26.10.2021 (aggiornamento)
Coronavirus – Resta complicata la situazione epidemiologica in Romania, con 16.765 nuovi casi di contagio da Covid-19 rilevati in 24 ore, nonchè 523 decessi. 1.867 pazienti sono ricoverati nelle terapie intensive. A questo punto, sta crescendo il numero dei romeni che scelgono l’immunizzazione e finora oltre 6 milioni di persone hanno completato il ciclo vaccinale. A Bucarest il tasso di copertura vaccinale è di circa il 60%, ha annunciato il coordinatore della campagna vaccinale, Valeriu Gheorghiţă, spiegando che l’11% delle provincie ha una copertura compresa tra il 40% e il 50%, il 65% tra il 30 e il 40% e il 19% tra il 20 e il 30%. Se verrà mantenuto l’attuale ritmo, entro fine anno la Romania potrebbe superare un tasso vaccinale del 70% per la popolazione residente con età superiore ai 12 anni, ha detto ancora Valeriu Gheorghiţă.
România Internațional, 26.10.2021, 19:52
Coronavirus – Resta complicata la situazione epidemiologica in Romania, con 16.765 nuovi casi di contagio da Covid-19 rilevati in 24 ore, nonchè 523 decessi. 1.867 pazienti sono ricoverati nelle terapie intensive. A questo punto, sta crescendo il numero dei romeni che scelgono l’immunizzazione e finora oltre 6 milioni di persone hanno completato il ciclo vaccinale. A Bucarest il tasso di copertura vaccinale è di circa il 60%, ha annunciato il coordinatore della campagna vaccinale, Valeriu Gheorghiţă, spiegando che l’11% delle provincie ha una copertura compresa tra il 40% e il 50%, il 65% tra il 30 e il 40% e il 19% tra il 20 e il 30%. Se verrà mantenuto l’attuale ritmo, entro fine anno la Romania potrebbe superare un tasso vaccinale del 70% per la popolazione residente con età superiore ai 12 anni, ha detto ancora Valeriu Gheorghiţă.
Politica – In una lettera aperta, il premier designato liberale Nicolae Ciucă, generale a riposo, propone ai partiti parlamentari una tregua, chiedendo sostegno per un governo di minoranza per tempo limitato. La Romania si trova in una difficile situazione sanitaria e politica, con un governo interinale da tre settimane, e un primo tentativo di risolvere la crisi è fallito la scorsa settimana, si legge nella lettera. Il secondo tentativo, la cui responsabilità gli è stata affidata, si sta scontrando con un severo blocco, afferma inoltre il premier designato, che non riesce ad ottenere il sostegno per l’investitura di un gabinetto di minoranza PNL-UDMR. In replica, l’opposizione socialdemocratica (PSD) ha annunciato che aspetta una tregua dimostrata da azioni concrete dei partiti di destra che hanno buttato la Romania in crisi e che, se il PNL, l’USR e l’UDMR si assumono anche le 10 misure urgenti proposti dai socialdemocratici, allora si affiancherà a questo iter. Da parte sua, l’USR ha proposto nuovamente il ripristino della coalizione PNL-USR-UDMR, costituita lo scorso dicembre e sciolta a settembre a causa del conflitto tra USR e il premier Florin Cîţu, attualmente leader del PNL. Il suo governo è stato sfiduciato successivamente dal Parlamento, in seguito ad una mozione inoltrata dal PSD e votata anche dall’USR.
Romania-Egitto – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, effettuerà domani una visita di stato nella Repubblica Araba d’Egitto, su invito dell’omologo Abdel Fattah El-Sisi. La Presidenza riferisce in un comunicato che la visita si svolge nell’ambito dell’ottimo dialogo bilaterale degli ultimi anni, nonché del 115/o anniversario delle relazioni diplomatiche tra la Romania e l’Egitto. I due presidenti valuteranno le possibilità concrete per dinamizzare e approfondire il dialogo politico-diplomatico, nonchè la cooperazione a tutti i livelli, l’estensione e la diversificazione della cooperazione economica, stimolando gli scambi e gli investimenti, come anche in nuovi settori di interesse per i due Paesi. I colloqui interesseranno anche temi attuali di politica internazionale, con particolare riguardo agli sviluppi politici e di sicurezza nel Medio Oriente e alle azioni di mediazione in alcuni dossier di interesse. Iohannis ha inoltre previsti incontri con il presidente della Camera dei Rappresentanti del Parlamento, Hanafy Ali El-Gebaly, e con il presidente del Senato, Abdel-Wahab Abdel-Razeq.
Deficit – Nei primi 9 mesi dell’anno, la Romania ha registrato un deficit di bilancio pari al 3,77% del PIL, in diminuzione di 2,6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo il Ministero delle Finanze, le entrate al bilancio sono aumentate del 18,7% nei primi nove mesi del 2021, livello superiore rispetto allo stesso periodo del 2020. D’altra parte, la spesa del bilancio consolidato generale è aumentata del 6,7% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.
Tennis – Le tenniste romene Irina Begu e Irina Bara si sono sfidate nel primo turno del torneo Transylvania Open (WTA 250), in corso a Cluj, con un montepremi di oltre 200.000 dollari. Con 7-6, 0-6, 6-4, Irina Bara si è qualificata agli ottavi. La sua prossima avversaria sarà la svedese Rebecca Peterson. Sempre oggi, la romena Jaqueline Cristian si è qualificata agli ottavi grazie alla vittoria contro la slovena Kaja Juvan, per 3-6, 7-6, 7-6. Nella prossima partita la romena affronterà l’australiana Ajla Tomljanovic. Agli ottavi di Transylvania Open va anche la tennista Ana Bogdan.