27.03.2022 (aggiornamento)
NATO – Il premier romeno, Nicolae Ciucă, parteciperà, domani, alla riunione dei capi di Governo dei Paesi Nato dellEuropa sud-orientale, organizzata a Sofia, in Bulgaria. Secondo un comunicato del Governo romeno, la riunione sarà ospitata dal premier bulgaro Kiril Petkov. Lincontro sarà unoccasione di approfondimento delle consultazioni sulle conseguenze dellinvasione russa in Ucraina e sulla sicurezza nellEuropa sud-orientale, ha precisato il premier Nicolae Ciucă, citato nel comunicato. Durante la sessione plenaria saranno affrontati temi legati al modo in cui linvasione russa in Ucraina intaccherà la sicurezza regionale a breve, medio e lungo termine, e le modalità di consolidamento del coordinamento e della cooperazione nellEuropa sud-orientale. Il capo dellEsecutivo romeno avrà incontri bilaterali con il premier bulgaro, Kiril Petkov, il suo collega dal Montenegro, Zdravko Krivokapic, e il premier della Repubblica della Macedonia del Nord, Dimitar Kovacevski.
România Internațional, 27.03.2022, 19:01
NATO – Il premier romeno, Nicolae Ciucă, parteciperà, domani, alla riunione dei capi di Governo dei Paesi Nato dellEuropa sud-orientale, organizzata a Sofia, in Bulgaria. Secondo un comunicato del Governo romeno, la riunione sarà ospitata dal premier bulgaro Kiril Petkov. Lincontro sarà unoccasione di approfondimento delle consultazioni sulle conseguenze dellinvasione russa in Ucraina e sulla sicurezza nellEuropa sud-orientale, ha precisato il premier Nicolae Ciucă, citato nel comunicato. Durante la sessione plenaria saranno affrontati temi legati al modo in cui linvasione russa in Ucraina intaccherà la sicurezza regionale a breve, medio e lungo termine, e le modalità di consolidamento del coordinamento e della cooperazione nellEuropa sud-orientale. Il capo dellEsecutivo romeno avrà incontri bilaterali con il premier bulgaro, Kiril Petkov, il suo collega dal Montenegro, Zdravko Krivokapic, e il premier della Repubblica della Macedonia del Nord, Dimitar Kovacevski.
Sicurezza – Il presidente del Senato romeno, Florin Cîţu, ha ribadito, nelle discussioni svolte con le autorità di Washington la necessità del consolidamento del Fianco est della NATO, inclusivamente tramite il rafforzamento della presenza militare americana. Nel contesto del 25esimo del Partenariato strategico tra la Romania e gli Usa, Florin Cîţu ha ribadito limpegno della Romania per laumento al 2,5% del PIL delle spese per la difesa e per lintensificazione della cooperazione militare con gli Usa. In un post sui social, Florin Cîţu ha aggiunto che un altro tema affrontato a Washington è stato limportanza della garanzia della sicurezza energetica europea e il ruolo della Romania in questo processo. Durante la sua visita negli Stati Uniti, il presidente del Senato romeno si è incontrato anche con esponenti della comunità romena, cui ha trasmesso che possono contribuire al consolidamento del partenariato strategico.
UE – Il commissario europeo per lEconomia, Paolo Gentiloni, effettuerà domani e dopodomani una visita a Bucarest. Lesponente Ue ha programmati incontri con il presidente romeno Klaus Iohannis, il premier Nicolae Ciucă e altre autorità romene. Sullagenda: le prospettive economiche e la situazione in Romania, a un mese dallinizio dellaggressione militare della Russia contro lUcraina. Domani, il commissario Gentiloni visiterà il punto di lavoro permanente dellIspettorato per Situazioni dEmergenza Bucarest-Ilfov, e martedì terrà un discorso in apertura di un dibattito su temi economici.
