26.09.2023
Misure fiscali – Il Governo di Bucarest si è assunto la responsabilità davanti al Parlamento per il pacchetto fiscale che mira alla riduzione del deficit di bilancio. Il primo ministro Marcel Ciolacu ha presentato le linee principali del documento nonchè gli obiettivi mirati. Le misure fiscali stimoleranno lo sviluppo della Romania, le persone normali non pagheranno tasse aggiuntive. Saranno tassati il lusso ed i vizi, ha sottolineato il premier Ciolacu. Da oggi il doppio standard è finito. Basta con i privilegi statali, basta con le eccezioni alle eccezioni nel settore privato e, soprattutto, basta con i soldi facilmente guadagnati dallevasione fiscale, ha sottolineato ancora il primo ministro. Durante il discorso, l’opposizione ha esposto cartelli con messaggi critici rivolti contro il primo ministro e contro la coalizione di governo PSD-PNL. Entro tre giorni dalla presentazione della bozza legislativa può essere inoltrata una mozione di sfiducia. Daltra parte, il Consiglio Economico e Sociale, un organismo indipendente, ha ammonito che il tentativo di coprire il deficit di bilancio attraverso misure volte ad aumentare il carico fiscale per l’ambiente economico privato potrebbe generare effetti opposti.
România Internațional, 26.09.2023, 19:48
Difesa – Gli Uffici permanenti della Camera dei Deputati e del Senato a Bucarest hanno preso atto della richiesta del Ministero della Difesa relativa all’ottenimento di un approvazione preventiva per l’acquisto di 32 aerei tipo F-35, nell’ambito del piano di dotazione Aereo multiruolo di quinta generazione F-35. Nella sollecitazione, il Ministero sottolinea che, per raggiungere gli obiettivi della politica di difesa della Romania, vengono continuati i passi per l’acquisizione di nuovi equipaggiamenti militari in grado di contribuire allo sviluppo e al mantenimento di capacità di difesa robuste e resilienti. Questi hanno lo scopo, aggiunge il Ministero, sia di dissuadere una possibile aggressione, sia di rispettare gli impegni assunti come stato membro della NATO. In risposta all’invasione russa dell’Ucraina, quest’anno, la Romania ha aumentato la spesa per la difesa dal 2% al 2,5% del PIL.
Diplomazia – La rapida reazione della NATO e degli alleati, su richiesta della Romania, ai recenti incidenti con droni che hanno interessato anche il territorio romeno, è stata una esemplare e dimostra ancora una volta la capacità della NATO di assicurare la difesa di ogni centimetro del territorio alleato. Lo ha dichiarato la ministra degli Esteri, Luminiţa Odobescu, durante l’incontro avuto a Bucarest con il suo omologo ceco, Jan Lipavsky. Il capo della diplomazia romena ha sottolineato l’importanza del formato Bucarest 9, del quale fanno parte entrambi i paesi, che offre l’opportunità di discutere con una sola voce. Insieme abbiamo condannato il deterioramento della situazione della sicurezza nel Mar Nero nonchè il rischio di un’escalation causata dall’aggressione russa contro l’Ucraina – ha sottolineato Odobescu. Dal canto suo il ministro ceco ha espresso il sostegno del suo paese all’esportazione di cereali ucraini attraverso il territorio della Romania. Nel contempo ha confermato il suo sostegno all’adesione della Romania allo spazio europeo di libera circolazione. Riteniamo che il posto della Romania sia nell’area Schengen e offriremo la nostra esperienza in questo senso, ha dichiarato Jan Lipavsky.
Romania-Georgia – Il primo ministro Marcel Ciolacu ha ricevuto oggi a Bucarest una delegazione parlamentare della Georgia, guidata dalla presidente del Parlamento, Shalva Papuashvili. Per l’occasione, le parti hanno apprezzato l’ottimo dinamismo del dialogo parlamentare e delle relazioni bilaterali, sottolineando l’interesse comune di sviluppare la cooperazione economica tra Romania e Georgia, in grado di riflettere il livello del Partenariato Strategico siglato tra i due paesi l’anno scorso. Marcel Ciolacu ha fatto riferimento anche all’importanza dello sviluppo dei collegamenti marittimi nella regione, nonchè dell’interesse di Romania e Georgia di rafforzare questo tipo di collegamento, nel contesto della guerra in Ucraina nonchè delle sanzioni imposte alla Russia. Ieri, Papuashvili è stato ricevuto dal presidente del Senato romeno, Nicolae Ciucă, il quale ha dichiarato che la Romania continua a sostenere l’agenda europea della Georgia, rilevando il rafforzamento delle relazioni bilaterali.
Visa Waiver – La Romania potrebbe aderire al programma di esenzione del visto d’ingresso negli Stati Uniti, Visa Waiver, a partire dall’inizio del 2025. Lo ha affermato l’ambasciatrice americana a Bucarest, Kathleen Kavalec, spiegando che questa data non è garantita, poiché il tasso di rifiuto deve essere misurato ogni anno. Per accedere al programma Visa Waiver, la Romania deve avere un tasso di rifiuto inferiore al 3%. Nel 2020, il tasso di rifiuto dei visti è stato di circa il 10%, per aumentare nel 2021 fino al 17%.
Covid – In Romania continua ad aumentare il numero di casi Covid-19. Nell’ultima settimana sono stati rilevati oltre 14.800 contagi, un terzo in più rispetto all’intervallo precedente. In aumento anche il numero dei pazienti positivi al coronavirus ricoverati in ospedale, con quasi 1.150, di cui 74 nelle terapie intensive, nonchè quello dei decessi associati – 27 persone la scorsa settimana.
Film – Al Gala degli Premi UCIN, organizzato all’Opera Nazionale di Bucarest, il film Marocco, con la regia di Emanuel Pârvu, ha vinto il Gran Premio per il 2022 e il Trofeo dell’Unione dei Cineasti. Il film è stato insignito anche con i premi per la regia e per la migliore attrice non protagonista – Emilia Popescu. Il trofeo per il miglior attore protagonista è andato a Iulian Postelnicu, mentre quello alla migliore attrice ad Ana Dumitraşcu.