terzultimo prezzo più basso, ovvero la metà del prezzo medio registrato a livello comunitario. Allo stesso tempo, per l’elettricità, il prezzo pagato in Romania è stato il quinto prezzo più basso nell’Unione, circa il 65% della media europea. I prezzi più bassi per il gas naturale sono pagati dai consumatori domestici di Ungheria e Croazia, mentre per l’elettricità da quelli di Ungheria, Bulgaria e Malta. Nel complesso, il valore delle bollette della luce e del gas dei consumatori europei è diminuito nella seconda metà dello scorso anno, dopo l’aumento causato dalla guerra in Ucraina, iniziata nel 2022.
Elezioni 2024 – L’Ufficio elettorale centrale di Bucarest ha stabilito le misure per l’esercizio del diritto di voto attraverso le urne speciali alle elezioni amministrative ed europee previste in Romania il 9 giugno. Secondo l’Ufficio, gli elettori non trasportabili possono presentare una richiesta in tal senso presso l’ufficio elettorale del seggio elettorale anche il giorno delle elezioni. Nei seggi elettorali del Paese verrà utilizzata un’unica apposita urna, nella quale verranno inserite sia le schede per le elezioni del Parlamento europeo che per quelle amministrative. Nei seggi all’estero non è consentito l’uso dell’apposita urna. Il voto sarà espresso sulla base di un’ulteriore lista elettorale e gli iscritti in tale lista saranno cancellati dalle altre esistenti nel seggio.
Fiera del Libro Gaudeamus – Fino a domenica si svolgerà a Cluj-Napoca (nord-ovest della Romania) la più grande fiera del libro in Transilvania, Gaudeamus, organizzata da Radio Romania. L’evento è giunto alla sua 23esima edizione. 16 padiglioni ospitano 60 stand, dove sono presenti 85 case editrici. La fiera offre libri, musica e giochi educativi. Esistono diverse migliaia di titoli in romeno, nelle lingue veicolari o in quelle delle minoranze nazionali che vivono in Romania. In totale sono previste più di 40 lanci e presentazioni di libri, nonché incontri tra scrittori e lettori.
Tennis – La tennista romena Sorana Cîrstea è stata sconfitta, oggi, dalla polacca Iga Swiatek, nel terzo turno del torneo WTA 1.000 di Madrid. La Cirstea, che occupa la 30esima posizione nel ranking WTA, ha perso in due set, 6-1, 6-1, contro l’attuale leader mondiale. È la quarta partita che la polacca vince contro la romena, che è riuscita a vincere un solo set. Domenica la romena Jaqueline Cristian giocherà, contro l’americana Danielle Collins, sempre nel 3° turno del torneo di Madrid. Reduce dalle qualificazioni, Cristian, numero 73 WTA, ha ottenuto venerdì una spettacolare vittoria, 2-6, 6-0, 6-2, contro la ceca Barbora Krejcikova, al 27esimo posto nel ranking mondiale.