Assistenza Ucraina – Un convoglio francese con automezzi per interventi demergenza e materiali sanitari è giunto, ieri sera, nellhub umanitario di Suceava (nord della Romania), da dove sarà portato a Cernăuţi, in Ucraina, dalle autorità ucraine. Del convoglio fanno parte 100 vigili del fuoco e soccoritori francesi che hanno portato gli automezzi ed equipaggiamenti donati allUcraina e 11 automezzi antincendio, 16 automezzi dintervento speciale e 23 camion che trasportano 49 tonnellate di equipaggiamenti sanitari e di salvataggio. Daltra parte, 9.000 cittadini ucraini sono entrati, oggi, in Romania, secondo lIspettorato Generale della Polizia di Confine. Finora, in Romania sono entrati oltre mezzo milione di rifugiati ucraini, ma solo 4.300 hanno sollecitato una forma di protezione da parte dello stato romeno. Il Governo di Bucarest ha annunciato che può assicurare alloggio per 400.000 rifugiati, un numero di molto superiore a quello dei rifugiati rimasti in Romania.
Ucraina – La Russia ha colpito con missili da crociera bersagli militari nella città di Leopoli, nellovest dellUcraina. Lo ha reso noto, oggi, il Ministero della Difesa russo, citato dalla Reuters. I russi hanno colpito con missili a lunga portata un deposito di combustibile utilizzato dalle forze ucraine vicino a Leopoli, e hanno usato missili da crociera per colpire una fabbrica della città dove venivano riparati sistemi antimissile, stazioni radar e carri armati, ha precisato il ministero russo. Le autorità di Leopoli, sita a soli 60 km dalla Polonia, hanno dichiarato che diverse persone sono state ferite negli attacchi con missili. La Russia ha pure annunciato di aver utilizzato missili a lunga portata dalla direzione del mare per distruggere un arsenale di razzi S-300 e sistemi antiaerei BUK vicino a Kiev. Daltra parte, due corridoi umanitari dovrebbero consentire levacuazione dei civili dalla città portuale di Mariupol, che continua a essere bersagliata dagli aerei e dal fuoco dellartiglieria, ma anche da altre località, dove la situazione umanitaria si sta deteriorando da un giorno allaltro. Un esponente del Ministero dellInterno ucraino ha dichiarato che la Russia ha iniziato a distruggere depositi di combustibile e cibo, il che significa che il Governo di Kiev dovrà spostare le scorte nel successivo periodo.
Politica – I delegati al Congresso straordinario dellAUR, la quarta forza politica nel Parlamento di Bucarest, hanno eletto, oggi, George Simion presidente del partito. Simion ha vinto categoricamente con la mozione “La Romania ricca: cristiana e democratica”. LAlleanza per lUnità dei Romeni è considerata, quasi allunanimità, lerede ideologica dellestrema destra in Romania del periodo interbellico. LAUR ha organizzato la violenta protesta davanti al Parlamento di Bucarest contro lintroduzione del Green Pass sul posto di lavoro e ha promosso aggressivamente le correnti antivaccinista, ultranazionalista e sovranista. Di recente, lAUR ha definito lOlocausto un tema minore, che non merita un posto speciale nel curriculum scolastico, destando veementi reazioni da parte dellAmbasciata dIsraele e dellIstituto Nazionale per lo Studio dellOlocausto in Romania “Elie Wiesel”. A febbraio, George Simion ha aggredito il ministro dellEnergia, il liberale Virgil Popescu, alla Camera Deputati, per chiedergli spiegazioni sullaumento delle bollette della luce e del gas.
Covid – Sono 1939 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 registrati, nelle ultime 24 ore, in Romania, di 1161 in meno rispetto al giorno precedente, e 10 i decessi, di cui due antecedenti. Nelle terapie intensive sono attualmente ricoverati circa 390 pazienti Covid.
Ora legale – Anche la Romania è passata nella notte di sabato verso domenica allora legale. Le lancette sono state sposte avanti di unora, le 3:00 diventando le 4:00, cosicchè il 27 marzo è il giorno più breve dellanno. Lintroduzione dellora legale ha avuto come scopo laumento del numero di ore di sfruttamento della luce naturale e i risparmi sullenergia. La differenza tra lora ufficiale della Romania e il tempo universale GMT è adesso di tre ore rispetto alle due del periodo dellora solare.