27.03.2019
Referendum – Il presidente Klaus Iohannis ha discusso oggi, a Bucarest, con i rappresentanti dell’autorità giudiziaria e delle associazioni professionali dei magistrati, la situazione nel sistema giudiziario romeno. Ieri, il capo dello stato ha svolto consultazioni con i rappresentanti della società civile sul referendum riguardante la giustizia. Al termine dell’incontro, una delle organizzazioni partecipanti ha annunciato che il referendum si terrà il 26 maggio, in contemporanea con le elezioni europee. APADOR-CH, associazione attiva nel campo della tutela dei diritti umani, critica la convocazione di un referendum nello stesso giorno in cui si svolgono le europee, sottolineando che una consultazione del genere non può essere adoperata per influenzare il risultato delle elezioni e che il referendum non va considerato un bus elettorale in grado di portare alle urne un numero più alto di votanti. APADOR-CH precisa che, nonostante la costituzionalità di un referendum in contemporanea con le elezioni, serve una valutazione caso per caso sull’utilità del referendum proposto per la soluzione di problemi reali, d’interesse nazionale.
România Internațional, 27.03.2019, 17:04
Mozione – In una nuova mozione inoltrata alla Camera dei Deputati, le opposizioni PNL e USR chiedono al ministro della Giustizia, Tudorel Toader, di rinunciare alle modifiche legislative dannose, di sostenere la chiusura della Sezione speciale di investigazione dei magistrati e di rispettare le raccomandazioni delle istituzioni internazionali. Gli iniziatori della mozione trasmettono al ministro che, se non sarà in grado di adempiere a queste richieste, dovrà subito rassegnare le dimissioni. Sempre oggi, il PNL e il PMP hanno inoltrato alla Camera una mozione contro il ministro dei Trasporti, Razvan Cuc. Stando all’opposizione, in un mese di mandato, due settori strategici dell’economia, quello ferroviario e quello aereo, sono entrati in una crisi senza precedenti, causata da decisioni irresponsabili nella loro gestione. Le opposizioni denunciano una serie di modifiche legislative che, a loro avviso, provocano caos nel trasporto pubblico e in quello in taxi.
Europee – Il PNL, il principale partito all’opposizione parlamentare, ha inoltrato all’Ufficio Elettorale Centrale di Bucarest, la lista di candidati per le elezioni europee che si terranno il 26 maggio in Romania. Capolista dei liberali è un ex conduttore televisivo, Rares Bogdan, il quale ha dichiarato che si propone un cambiamento totale del modo in cui viene attuata la politica della Romania a livello europeo. Sempre oggi, hanno inoltrato le liste con i loro candidati anche l’UDMR e il partito Pro Romania dell’ex premier di sinistra Victor Ponta, che è anche capolista, seguito dalla commissaria europea Corina Cretu e dall’ex premier della Moldova, Iurie Leanca. Anche l’ex presidente Traian Basescu aspira alla carica di eurodeputato come candidato del PMP, promettendo che, se verrà eletto, la Romania sarà rappresentata in modo professionale a Bruxelles. Ieri sono state inoltrate le liste del PSD, dell’ALDE nonchè dell’Alleanza 2020 USR-PLUS. La ministra in carica Rovana Plumb, capolista dei socialdemocratici, vuole dimostrare che la Romania e i romeni meritano di più e sono anche in grado di offrire di più all’UE. Al primo posto della lista ALDE si trova l’europarlamentare Norica Nicolai, mentre la lista dell’Alleanza 2020 USR-PLUS è aperta dall’ex premier e commissario europeo Dacian Ciolos. Le liste dei candidati alle europee potranno essere inoltrate entro il 28 marzo.
Romania – USA – Durante la sua visita negli Stati Uniti, la premier romena Viorica Dancila ha incontrato la presidente della Camera dei Rappresentanti del Congresso americano, Nancy Pelosi. Secondo un comunicato dell’Esecutivo di Bucarest, la premier ha evidenziato il corso positivo della cooperazione bilaterale nel campo della sicurezza, anche tramite l’applicazione di un ambizioso programma per la dotazione delle forze armate romene. La Dancila ha sottolineato l’attenzione concessa dal legislativo americano al rafforzamento della solidarietà nell’Alleanza Nord-Atlantica e per la sicurezza dei suoi partner dell’est. Dal canto suo, la Pelosi ha assicurato che nel legislativo americano esiste un forte sostegno per la NATO, sottolineando che il rafforzamento dei rapporti con i colleghi romeni avrà un contributo importante al consolidamento di un’alleanza transatlantica basata su valori e interessi comuni.
Proteste – Rappresentanti della Federazione dei Sindacati dei Trasporti e dei Servizi Pubblici di Romania hanno partecipato a Strasburgo alle proteste organizzate dalla Federazione Europea dei Lavoratori in questo settore, con filiali in 41 Paesi. La manifestazione ha concluso la campagna lanciata dalla Federazione Europea una settimana fa, dedicata al trasporto equo in Europa. I dipendenti del settore chiedono la cessazione del dumping sociale, dello sfruttamento salariale, posti di lavoro decenti, trasporto sicuro e accessibile per tutti i cittadini, nonchè la cessazione della concorrenza sleale.
Sport – In un incontro valido per la qualificazione all’Euro 2020, la nazionale di calcio della Romania ha superato, ieri sera, le Isole Faroe per 4-1. Sabato, i romeni erano stati sconfitti per 2-1 dalla Svezia, nella prima partita del Gruppo F. Sempre ieri sera, la Spagna ha superato per 2-0 la squadra maltese, mentre la Norvegia e la Svezia hanno pareggiato (3-3). Al torneo finale si qualificano le prime due squadre del gruppo. D’altra parte, nella finale femminile della Coppa CEV di pallavolo, la CSM Alba Blaj ha perso il match di ritorno con le italiane del Busto Arsizio (3-1). Nell’andata, le romene erano state sconfitte per 3-0.